Perché e quando utilizzare un crogiolo di nitruro di boro?
Pubblicato: 2023-10-31introduzione
I crogioli sono fondamentali in vari settori e la scelta del materiale del crogiolo ha un impatto significativo sulla qualità e sull'efficienza del processo. I crogioli in nitruro di boro (BN) hanno attirato l'attenzione per le loro proprietà uniche. Questo articolo mette a confronto i crogioli in nitruro di boro con altri materiali comuni per crogioli, evidenziando i vantaggi del BN.
Inerzia chimica:
I crogioli BN sono altamente chimicamente inerti e resistono alle reazioni con metalli fusi e sostanze corrosive. Ciò riduce al minimo la contaminazione e preserva l’integrità del materiale.
Non bagnante per i metalli fusi:
I crogioli in nitruro di boro hanno una bassa bagnabilità nei confronti dei metalli fusi, impedendo l'adesione e consentendo una facile rimozione del materiale. Questa proprietà è vantaggiosa per i processi che utilizzano materiali reattivi e appiccicosi, riducendo i problemi di adesione.
Resistenza allo shock termico:
I crogioli BN hanno un'eccellente resistenza agli shock termici, sopportando rapide fluttuazioni di temperatura senza rompersi o deformarsi. Ciò migliora la longevità e l'affidabilità del crogiolo, soprattutto nelle applicazioni con cicli termici impegnativi a differenza dei crogioli in quarzo e allumina.
Isolamento elettrico:
I crogioli in nitruro di boro dimostrano elevate proprietà di isolamento elettrico, che li rendono adatti a processi che richiedono resistenza elettrica o isolamento. Questa caratteristica è preziosa in applicazioni come la fusione a induzione, dove le correnti elettriche devono essere controllate, a differenza dei crogioli di grafite che sono conduttivi.
Confronta con crogioli metallici
Rispetto ai crogioli metallici, i crogioli al nitruro di boro presentano numerosi vantaggi. I prodotti in metallo offrono versatilità in termini di metodi di lavorazione, consentendo di realizzare tramite saldatura diverse forme e crogioli anche di grandi dimensioni. Tuttavia, i metalli sono soggetti a reazioni chimiche ad alte temperature e la loro resistenza diminuisce significativamente in tali condizioni. I metalli refrattari come molibdeno, tungsteno e tantalio sono preferiti a causa della loro tolleranza alle alte temperature. Tuttavia, quanto più forte è la tolleranza alla temperatura di un metallo, tanto più difficile diventa modellarlo e produrlo. Il tungsteno e il tantalio, ad esempio, sono risorse scarse e i processi di produzione ad alta intensità energetica dei loro crogioli rendono difficile la riduzione dei costi. Questi crogioli metallici possono introdurre impurità nei materiali da fondere a causa della loro composizione simile. Inoltre, i crogioli metallici hanno una scarsa bagnabilità al metallo fuso rispetto ai materiali ceramici. Di conseguenza, i crogioli ceramici, come i crogioli al nitruro di boro, offrono vantaggi significativi in applicazioni specifiche.
Crogioli di tantalio
Rispetto alla grafite
La grafite è una forma cristallina di carbonio, caratterizzata dal colore dal nero scuro al grigio intenso. La grafite ha consistenza morbida, superficie liscia, conduttività e inerzia chimica. Pertanto, è comunemente usato per la produzione di crogioli. Tuttavia, i crogioli in grafite subiscono una significativa corrosione durante i processi di fusione e colata, riducendone la durata. Inoltre, a causa della conduttività della grafite, nei forni ad induzione, le correnti indotte riscaldano il crogiolo di grafite anziché il materiale al suo interno. Questa proprietà potrebbe essere vantaggiosa in alcuni casi ma non adatta a tutti i materiali. Inoltre, l’elemento di carbonio nella grafite può legarsi con molti metalli, introducendo impurità indesiderate. Al contrario, il nitruro di boro riduce al minimo la possibilità di impurità nel metallo fuso. Le prime formulazioni di nitruro di boro incorporavano additivi come CaO come leganti per facilitare la sinterizzazione, che potrebbero essere un'impurità per il materiale di fusione. Con il continuo progresso delle tecniche di produzione, i produttori hanno ridotto la necessità di leganti nei materiali in nitruro di boro. Ad esempio, il nitruro di boro BN99 di QS Advanced Materials contiene solo circa lo 0,3% di CaO, mentre le ceramiche di nitruro di boro TPBN a purezza più elevata presentano livelli complessivi di impurità inferiori allo 0,1%.Sia i materiali in grafite che in nitruro di boro offrono una forte lavorabilità, consentendo la lavorazione CNC in varie forme. Pertanto, se la grafite può produrre forme complesse che rappresentano una sfida per altre ceramiche, il nitruro di boro può ottenere lo stesso risultato.
