Guida SEO WordPress: passaggi attuabili per aumentare il traffico organico
Pubblicato: 2023-07-27Pensa a questo: quando è stata l'ultima volta che hai cercato qualcosa su Google e sei andato alla seconda pagina per vedere i risultati? Una rapida occhiata alle ultime statistiche SEO ti dirà che solo un magro 0,63% degli utenti fa clic sui risultati della seconda pagina di Google. Questo dovrebbe mettere in prospettiva il motivo per cui è necessario posizionarsi nella prima pagina dei risultati dei motori di ricerca.
L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è il modo più semplice ed economico per posizionare il tuo sito web in cima ai risultati di ricerca e attirare più visitatori. Se vendi un prodotto o un servizio, ciò significherebbe lead più qualificati con un intento di acquisto più forte di quello che otterresti dai soli annunci pay-per-click.
In questa guida, condivideremo alcune delle strategie SEO per WordPress più efficaci che puoi mettere in atto subito per lasciare la concorrenza alle spalle e posizionarti sempre più in alto. Immergiamoci!
Sommario
1. Ottimizza la tua esperienza sul sito web
Le linee guida per i valutatori della qualità della ricerca di Google enfatizzano il concetto di EEAT (esperienza, competenza, autorevolezza e fiducia) che negli ultimi anni è diventato la considerazione d'oro per la valutazione della qualità della pagina (PQ) e il SEO di WordPress. Il più importante di questi è il fattore "Fiducia", che è una valutazione dell'onestà, della sicurezza e dell'affidabilità di una pagina.
I siti web che si concentrano sul miglioramento dell’esperienza utente con il concetto EEAT aumentano il loro afflusso di traffico organico, coinvolgono i visitatori più a lungo e generalmente si posizionano più in alto nei risultati di ricerca. Ecco alcuni modi in cui puoi farlo:
UN. Migliora la velocità del tuo sito web
Il 40% degli acquirenti abbandona un sito web se non si carica entro 3 secondi. Google ha anche confermato da tempo che la velocità del sito web è un fattore cruciale di ranking, quindi è chiaro che la velocità è importante sia per i visitatori che per i motori di ricerca. Il modo più veloce per migliorare la velocità del tuo sito web è installare un tema WordPress leggero e ottimizzato per la SEO, come Astra o OceanWP, progettato specificamente per WordPress.
Per controllare le statistiche attuali del tuo sito web, utilizza PageSpeed Insights, uno strumento gratuito di Google che fornisce un'analisi dettagliata delle prestazioni del tuo sito web sia su dispositivi mobili che su desktop, insieme a suggerimenti di miglioramento.
Un altro modo per velocizzare il tuo sito web è comprimere testo e immagini. Entrambi consumano quantità significative di larghezza di banda, influenzando negativamente la velocità di caricamento della pagina. Anche un tasso di compressione del 25% ti aiuterà a ridurre l'ingombro e a migliorare notevolmente il tempo di caricamento del tuo sito web, il posizionamento SEO di WordPress e ad aumentare il traffico organico.
B. Struttura il tuo sito per stabilire la gerarchia
I motori di ricerca funzionano inviando bot che leggono il contenuto di un sito Web attraverso un processo noto come scansione e quindi archiviano tali informazioni in modo organizzato tramite l'indicizzazione. Quando il tuo sito è organizzato, è più facile per i bot scansionarlo e classificarlo. Un sito Web ben strutturato rende inoltre più semplice per i visitatori navigare facilmente tra le diverse pagine. Ecco alcuni modi in cui puoi rendere il tuo WordPress SEO-friendly per la scansione:
- Raggruppa post e pagine utilizzando tag e categorie.
- Formatta il contenuto con le intestazioni H1, H2 appropriate.
- Completa le pagine chiave (contattaci, chi siamo, T&C, ecc.).
- Aggiungi collegamenti essenziali all'intestazione e al piè di pagina.
C. Assicurati che il tuo sito web sia sicuro
Secure Sockets Layer o certificato SSL è un componente chiave di un sito Web sicuro che crittografa dati come credenziali e dettagli bancari tra il server e il browser. Se il tuo sito web non ne ha uno, dimentica i modi per aumentare il traffico organico perché i tuoi visitatori vedranno un segnale di avvertimento che richiede un immediato rimbalzo. La mancanza di un certificato SSL rappresenta un grave problema per l'affidabilità del sito Web e per il posizionamento nei risultati di ricerca.
