Quali sono i problemi di sicurezza comuni nell'applicazione cloud?
Pubblicato: 2023-02-17I problemi di sicurezza del cloud sono generalmente fraintesi a causa della complessità del cloud computing. Troppo spesso le aziende hanno bisogno di aiuto per comprendere i problemi di sicurezza delle applicazioni cloud e come gestirli, lasciandole vulnerabili a numerose minacce.
A causa della scalabilità del cloud, anche i problemi di sicurezza delle applicazioni cloud sono aumentati considerevolmente. Inoltre, le pratiche di sicurezza tradizionali spesso non riescono a fornire sicurezza a livello di applicazione nel cloud computing.
Secondo l'analisi del 2022 di Cloud Security, il 58% delle organizzazioni ha notato l'accesso non autorizzato come principale preoccupazione per la sicurezza.
Man mano che le aziende si abituano ai modelli di cloud computing, comprendere le complessità di queste connessioni è fondamentale per mantenere i dati al sicuro.
Quindi, esploriamo in dettaglio i problemi di sicurezza delle applicazioni cloud.
Quali sono i problemi di sicurezza delle applicazioni cloud?
La frase "Sicurezza delle applicazioni cloud" si riferisce al metodo di difesa delle applicazioni software basate su cloud dall'inizio della distribuzione del cloud.
È essenziale -
- Archivia tutto nel Cloud
- Proteggi le app basate su cloud dagli attacchi informatici
- Limita l'accesso solo alle persone giuste
Devono esserci misure di sicurezza per prevenire gli attacchi a queste app basate su cloud e l'accesso indesiderato ai dati che memorizzano. Avrai anche bisogno dello stesso livello di direzione e gestione delle applicazioni cloud che gestisci.
Poiché ora sappiamo cos'è la sicurezza del cloud, possiamo esaminare le minacce più cruciali e le ragioni per cui è così essenziale proteggersi da questi problemi di sicurezza.
Tipi di problemi di sicurezza delle applicazioni cloud
Concentriamoci su alcuni dei problemi di sicurezza più familiari relativi alle applicazioni di cloud computing:
1. Errata configurazione
Errata configurazione nel Cloud significa semplicemente che la configurazione dei servizi o delle risorse Cloud non è impostata correttamente.
Uno dei motivi più comuni per le violazioni dei dati è la configurazione impropria dell'infrastruttura Cloud. Se esistono configurazioni errate nel cloud dell'organizzazione, i dati e i programmi sensibili potrebbero essere vulnerabili ai criminali informatici.
Potrebbe essere difficile per le aziende garantire che solo gli utenti autorizzati abbiano accesso ai propri dati archiviati nel cloud a causa dell'essenza aperta dell'infrastruttura e dell'enfasi posta sulla condivisione dei dati. Pertanto, una cattiva amministrazione o gestione dell'infrastruttura di hosting Cloud aggraverà ulteriormente il problema.
Tipi comuni di configurazione errata del cloud
- Porte in entrata e in uscita illimitate.
- Errori di gestione dei dati segreti, come password, chiavi di crittografia, chiavi API e credenziali di amministratore.
- Lasciare aperto il protocollo ICMP (Internet Control Message Protocol).
- Backup non protetti.
- Mancanza di convalida nella sicurezza del cloud.
- Porte non HTTPS/HTTP sbloccate.
- Accesso eccessivo a VM, container e host.
Come prevenire gli errori di configurazione del cloud?
Di seguito sono riportate le best practice per le organizzazioni che possono implementare per una migliore sicurezza per le risorse basate su cloud e prevenire una violazione della configurazione errata del cloud:
- Implementare pratiche di registrazione, ad esempio autenticazione a due fattori, ecc.
- Abilita la crittografia
- Controlla le autorizzazioni
- Esegui controlli di configurazione errata coerenti
- Applicare solide politiche di sicurezza.
L'errata configurazione minaccia la sicurezza del cloud e può persino avere un impatto negativo sulle operazioni aziendali.
