Marketing virale: strategie, approfondimenti, lezioni ed esempi da campagne di successo
Pubblicato: 2023-09-22Ricordi il ragazzo a cavallo che sapeva preparare torte gourmet nella cucina dei sogni che hai sempre desiderato, il tutto mentre si tuffava da una cascata?
Ah, il “Vecchio Ragazzo delle Spezie”! Una meravigliosa miscela di umorismo, assurdità e carisma, questo personaggio non vendeva solo deodoranti; ha venduto un'esperienza estremamente divertente.
Quegli spot pubblicitari non si rivolgevano solo a chi cercava un nuovo profumo; hanno dipinto un murale creativo e divertente su TV, social media e YouTube, affascinando il pubblico con il loro fascino imprevedibile.
Il risultato? Un'ondata di ilarità virale, che ha dato vita a una legione di fan che non si sono limitati a guardare: hanno condiviso, imitato e persino integrato le stranezze nei loro video!
Old Spice sapeva di avere a che fare con un jackpot di oro virale quando ha avuto l'idea? Potrebbero aver avuto un sentore, ma l'esplosione del fandom? Questa è la magia imprevedibile del marketing virale .
Cos’è il marketing virale?
Il marketing virale è una strategia che incoraggia le persone a condividere il messaggio di un prodotto attraverso le loro reti, principalmente sui social media, creando un buzz organico. È "virale" a causa della rapidità e dell'ampiezza con cui un messaggio può diffondersi, proprio come un virus, raggiungendo il pubblico in generale oltre il pubblico previsto. Si tratta di stimolare le conversazioni e sfruttare le interazioni del pubblico per promuovere un prodotto o un servizio, facendo risuonare il messaggio così tanto che le persone non possono fare a meno di condividerlo.
Vincere il jackpot virale non significa avere una formula infallibile. Si tratta di unire strategia, ingegnosità e una buona dose di comprensione del pubblico di destinazione.
Negli ultimi quindici anni ho fatto da mentore a centinaia di imprenditori e titolari di aziende, aiutando tutti i tipi di imprese, da quelle piccole e potenti ad alcuni attori affermati, a diffondere i loro messaggi e ad avere un impatto reale.
Questa guida è ricca di tutte quelle lezioni e approfondimenti del mondo reale che ho raccolto lungo il percorso. Che tu abbia appena iniziato o stia cercando di potenziare il tuo marketing, sono qui per condividere ciò che so per aiutarti a diffondere i tuoi contenuti e a farli rimanere impressi al tuo pubblico.
Marketing virale: la guida definitiva
- Punti chiave: i vantaggi della viralità
- Gli svantaggi del marketing virale
- Migliori pratiche per creare magia virale
- Esempi di campagne di marketing virale
Punti chiave: i vantaggi della viralità
Perché vale la pena lasciare che i tuoi contenuti prendano la febbre virale?
- Esposizione esplosiva. Il marketing virale catapulta i tuoi contenuti sotto i riflettori, esponendoli a un pubblico più ampio e aumentando visibilità e portata. La “Ice Bucket Challenge” ha invaso Internet, suscitando opinioni e innescando una conversazione globale sulla SLA. I post-it sono diventati onnipresenti attraverso diffusi campioni gratuiti, mettendo in risalto il prodotto in vari contesti.
- Buzz conveniente. Le campagne virali creano notevole interesse senza prosciugare il budget, massimizzando il ROI. Il video insolito di Dollar Shave Club ha catturato l'attenzione, creando scalpore senza un mega budget. "Wacky Waving Folding Arm Flailing Tube Man" ha attirato l'attenzione con un costo minimo grazie alla visibilità lungo la strada.
- Maggiore credibilità. Quando i tuoi contenuti diventano virali, guadagnano la fiducia dei consumatori e aumentano la credibilità del marchio attraverso un’ampia approvazione. Wikipedia ha guadagnato la fiducia degli utenti ed è diventata una fonte di riferimento grazie ai consigli virali del passaparola. Tupperware ha conquistato i consumatori con dimostrazioni di prodotti e testimonianze di utenti.