I provider di hosting più affidabili offrono un certificato SSL insieme al dominio, ma se il tuo non lo fa, Cloudflare ne offre uno gratuito che puoi installare sul tuo sito web in pochi minuti seguendo le istruzioni. Al termine dell'installazione, vedrai l'icona di un lucchetto e https:// anziché http:// accanto all'URL come nello screenshot seguente.
2. Installa un plugin SEO per WordPress
Se sei un principiante, un plug-in SEO renderà la configurazione del tuo sito web per il successo SEO un compito semplice. Sebbene abbiano i loro limiti, i migliori plugin SEO ti aiuteranno comunque a generare mappe del sito XML, ottimizzare contenuti e metadati con parole chiave di qualità, controllare i breadcrumb del tuo sito, sfruttare Google Analytics e aggiungere markup dello schema. Alcuni plugin offrono anche funzionalità aggiuntive per migliorare la funzionalità del tuo sito web e aumentare il traffico organico.
All In One SEO, Yoast SEO e MonsterInsights sono tre delle opzioni ampiamente preferite per WordPress SEO. Leggi la documentazione di ciascuno o guarda i video tutorial per installazione e configurazione rapide.
3. Rendi il tuo sito indicizzabile e pagine Noindex insignificanti
Ogni sito web dispone di un'impostazione di visibilità sui motori di ricerca che può essere attivata o disattivata per consentire o impedire a Google di indicizzare il tuo sito. In genere viene selezionato quando il sito Web è in fase di sviluppo, ma dovrebbe essere deselezionato una volta pubblicato.
Prima di attivare l'indicizzazione, dovresti aver già generato una Sitemap XML, ovvero un file che elenca le pagine essenziali del tuo sito web per facilitare la scansione da parte di Google. Può essere creato utilizzando il plug-in SEO di WordPress e può essere visualizzato aggiungendo sitemap_index.xml all'URL principale del tuo sito in questo modo: https://mysite.com/sitemap_index.xml
Ecco ad esempio la nostra mappa del sito:
Dovresti anche noindex delle pagine non importanti come archivi, pagine di tag e pagine di categoria del tuo sito per evitare che vengano visualizzate nei risultati di ricerca. Dopotutto, gli utenti che effettuano ricerche non saranno interessati a vedere il tuo archivio dei post di novembre 2016!
Lo strumento di controllo URL in Google Search Console è utile per verificare se le pagine del tuo sito sono state indicizzate correttamente o meno. La Search Console dispone anche di uno strumento per richiedere un'indicizzazione più rapida del tuo sito.
4. Scegli le parole chiave giuste e segui le migliori pratiche
Le parole chiave sono la spina dorsale del SEO e delle SERP di WordPress. Quando qualcuno cerca “ricetta della torta al cioccolato”, l'algoritmo di Google passa al setaccio i siti web con i risultati più pertinenti per queste parole chiave e visualizza quelli migliori nella parte superiore della pagina dei risultati di ricerca.
Dovresti sempre avere una parola chiave principale seguita da una parola chiave secondaria per ogni contenuto. Le parole chiave terziarie sono facoltative ma sono consigliate per quel tocco aggiuntivo di visibilità sui motori di ricerca. Ahrefs e SEMrush sono alcuni strumenti popolari per trovare buone parole chiave.
Durante la ricerca di parole chiave per il SEO di WordPress, considera le tendenze del mercato, la pertinenza, l'intento del pubblico target e il volume di ricerca. Le parole chiave con un volume di ricerca estremamente elevato sono difficili da classificare a causa della maggiore concorrenza. Le parole chiave a basso volume di ricerca non ti aiuteranno ad aumentare il traffico organico in modo significativo a causa del minor numero di ricerche, a meno che tu non sia in grado di classificarti per un certo numero di esse.
Il 91,8% delle query di ricerca sono parole chiave a coda lunga, quindi dovresti selezionare un mix equilibrato di termini principali con una lunghezza da una a tre parole e parole chiave a coda lunga con quattro o più parole.
Ecco alcune altre best practice per le parole chiave:
- Incorpora le parole chiave in modo naturale perché Google non esegue la scansione delle pagine per corrispondenze di termini identici. Vedi l'istanza della parola chiave “ricetta torta al cioccolato” evidenziata in grassetto nell'esempio seguente.
- Non provare a ingannare il sistema riempiendo eccessivamente i tuoi contenuti con parole chiave perché verranno contrassegnati dall'algoritmo.
- Per i blog, inserisci la parola chiave principale nel titolo, se possibile. Se il tuo pubblico sta cercando “ricetta della torta al cioccolato” e si imbatte in un articolo intitolato “Come cuocere una torta”, potrebbe rimbalzare.