Pertanto, le persone incaricate di gestire l'applicazione cloud della propria organizzazione dovrebbero essere esperte negli strumenti di sicurezza per evitare configurazioni errate impreviste.
2. Perdita o fuga di dati
La perdita di dati si riferisce alla rimozione indesiderata di informazioni sensibili a causa di un errore di sistema o di furto da parte di criminali informatici; Inoltre, la perdita di dati può verificarsi quando persone non autorizzate ottengono l'accesso ai dati, in genere tramite hacking o malware.
Uno dei principali vantaggi del cloud computing è la semplicità con cui i dati possono essere collaborati e condivisi da parti interne ed esterne.
Tuttavia, ci sono potenziali problemi di sicurezza e difficoltà nel cloud computing perché la trasmissione dei dati nel cloud viene in genere effettuata tramite
- Inviti e-mail diretti
- La distribuzione di un collegamento generale a un gruppo specificato di utenti
Un esempio importante di violazione dei dati nel cloud è che Volkswagen Group of America ha rivelato una fuga di dati nel giugno 2021: attori malintenzionati hanno sfruttato un rivenditore di terze parti non protetto per acquisire dati sui clienti canadesi e statunitensi. Tra il 2014 e il 2019, la società ha raccolto dati principalmente per scopi di vendita e marketing.
Tuttavia, Volkswagen non è riuscita a proteggere questo database, lasciandolo esposto da agosto a maggio 2021 e consentendo la fuga di informazioni a circa 3,2 milioni di persone. Durante la fuga di notizie sono state divulgate le patenti di guida e i numeri delle auto, così come i numeri di prestito e assicurazione di alcuni gruppi di clienti.
Come prevenire perdite/perdite di dati nelle applicazioni cloud?
Ecco alcune delle pratiche di sicurezza dei dati che prevengono fughe di dati e riducono al minimo le possibilità di violazioni dei dati:
- Valutare i rischi di terze parti.
- Monitora tutti gli accessi alla rete.
- Identifica tutti i dati sensibili.
- Proteggi tutti gli endpoint.
- Implementa il software di prevenzione della perdita di dati (DLP).
- Cripta tutti i dati.
- Valuta tutte le autorizzazioni.
Il principale problema di sicurezza nel Cloud Computing è la perdita di dati. Quando le informazioni vengono perse, in particolare i dati dei clienti e la proprietà intellettuale; viene cancellato, danneggiato o reso inutilizzabile da attività umane o processi automatizzati.
3. Attacco informatico
Un attacco informatico è una violazione della sicurezza che si verifica quando una persona o un gruppo di persone tenta di ottenere l'accesso non autorizzato a dati o sistemi. Lo scopo di un attacco informatico è disabilitare un sistema, rubare dati o ottenere l'accesso a informazioni sensibili .
Gli aggressori informatici sanno come attaccare le infrastrutture basate su cloud che non sono protette in modo sicuro.
Un noto incidente si è verificato nel luglio 2020, quando Twitter ha subito un attacco informatico e i suoi dati sono stati violati da un gruppo di aggressori che ha rimosso molti account Twitter popolari. Inoltre, hanno assunto aggressori di ingegneria sociale per rubare le credenziali dei dipendenti e acquisire l'accesso al sistema di gestione interno dell'organizzazione.
Molti account noti, tra cui quello di Jeff Bezos, Elon Musk e Barack Obama, sono stati violati. Gli aggressori hanno sfruttato gli account rubati per pubblicare truffe Bitcoin e hanno guadagnato più di $ 108.000.
Twitter ha annunciato che si trattava di un caso di phishing telefonico.
Due settimane dopo l'incidente, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha accusato tre sospetti, uno dei quali all'epoca aveva 17 anni.
Gli hacker hanno preso il controllo di diversi account di persone di spicco e hanno condiviso questi tweet di phishing, come illustrato in questi screenshot.
Se le aziende sono seriamente intenzionate a prevenire gli attacchi informatici, devono valutare le proprie vulnerabilità e risolverle. Può essere fatto eseguendo vari controlli di sicurezza, rivelando vulnerabilità nel sistema Cloud dell'azienda.