- Edificio comunitario. Promuove una comunità attorno al tuo marchio, incoraggiando l'interazione degli utenti e la fedeltà al marchio. Le diverse comunità di Reddit hanno raccolto follower, favorendo un senso di appartenenza e interazione. I club del libro locali hanno coltivato spazi comuni offline per le discussioni letterarie.
- Aumento della generazione di lead. I contenuti virali attirano potenziali clienti, generando lead e conversioni. La funzione referral di Dropbox ha suscitato una condivisione diffusa, attirando molti nuovi utenti. I programmi di segnalazione del passaparola nelle palestre locali hanno attirato nuovi membri grazie al buzz della comunità.
- Vendite incrementate. L’aumento dell’esposizione e del coinvolgimento spingono le vendite verso l’alto, incidendo positivamente sui profitti. Instant Pot è diventato un nome familiare grazie alle chiacchiere online, portando a un aumento delle vendite su piattaforme come Amazon. Il rendimento annuale del Pumpkin Spice Latte di Starbucks ha costantemente aumentato le vendite, grazie al suo buzz offline e online.
- Maggiore consapevolezza del marchio. Le campagne virali imprimono il tuo marchio nella mente del consumatore, migliorando il ricordo e il riconoscimento del marchio. La campagna “Share a Coke” di Coca-Cola ha rafforzato l'immagine del marchio e aumentato la visibilità. La campagna “Have it your way” di Burger King ha avuto risonanza tra i consumatori, rafforzando l'identità del marchio.
- Vantaggi SEO. I backlink e le menzioni provenienti da contenuti virali possono aumentare il tuo posizionamento SEO, migliorando la visibilità online. I contenuti virali “How to Tie a Tie” hanno consentito ai blog di moda di scalare le classifiche SEO attraverso l’aumento dei backlink. L’elevata domanda e il passaparola per i ristoranti locali possono influenzare la loro posizione nei motori di ricerca a livello locale.
- Incremento del coinvolgimento del cliente. I contenuti virali interattivi e coinvolgenti tengono agganciati i consumatori, favorendo una connessione più forte con il marchio. La campagna video interattiva di Old Spice ha stimolato conversazioni e interazioni, approfondendo le relazioni con i clienti. I cartelloni pubblicitari interattivi di McDonald's hanno coinvolto i passanti, rendendo il marchio più riconoscibile e accessibile.
- Guadagni in termini di conoscenza del mercato. L’uso diffuso e il feedback dei contenuti virali offrono preziose informazioni sulle tendenze del mercato e sulle preferenze dei consumatori. L'ampio utilizzo di Google Forms ha consentito alle aziende di raccogliere ricche informazioni sul mercato. Le risposte alle campagne di campionamento di Costco hanno fornito informazioni sulle preferenze dei consumatori e sulle prestazioni dei prodotti.
Gli svantaggi del marketing virale
Abbiamo tutti visto la nostra giusta dose di successi e mancati virali. Anche se diventare virali può cambiare le regole del gioco, non è sempre una passeggiata nel parco. Alcuni ostacoli e insidie possono rendere il viaggio un po’ complicato. Ecco alcuni di questi intoppi in cui potresti imbatterti:
- Imprevedibilità. Puoi dedicarti tutto il lavoro e organizzare una campagna killer, ma non c'è alcuna garanzia che prenda fuoco. È come lanciare gli spaghetti al muro e vedere cosa si attacca. Hai mai sentito parlare di un'azienda che scommette su una pubblicità appariscente solo per ottenere pochi Mi piace e condivisioni (o il tipo sbagliato di pubblicità)? Questo accade più spesso di quanto pensi!
- Ronzio negativo. A volte, le campagne attirano l'attenzione per tutte le ragioni sbagliate. Un passo falso può far parlare le persone, ma non in senso positivo. Un annuncio online potrebbe suscitare polemiche e riscaldare la gente su X (Twitter). C'è molto da fare per controllare i danni.
- Diluizione del marchio. Quando i tuoi contenuti si diffondono a macchia d’olio, perdi un po’ di controllo. Il tuo messaggio potrebbe essere distorto e il tuo marchio potrebbe perdere la sua essenza. Uno slogan accattivante viene memeificato; prima che tu te ne accorga, non si tratta più del tuo marchio.