- Distribuisci uniformemente tutte le parole chiave. Non utilizzare la stessa parola chiave in una frase dopo l'altra.
- Includi le tue parole chiave nelle intestazioni per rendere più semplice per i motori di ricerca indicizzare il tuo sito per quelle parole chiave.
- Scegli parole chiave univoche per i contenuti di diverse pagine del tuo sito per evitare che le pagine entrino in competizione tra loro.
5. Approfitta dei metadati
I metadati forniscono informazioni aggiuntive sul contenuto del tuo sito. Il tag del titolo e la meta descrizione sono due componenti essenziali dei metadati e del SEO WordPress sul sito di cui dovresti sfruttare per migliorare il tuo ranking di ricerca e aumentare il traffico organico.
Nell'immagine sopra, "10 migliori temi WordPress nel 2023 (confrontati e classificati)" è il tag del titolo, mentre "Dei dieci migliori temi WordPress...". è la meta descrizione. Questo è il primo risultato che abbiamo ottenuto durante la ricerca dei “migliori temi WordPress”. Nota come sia il tag del titolo che la meta descrizione includono questa parola chiave evidenziata in grassetto.
I metadati non sono solo un luogo in cui inserire le parole chiave, ma sono anche cruciali per la percentuale di clic (CTR). Un tag del titolo e una descrizione ben scritti presentano informazioni pertinenti e impostano le giuste aspettative per l'utente che effettua la ricerca in modo che non rimbalzino dopo aver fatto clic.
La migliore pratica è mantenere il tag del titolo tra 50-60 caratteri e la meta descrizione tra 150-160 caratteri compresi gli spazi. Qualsiasi cosa in più potrebbe essere interrotta su alcuni dispositivi.
6. Configura URL SEO-Friendly per WordPress
WordPress utilizza il titolo del tuo contenuto per assegnare un URL o un Permalink per impostazione predefinita, che potrebbe assomigliare a "www.mysite.com/how-to-become-a-self-published-author-using-amazon-kdp/" per un blog sull'autopubblicazione tramite Amazon KDP. Anche se non c'è niente di sbagliato in questo URL, qualcosa come "www.miosito.com/amazon-kdp-auto-pubblicazione" fornisce le stesse informazioni al lettore in meno parole.
Pulisci i tuoi permalink per renderli leggibili e SEO-friendly per WordPress. Troverai l'opzione "Permalink" nelle impostazioni della dashboard. Inoltre, assicurati di aggiungere la parola chiave principale per aumentare leggermente il posizionamento.
7. Ottimizza le tue immagini
I contenuti visivi come immagini e grafica sono utili per coinvolgere gli utenti, suddividere i contenuti e fornire contesto aggiuntivo. Ottimizzare le tue immagini è quindi una tecnica SEO WordPress rapida per aumentare il traffico organico per il tuo sito.
Per cominciare, dovresti utilizzare solo immagini pertinenti e di alta qualità che aggiungano sostanza alla pagina. Cerca di mantenere le dimensioni piccole per ridurre il tempo di caricamento del tuo sito web.
In secondo luogo, dai un nome corretto ai tuoi file. Invece di "0001.jpg" per l'immagine di un cane, chiamala "golden-retriever-wagging-tail.jpg" per renderla leggibile. Mantieni tutte le parole in minuscolo, separate da un trattino. Evita caratteri e numeri speciali.
Infine, aggiungi un testo ALT a tutte le tue immagini. Il testo alternativo o testo ALT è una funzionalità di accessibilità che fornisce alle persone ipovedenti informazioni sui contenuti dell'immagine. È una buona pratica SEO WordPress scrivere testi ALT descrittivi per aumentare la pertinenza. Aiuta anche la tua pagina ad acquisire visibilità quando qualcuno esegue una ricerca di immagini su Google.
8. Garantisci contenuti unici su tutte le pagine
Non è raro sapere che i contenuti duplicati vengono penalizzati dall'algoritmo di ricerca di Google. Tuttavia, la maggior parte delle persone non si rende conto che questo vale anche per il proprio sito web. Se due pagine del tuo sito web hanno esattamente lo stesso contenuto o addirittura un contenuto simile, verranno contrassegnate e danneggeranno il tuo posizionamento. Google potrebbe deindicizzare quelle pagine o addirittura penalizzare l’intero sito web se il problema è diffuso. Quindi, se vuoi aumentare il traffico organico, assicurati che i tuoi contenuti siano unici ovunque.