Di seguito sono riportati i suggerimenti per prevenire gli attacchi informatici nelle applicazioni cloud:
- Mantieni il sistema operativo e il software aggiornati con le ultime patch di sicurezza.
- Utilizzare un firewall per bloccare il traffico di rete indesiderato.
- Installa e utilizza software antivirus e anti-malware e mantienilo aggiornato.
- Non aprire allegati e-mail da mittenti sconosciuti.
- Educare i tuoi dipendenti.
- Proteggi un piano di backup dei dati.
- Chi ha accesso ai dati?
- La crittografia è la chiave.
- Prendi sul serio le password.
Per migliorare ulteriormente l'efficacia della sua soluzione di sicurezza informatica, l'azienda dovrebbe adottare solide strategie di sicurezza nel cloud.
4. Minacce interne
Le minacce interne nelle applicazioni cloud rappresentano un serio problema di sicurezza. Le minacce possono provenire da dipendenti, appaltatori o chiunque abbia accesso ai dati di un'organizzazione. Si verifica quando utenti malintenzionati o non autorizzati ottengono l'accesso a dati o sistemi sensibili.
Sai che il cloud non è l'unica zona in cui la rete di un'organizzazione è vulnerabile alle minacce? C'è anche una "minaccia interna" che è presente all'interno di molte organizzazioni; Il 25-30% delle violazioni dei dati è causato da insider.
È più difficile individuare minacce sospette se sono coinvolti gli addetti ai lavori. Pertanto, ogni azienda ha bisogno di meccanismi di sicurezza efficaci per rilevare comportamenti interni dannosi prima che influiscano sui processi aziendali.
Esistono principalmente due tipi di minacce interne:
- Quelli che sono disperati, come un impiegato scontento in cerca di vendetta.
- Coloro che sono ignoranti o commettono errori non intenzionali, come un dipendente che fa clic su un collegamento e-mail dannoso.
Ecco alcuni modi per ridurre al minimo il rischio di minacce interne nelle applicazioni cloud:
- Implementa controlli di accesso con privilegi minimi.
- Utilizza il monitoraggio e la registrazione delle attività per comportamenti sospetti.
- Informa i tuoi utenti sui rischi per la sicurezza.
- Mantieni aggiornate le tue applicazioni.
- Restrizioni all'accesso ai dati sensibili.
Anche altri addetti ai lavori possono mettere a repentaglio i dati e le informazioni cruciali dell'azienda. Ad esempio, i dati potrebbero essere oggetto di accesso improprio, furto o esposizione da parte di fornitori, partner e appaltatori.
5. Attacchi DDoS:
Gli attacchi DDoS si verificano quando un utente malintenzionato tenta di rendere non disponibile un'applicazione Cloud inondandola di traffico proveniente da più fonti. Lo scopo principale di un attacco DDoS è arrestare e interrompere l'infrastruttura mirata
Il cloud è vitale per la capacità di molte organizzazioni di fare affari e gestire le proprie attività; Pertanto, utilizzano il cloud per archiviare dati business-critical.
Gli attacchi dannosi contro i provider di servizi cloud sono in aumento man mano che sempre più aziende e operazioni passano al cloud. Al giorno d'oggi, gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) sono più diffusi in cui gli aggressori DDoS mirano a causare interruzioni.
L'obiettivo di un attacco DDoS è inondare un sito Web con così tante richieste false da non poter gestire quelle reali. Di conseguenza, gli attacchi DDoS possono rendere inaccessibile un sito Web per molti giorni.
Principalmente gli attacchi DDoS vengono eseguiti contro i server Web di grandi organizzazioni come:
- Banche
- Stazioni mediatiche
- Agenzie governative
Attacco DDoS segnalato da AWS
Nel febbraio 2020, AWS ha segnalato un massiccio attacco DDoS subito. Al suo apice, questo attacco ha rilevato un traffico in entrata a una velocità di 2,2 terabyte al secondo (TBps). Sfortunatamente, AWS non ha rivelato chi tra i propri clienti è stato preso di mira da questo attacco DDoS.