- Risorsa intensiva. Creare contenuti che si distinguono richiede tempo, impegno e grande creatività. E anche allora è una scommessa. Quel video fantastico che ha richiesto anni per essere realizzato? Potrebbe semplicemente confondersi con il rumore di fondo di Internet.
- Impatto di breve durata. Diventare virale può essere un fuoco di paglia. L'argomento caldo di oggi sarà la vecchia notizia di domani. Un hashtag di tendenza può far vibrare tutti un giorno ed essere dimenticato il giorno successivo.
- Alte aspettative. Una volta che diventi virale, le persone si aspettano più successi. Mantenere questo slancio può essere un atto difficile da seguire. Dopo un successo strepitoso, la tua prossima grande impresa potrebbe non colpire così duramente e i fan potrebbero rimanere con la voglia.
- Disallineamento del pubblico. A volte, le persone che amano e condividono i tuoi contenuti non sono quelle che stai cercando di raggiungere. Ottenere un milione di azioni è bello, ma non se non raggiunge le persone che compreranno ciò che stai vendendo. Questo scenario è tipico delle aziende B2B che si dilettano con i video virali di TikTok.
- Preoccupazioni relative alla privacy. Nel tentativo di diventare virale, c'è il rischio di oltrepassare i confini e di finire nei guai per problemi di dati e privacy. Un'app che richiede troppe informazioni personali può trasformarsi rapidamente da un successo a un incubo per la privacy.*
- Incertezza del ROI. È difficile prevedere se tutto il brusio si tradurrà in dollari e centesimi. Molti Mi piace e condivisioni ti fanno sentire bene, ma non sempre significano più vendite.
- Enfasi eccessiva sulla quantità. La corsa ai Mi piace e alle condivisioni a volte può far sì che la qualità passi in secondo piano. Inseguire le tendenze potrebbe attirare l'attenzione, ma potrebbe non essere il tipo di attenzione che a lungo termine è positiva per il tuo marchio.
Migliori pratiche per creare magia virale
Non è una questione di fortuna ma di connettere, risuonare e colpire gli accordi giusti, proprio come fa Mr. Beast con le sue acrobazie filantropiche su YouTube. Analizziamo alcune pratiche che possono infondere nelle tue campagne quella scintilla virale.
1. Conosci a fondo il tuo pubblico target
Per far sì che una campagna abbia successo, devi comprendere i battiti del cuore e la mentalità del tuo pubblico target. Si tratta di creare contenuti che facciano eco ai loro valori, aspirazioni ed emozioni.
Quando abbiamo lanciato Crowdspring, abbiamo preso in considerazione l'idea di pubblicare un bizzarro video per lanciare patate (lo ha creato una troupe cinematografica studentesca). Aveva le caratteristiche di un pezzo divertente e degno di condivisione. Ma uno sguardo più attento alla nostra strategia ha rivelato una discrepanza. Il successo nella viralità potrebbe significare attirare una folla di creativi, un gruppo vivace, ma non il nostro obiettivo principale di imprenditori.
Netflix fa un lavoro eccezionale creando trailer su misura in base alle abitudini di visualizzazione, in risonanza con i singoli spettatori e rendendoli meritevoli di condivisione!
Anche molte attività offline creano sensazioni virali. Pensa a quei caffè locali con cartelli spiritosi e riconoscibili sulla lavagna davanti, che creano brusio e attirano folle.
2. Sfrutta immagini forti che parlano
Una foto vale più di mille condivisioni! Immagini forti raccontano la tua storia, affascinano il pubblico e fungono da esca per gli occhi.
Il successo di Instagram si basa su contenuti visivamente accattivanti, che rendono ogni post un potenziale successo virale. Cartelloni pubblicitari innovativi con immagini accattivanti possono attirare l'attenzione e diventare il discorso della città, migliorando il ricordo del marchio.
3. La creatività è re
Un’idea originale e fuori dagli schemi è la spina dorsale di una campagna virale. Dovrebbe lasciare un'impronta ed essere l'inizio della conversazione.