9. Evita lo spam attraverso l'approvazione manuale dei commenti
Lasciare la sezione dei commenti aperta a tutti è una ricetta per il disastro in molti modi. Può esporre i tuoi lettori a collegamenti inappropriati o dannosi e invitare bot di spam che lasciano collegamenti che indirizzano a siti irrilevanti. Quest'ultima è una tecnica SEO WordPress black hat utilizzata per i backlink che danneggerà l'EEAT del tuo sito web.
Per evitare ciò, accedi alla dashboard dell'amministratore > Impostazioni > Discussione e seleziona "Il commento deve essere approvato manualmente".
10. Collegamento interno ad altre pagine del tuo sito
La creazione di collegamenti interni facilita la navigazione all'interno del tuo sito Web e crea autorità, trasferendo valore da una pagina all'altra. Presso Coalition Technologies, aggiungiamo 2-6 collegamenti interni ogni 500 parole per la maggior parte delle pagine sul sito dei nostri clienti con un testo di ancoraggio che descrive l'argomento della pagina collegata.
Puoi implementare manualmente questa tecnica SEO per WordPress con il pulsante di collegamento sul tuo editor di testo o utilizzare la funzione di ricerca integrata nell'editor per cercare e collegare pagine sul tuo sito web.
11. Collegamento a siti esterni dell'Alta Autorità
Il collegamento esterno è un altro modo per rafforzare l'autorità del tuo sito web e aumentare il traffico organico perché dicono ai motori di ricerca che il tuo contenuto è una risorsa preziosa degna dei primi posti. Puoi utilizzare collegamenti esterni Nofollow che impediscono ai motori di ricerca di seguire l'URL del sito che hai collegato. È un pezzo di codice rel=”nofollow” che può essere aggiunto con l'aiuto di plugin o manualmente alla fine del collegamento ipertestuale.
Se desideri avviare una conversazione con il brand e fargli eventualmente condividere il tuo post per attirare più traffico, ti consigliamo invece di utilizzare i collegamenti Segui. Qualunque cosa tu scelga, assicurati che si aprano in una nuova scheda o finestra e di scegliere solo siti Web noti che sono già classificati e non sono tuoi concorrenti diretti.
12. Costruisci backlink di qualità e monitorali
I backlink sono collegamenti che portano al tuo sito web da un altro sito web e sono un’altra strategia SEO di WordPress che rende il tuo sito affidabile e autorevole. Interagire con altri marchi tramite podcast, inviare guest post e bloggare attivamente sono tre modi per generare backlink di alta qualità per il tuo sito web e aumentare il traffico organico. Infatti, secondo HubSpot, le aziende che bloggano ricevono frequentemente il 97% in più di backlink. Se pagine ad alta autorità si collegano al tuo sito, condividi i post sui tuoi social media per generare buzz.
Una cosa da tenere a mente con questa strategia SEO per WordPress è che è un'arma a doppio taglio. Dal momento che non hai alcun controllo su chi si collega a te, possono essere facilmente utilizzati in modo improprio per sabotare il tuo posizionamento da parte di persone malintenzionate. Ripulire il SEO negativo è un compito importante se hai milioni di siti che rimandano al tuo indirizzo, ma con un monitoraggio regolare dei backlink, puoi tenerne la maggior parte sotto controllo e indirizzare i link spam in tempo.
13. Controlla regolarmente le prestazioni SEO di WordPress
La SEO non è qualcosa che puoi impostare e dimenticare. È necessario monitorarlo e ottimizzarlo regolarmente per garantire che tutto funzioni senza intoppi. Devi tenere d'occhio i vecchi contenuti che devono essere aggiornati, i contenuti di scarso valore che devono essere rimossi, gli errori di scansione causati da problemi come collegamenti interrotti, monitorare il rendimento delle parole chiave e una serie di altri sforzi che influiscono sul tuo Classifica SERP.
Gli strumenti di analisi SEO come Ahrefs e SEMrush valgono l'investimento perché ti consentono di automatizzare controlli regolari e avvisarti quando qualcosa richiede attenzione.
Imposta il SEO di WordPress per il successo
Gli algoritmi dei motori di ricerca sono in continua evoluzione e noi di Coalition Technologies siamo sempre pronti a fornire risultati incredibili ai nostri clienti di volta in volta. Abbiamo aiutato migliaia di clienti in una vasta gamma di nicchie ad aumentare il loro traffico organico e ad aumentare le loro entrate attraverso l'implementazione SEO basata sui dati.
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