Gli aggressori hanno utilizzato server Web CLDAP (Lightweight Directory Access Protocol) senza connessione dirottati. CLDAP è un protocollo per le directory degli utenti e l'attacco di protocollo più efficace che è stato utilizzato in numerosi attacchi DDoS negli ultimi anni.
Per accedere a server o database, gli hacker utilizzano APDoS (advanced persistent denial of service), che mira a bypassare il livello dell'applicazione.
Come sapere se sei sotto attacco DDoS:
Il sintomo più ovvio di un attacco DDoS (Distributed Denial of Service) è che un sito o un server diventa improvvisamente lento o inaccessibile.
- Traffico proveniente da un indirizzo IP specifico o IP bloccato.
- Traffico proveniente da dispositivi che condividono un profilo di comportamento comune, come un certo tipo di smartphone o tablet.
- Più richieste vengono inviate a un singolo URL o risorsa sul tuo sito.
Come fermare un attacco DDoS?
- Identificare la fonte dell'attacco
- Monitora i tuoi log
- Usa gli strumenti di sicurezza
- Implementa un firewall
- Installa un software antimalware
- Aggiorna il tuo sistema operativo
- Evitare di aprire allegati
- Fai attenzione a quale link clicchi
- Fai il backup dei tuoi dati
Come rilevare gli attacchi DDoS?
È meglio rilevare l'attacco il prima possibile prima che danneggi gravemente il sistema. È possibile utilizzare il comando netstat per visualizzare tutte le connessioni di rete TCP/IP correnti al proprio sistema.
Per rilevare gli attacchi DDoS sui sistemi Windows e Linux, puoi consultare questo articolo della KB su “Come verificare se il mio sistema è sotto attacco DDoS? "
6. API/interfacce non sicure
I sistemi basati su cloud e le interfacce di programmazione delle applicazioni (API) vengono spesso utilizzati per lo scambio di dati sia interno che esterno. Il problema è che gli hacker adorano prendere di mira le API perché forniscono preziose funzionalità e dati da utilizzare.
I provider di servizi cloud spesso forniscono diverse API e interfacce ai propri clienti. Queste interfacce sono generalmente ben documentate per renderle facilmente utilizzabili per i clienti di un CSP.
Ma cos'è un'API?
Application User Interface (API) è lo strumento chiave per la gestione del sistema in un ambiente Cloud. Sfortunatamente, a causa della sua ampia disponibilità, l'API minaccia seriamente la sicurezza del cloud.
Ecco i problemi più familiari con la sicurezza a livello di applicazione nel cloud computing:
- Monitoraggio insufficiente
- Accesso gratuito e segreto senza autenticazione richiesta
- Le password e i token possono essere riutilizzati
- L'uso di messaggi diretti per l'autenticazione
Pertanto, gli hacker riveleranno queste scappatoie e le utilizzeranno per aggirare i processi di autenticazione tramite API.
Pertanto, è importante prestare particolare attenzione alla sicurezza a livello di applicazione nel cloud computing. La protezione delle API e la protezione dei gateway API dovrebbero essere un componente di qualsiasi piano di gestione del rischio.
Conclusione
Il Cloud offre diversi vantaggi alle imprese; tuttavia, presenta anche crisi e minacce alla sicurezza. L'infrastruttura basata su cloud è estremamente diversa da un data center on-premise e da strumenti e strategie di sicurezza tradizionali in quanto non è in grado di fornire una sicurezza efficace.
Tuttavia, fornire una sicurezza cloud di alto livello per competere con le tipiche minacce alla sicurezza cloud è fondamentale per evitare violazioni della sicurezza e perdita di dati.
I rischi per la sicurezza possono essere notevolmente ridotti al minimo con metodi e pratiche adeguati. Tuttavia, le protezioni non possono essere installate rapidamente. Quindi, implementarli correttamente richiede una strategia ben ponderata e competenza.
Speriamo che questo articolo ti sia stato utile!
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