L’ALS Ice Bucket Challenge è stata rivoluzionaria, trasformando un’idea semplice in un fenomeno globale. Il lancio sulla Stratos della Red Bull è stato un colpo da maestro nel marketing creativo, facendo paracadutismo dalla stratosfera e lasciando il mondo in soggezione.
4. Le connessioni emotive sono essenziali
I ganci emotivi rendono le campagne memorabili. L'obiettivo è evocare sentimenti, portando ad una cascata di azioni. La campagna Real Beauty Sketches di Dove ha colpito le corde affrontando problemi di autostima, innescando conversazioni in tutto il mondo. Gli eventi di beneficenza che toccano le corde del cuore, sfruttando storie emotive per ottenere sostegno e diffondere consapevolezza, sono esempi eccellenti.
5. Ottimizza per la condivisibilità
La portata di una campagna è amplificata quando è facile da condividere. Incorporare opzioni di condivisione e sfruttare gli influencer può catapultare i tuoi contenuti nella sfera virale. I meme sono intrinsecamente condivisibili e trasformano idee semplici in sensazioni virali attraverso piattaforme come Reddit e Twitter. Il passaparola è la forma più antica di contenuto condivisibile. Una straordinaria storia di servizio clienti può diffondersi a macchia d'olio, attirando clienti.
6. Il tempismo è tutto
Pubblicare contenuti quando il tuo pubblico è più attivo può fare la differenza tra un successo e un fallimento. L'allineamento con eventi o festività importanti può amplificare la tua portata. Twittare durante eventi di alto profilo come gli Oscar può far aumentare il coinvolgimento; basta chiedere a Oreo e al loro tweet di blackout! Il lancio di un nuovo prodotto in occasione del Black Friday può sfruttare la frenesia dello shopping, creare buzz e aumentare le vendite.
Creare una campagna virale non significa gettare i contenuti al vento sperando che volino; si tratta di precisione, risonanza e magia del marketing. Che si tratti di un meme contagioso o di un sentito evento offline, comprendere il pubblico, essere visivamente accattivanti, rimanere originali, colpire le corde emotive, garantire la condivisibilità e tempistiche adeguate sono gli ingredienti per il successo virale.
Esempi di campagne di marketing virale
Diamo un'occhiata ad alcune delle campagne di marketing virale più popolari e a ciò che le piccole imprese possono imparare da ciascuna:
Old Spice: "L'uomo che il tuo uomo potrebbe odorare"
Old Spice doveva ridefinire l'immagine del proprio marchio e attirare un nuovo gruppo demografico, le donne, che spesso acquistano prodotti per l'igiene maschile. Hanno creato annunci divertenti ed esagerati con "The Old Spice Man", rivolgendosi direttamente alle donne.
Questa campagna è diventata virale grazie al suo approccio umoristico e inaspettato e al coinvolgimento diretto con un nuovo gruppo demografico, dimostrando l'efficacia dell'umorismo e del coinvolgimento diretto nel marketing virale.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- Identificare e rivolgersi al tuo reale acquirente, anche se indirettamente correlato all'utente finale, può aumentare l'impatto della campagna.
- L'umorismo e la creatività risaltano e possono aumentare significativamente il richiamo e il riconoscimento del marchio.
Panino al pollo Popeyes
Popeyes mirava a pubblicizzare il suo nuovo sandwich al pollo nel 2019 in un mercato dominato da concorrenti come Chick-fil-A. Si è abilmente impegnato in discussioni online e dibattiti divertenti confrontando il suo panino con gli altri. Questo utilizzo intelligente dei contenuti generati dagli utenti e del buzz online ha permesso a Popeyes di diventare uno dei principali contendenti nel settore dei fast food. È diventato virale perché ha attinto ai dibattiti esistenti con umorismo e ha interagito direttamente con i consumatori, creando anticipazione e scarsità attorno al prodotto.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- Allineare il lancio del tuo prodotto con le discussioni e i dibattiti attuali può dargli maggiore visibilità.
- Risposte umoristiche e tempestive possono aiutare a mantenere il coinvolgimento e mantenere viva la discussione, a vantaggio delle aziende online e offline.