Rispetto alla ceramica a base di ossido
L'ossido di alluminio e il quarzo sono i materiali più comuni per i crogioli in ossido ceramico. I crogioli in ossido ceramico non richiedono la schermatura dell'aria durante il processo di produzione, con conseguenti costi di produzione relativamente bassi, che li rendono ampiamente utilizzati. Tuttavia, le ceramiche a base di ossido sono fragili e dure, il che le rende difficili da lavorare con i metodi convenzionali, e la precisione della loro forma derivante dalla sinterizzazione diretta è scarsa, rendendo difficile la creazione di crogioli dalla forma precisa. Inoltre, le ceramiche a base di ossido hanno coefficienti di dilatazione termica molto più elevati rispetto al nitruro di boro e i crogioli ceramici a base di ossido ad alta densità hanno una scarsa resistenza agli shock termici. D'altra parte, come gli ossidi, la presenza di ossigeno in alcune applicazioni specifiche è inaccettabile, rendendo necessario l'uso di materiali alternativi.
Le ceramiche al carburo sono materiali ceramici comunemente usati resistenti alle alte temperature, a parte le ceramiche a base di ossido. Simili alle ceramiche a base di ossido, sono materiali altamente duri e hanno metodi di lavorazione limitati dopo la sinterizzazione, come la perforazione e la molatura. Un metodo relativamente economico per ottenere ceramiche al carburo è la sinterizzazione reattiva, ma questo metodo spesso produce una quantità significativa di carbonio libero, il che non è desiderabile per i crogioli. D’altro canto, il costo di produzione delle ceramiche in metallo duro ad elevata purezza è considerevolmente elevato, il che spesso ne ostacola un’ampia applicazione.
Rispetto ad altre ceramiche al nitruro
Quando si confrontano i crogioli in nitruro di boro con altri crogioli in ceramica di nitruro, emergono notevoli differenze. Il nitruro di silicio è il rappresentante più comune delle ceramiche di nitruro, oltre al nitruro di boro. Condivide caratteristiche simili con la ceramica al carburo, essendo duro, ad alta resistenza e difficile da lavorare. La personalizzazione di una nuova dimensione spesso richiede più di un mese e i prodotti in nitruro di silicio ad elevata purezza sono costosi. Pertanto, salvo casi specifici, si sconsiglia l'utilizzo del nitruro di silicio come materiale del crogiolo. Lo stesso vale per il nitruro di alluminio (che generalmente è più costoso del nitruro di silicio). Al contrario, i vantaggi dei crogioli in nitruro di boro sono più evidenti. Chimicamente è simile ad altre ceramiche al nitruro, ma è più morbida e può essere lavorata in varie forme dopo la sinterizzazione. Ciò consente ai produttori di tenere scorte solo di pezzi grezzi in nitruro di boro sinterizzato e di trasformarli rapidamente in prodotti di forme diverse per i clienti.Il cambiamento nei metodi di stoccaggio riduce significativamente i costi complessivi rispetto ad altre ceramiche a base di nitruro. Di conseguenza, il nitruro di boro è diventato il materiale ceramico a base di nitruro più utilizzato.
Conclusione
In sintesi, i crogioli in nitruro di boro offrono una serie di vantaggi che li differenziano da altri materiali per crogioli. La loro stabilità alle alte temperature, l'inerzia chimica, le proprietà di non bagnabilità, la resistenza agli shock termici e l'isolamento elettrico li rendono la scelta preferita in molti settori. Mentre materiali come grafite, allumina, quarzo e zirconio hanno le proprie applicazioni, i crogioli in nitruro di boro eccellono in processi impegnativi che richiedono temperature estreme, resistenza alle reazioni chimiche, adesione minima, resistenza agli shock termici e isolamento elettrico.
Con il continuo progresso della tecnologia, si prevede che la domanda di crogioli al nitruro di boro aumenterà, spinta dalle loro prestazioni e affidabilità superiori. Le proprietà uniche del nitruro di boro lo rendono una scelta ottimale per applicazioni nella scienza dei materiali, nella metallurgia e nei processi chimici dove precisione, purezza ed efficienza sono fondamentali. Selezionando i crogioli in nitruro di boro, le industrie possono migliorare i propri processi, migliorare la qualità dei prodotti e ottenere un maggiore controllo sulle proprie operazioni.