"Will it Blend?" di Blendtec
Blendtec ha affrontato la sfida di mostrare in modo coinvolgente la potenza dei propri frullatori. Hanno avviato il programma "Will it Blend?" serie, fondendo oggetti non convenzionali come smartphone e biglie. Questa soluzione ha fornito la prova delle capacità del frullatore mentre intratteneva gli spettatori. I contenuti unici e divertenti incoraggiavano naturalmente la condivisione, rendendo la serie virale.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- Dimostrare le capacità del prodotto in modo unico e divertente può favorire il coinvolgimento e le vendite.
- Il rilascio regolare di contenuti mantiene il pubblico coinvolto e lo spinge a tornare per saperne di più.
Spotify avvolto
La sfida di Spotify era mantenere il coinvolgimento degli utenti e promuovere l'app durante la fine dell'anno, quando più piattaforme rilasciavano recensioni di fine anno. Spotify Wrapped offre agli utenti una panoramica personalizzata delle loro abitudini di ascolto, diventando un evento annuale che gli utenti aspettano e condividono con impazienza. Il successo della campagna dipende dalla sua personalizzazione e dal desiderio dell'utente di condividere i propri gusti musicali, creando un'impennata nei download e nelle interazioni dell'app, consolidando così la sua viralità.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- La personalizzazione è fondamentale per coinvolgere il tuo pubblico; dà loro qualcosa di unico da condividere.
- L'aggiornamento regolare dei tuoi contenuti mantiene il tuo pubblico in attesa e coinvolto, garantendo un'interazione coerente con il marchio.
Nike "Just Do It" con Colin Kaepernick
Nike ha abbracciato la sfida delle questioni sociali e dell’ingiustizia razziale presentando Colin Kaepernick nella campagna “Just Do It”. Kaepernick era una figura polarizzante a causa delle sue proteste in ginocchio durante l'inno nazionale alle partite della NFL. Questa campagna ha scatenato discussioni sulla disuguaglianza e sui diritti razziali, diventando virale poiché ha preso posizione sulle questioni sociali prevalenti e ha avuto risonanza con i sentimenti e le convinzioni delle persone.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- Prendere posizione su questioni sociali e culturali può favorire discussioni e visibilità.
- Allineare i valori del marchio con il messaggio della campagna può migliorare l’immagine e la fedeltà del marchio.
Old Town Road di Lil Nas X
Lil Nas X ha cercato di far ripartire la sua carriera musicale in un mercato saturo. Ha pubblicato strategicamente frammenti accattivanti di "Old Town Road", creando anticipazione e entusiasmo attorno all'intera canzone. La combinazione di una canzone accattivante e memorabile, con pubblicazioni strategiche e anticipatrici e i conseguenti dibattiti sui generi musicali, ha reso la canzone e Lil Nas X immensamente popolari, illustrando come l'anticipazione e l'unicità possano guidare la viralità.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- Un prodotto (o contenuto) unico e accattivante attrae un vasto pubblico e stimola le discussioni.
- Sfruttare le controversie può mantenere viva la conversazione e mantenere la visibilità del tuo marchio.
Sempre “#LikeAGirl”
Mirava sempre ad affrontare e cambiare la connotazione negativa della frase “come una ragazza”. Hanno creato un video che mostra diverse interpretazioni della frase “come una ragazza” e mette in risalto la forza e la sicurezza delle ragazze. Il messaggio di forte impatto della campagna e la sfida alle norme sociali hanno avuto risonanza in molti. Hanno scatenato discussioni sugli stereotipi di genere, dimostrando il potere di affrontare le questioni sociali e ridefinendo le frasi dispregiative nella creazione di contenuti virali.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- Affrontare le norme sociali e gli stereotipi può entrare in risonanza con un pubblico più ampio, stimolando le conversazioni.
- Gli hashtag possono essere strumenti potenti per mantenere e monitorare il coinvolgimento e le discussioni intorno alla campagna.
#eyeslipsface Challenge di elf Cosmetics
L'obiettivo di elf Cosmetics era creare consapevolezza del marchio su una piattaforma dominata da varie tendenze, TikTok. Hanno sfruttato una canzone brandizzata e hanno incoraggiato gli utenti a pubblicare video di trucco con l'hashtag #eyeslipsface. La combinazione di una canzone accattivante con contenuti generati dagli utenti ha portato a un'immensa visibilità del marchio, dimostrando l'importanza di sfruttare le tendenze specifiche della piattaforma e la partecipazione degli utenti nella creazione di campagne virali.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- La creazione di contenuti condivisibili e riconoscibili può migliorare rapidamente la visibilità e l'interazione del marchio.
- Interagire con le tendenze e le piattaforme più popolari può aiutare a raggiungere un pubblico più giovane e più ampio.
SLA: “Sfida del secchiello del ghiaccio”
L’Associazione ALS mirava a sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca sulla SLA. L'Ice Bucket Challenge prevedeva di versare acqua ghiacciata sulla testa e di nominare altri a fare lo stesso. Il successo di questa campagna è stato determinato dalla sua natura partecipativa, basata sulle sfide, dal coinvolgimento delle celebrità e dalla rappresentazione di una causa più ampia, dimostrando come la combinazione di intrattenimento e difesa della causa possa portare a un coinvolgimento e una consapevolezza diffusi.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- Le campagne divertenti e che fanno sentire i partecipanti parte di una causa più grande possono avere un impatto duraturo.
- Le sfide dei social media possono aumentare esponenzialmente la visibilità e il coinvolgimento.
Colomba “Schizzi di vera bellezza”
La sfida per Dove era quella di evidenziare la vera bellezza delle donne in un mondo ossessionato da standard di bellezza irrealistici. Dove si è avvalso di un artista forense per disegnare le donne come descrivevano se stesse e poi come le descrivevano gli estranei. Il contrasto ha mostrato come le donne vedono se stesse con durezza rispetto agli altri. Questa campagna è diventata virale perché affrontava le insicurezze universali e incoraggiava una conversazione sull’autostima e sull’immagine corporea, rendendola altamente riconoscibile e condivisibile.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- Contenuti emotivi e facilmente riconoscibili possono generare più condivisioni e discussioni.
- Affrontare i problemi e le insicurezze del mondo reale può stabilire una connessione più profonda con il pubblico.
Campagne YouTube di Mr. Beast
Mr. Beast, uno YouTuber, è noto per la sua filantropia e le acrobazie stravaganti. La sfida era creare contenuti che si distinguessero nell'ambiente troppo saturo di YouTube. Mr. Beast combinava la filantropia con contenuti divertenti, come donare migliaia di dollari a individui ignari. Queste campagne sono diventate virali per il loro valore scioccante, le reazioni commoventi e la genuina dimostrazione di gentilezza, stimolando condivisioni e discussioni su tutte le piattaforme.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- La filantropia e la restituzione hanno una buona risonanza tra il pubblico, creando un'immagine positiva del marchio.
- La coerenza nei contenuti e nel coinvolgimento è fondamentale per costruire e mantenere una base di pubblico dedicata.
Cavallette ricoperte di cioccolato di Grasshopper
In un modo non ortodosso e indimenticabile, Grasshopper, un fornitore di sistemi telefonici virtuali, ha sfruttato un prodotto insolito per creare buzz: cavallette ricoperte di cioccolato. Grasshopper aveva bisogno di un modo per attirare l'attenzione sui propri servizi e differenziarsi dalla concorrenza. L'obiettivo non era solo raggiungere potenziali clienti, ma anche creare buzz e far parlare la gente.
Grasshopper ha inviato scatole di cavallette ricoperte di cioccolato a imprenditori influenti. Questa non è stata solo una scelta casuale di uno spuntino, ma un gesto simbolico in linea con il nome del loro marchio e rafforzando la loro immagine. La natura bizzarra e non convenzionale di questo regalo ha fatto sì che i destinatari potessero condividere la loro esperienza online, aumentando la viralità della campagna.
Questa campagna ha attinto all'amore umano per ciò che è peculiare e inaspettato. Le persone erano incuriosite e divertite dall’idea di ricevere un regalo così non convenzionale, stimolando conversazioni sulle piattaforme di social media e oltre. L'allineamento del regalo con il nome del marchio lo ha reso memorabile e ha contribuito a consolidare l'immagine di Grasshopper nella mente dei destinatari e del loro pubblico.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- Utilizza strategie di marketing in linea con l'identità del tuo marchio. Anche un approccio non convenzionale può dare risultati positivi quando è coerente con l’immagine e il messaggio del tuo marchio.
- Non aver paura di pensare fuori dagli schemi. A volte, strategie di brand non convenzionali e sorprendenti possono catturare l’attenzione in modo più efficace rispetto ai metodi tradizionali, incoraggiando la condivisione e le discussioni per aumentare la visibilità e il coinvolgimento del brand.
Coca-Cola “Condividi una Coca-Cola”
Coca-Cola voleva creare un'esperienza più personalizzata per i propri consumatori. Hanno introdotto la campagna "Condividi una Coca-Cola", inserendo i nomi sulle bottiglie di Coca-Cola. Il tocco personale ha incoraggiato le persone a trovare bottiglie con i loro nomi o nomi di amici e condividere immagini online, rendendolo virale. Soddisfava l’istinto umano di connessione e riconoscimento personale, inducendo coinvolgimento e interazione diffusi.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- La personalizzazione e la personalizzazione rendono il contenuto più condivisibile e riconoscibile.
- Coinvolgere il pubblico nella tua campagna incoraggia maggiore interazione e coinvolgimento.
Contenuti generati dagli utenti GoPro
GoPro mirava a mostrare la versatilità e la qualità delle proprie fotocamere. Hanno incoraggiato gli utenti a condividere le loro avventure catturate su GoPro. L'autenticità e la varietà dei contenuti generati dagli utenti hanno dimostrato il valore del prodotto e creato un senso di comunità tra gli utenti. Questo approccio ha reso i contenuti riconoscibili e condivisibili, consentendo a GoPro di raggiungere un pubblico più ampio in modo organico.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- I contenuti generati dagli utenti forniscono autenticità e riconoscibilità.
- Incoraggiare gli utenti a condividere le loro esperienze migliora la fedeltà e la portata del marchio.
Toms “Uno per uno”
Toms voleva avere un impatto e creare anche un modello di business sostenibile. Hanno introdotto il modello “One for One”, donando un paio di scarpe per ogni paio acquistato. Questa missione chiara e caritatevole ha fatto appello al lato altruistico dei consumatori, creando scalpore poiché fondeva consumismo e filantropia, facendo sentire bene le persone riguardo ai loro acquisti e promuovendo una condivisione e un sostegno diffusi.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- Una missione forte e di beneficenza può favorire gli acquisti e la fedeltà al marchio.
- Un messaggio chiaro e conciso aiuta a comprendere e ricordare meglio la campagna.
Campagna “Vivi lì” di Airbnb
Airbnb mirava a distinguersi dalle opzioni di viaggio convenzionali. La campagna "Live There" ha incoraggiato gli utenti a vivere le destinazioni come gente del posto piuttosto che come turisti. Le esperienze condivise dagli utenti e la promessa di viaggi autentici hanno reso la campagna riconoscibile e attraente. Il concetto è diventato virale in quanto è entrato in risonanza con l’evoluzione delle preferenze di viaggio legate all’esperienza piuttosto che all’osservazione, creando così un effetto a catena di condivisione e discussione.
Approfondimenti per piccole imprese e startup:
- Incoraggiare gli utenti a condividere le loro esperienze uniche può favorire il coinvolgimento e la fiducia del marchio.
- Mettere in mostra la diversità e l’inclusività può attrarre un pubblico più ampio e promuovere i valori del marchio.
Conclusione
Raggiungere il successo virale è più un’arte che una scienza, e non esiste una formula valida per tutti. Guardare i successi passati può offrire indizi utili, ma in sostanza, diventare virali significa creare una connessione genuina con il tuo pubblico. Si tratta di creare contenuti che parlino alle persone a livello personale, rendendole desiderose di condividere. Quindi, concentrati sulla creazione di contenuti che risuonino, coinvolgano ed entusiasmino, e chi lo sa? Il tuo marchio potrebbe essere proprio il prossimo grande discorso della città!