Principali esempi di vendita social: 7 errori da evitare
Pubblicato: 2023-09-21Il processo di vendita B2B è cambiato e la digitalizzazione ha reso obsoleti i tradizionali metodi di vendita di persona (come porta a porta e chiamate a freddo). Questo passaggio al digitale ha dato il benvenuto a una nuova era nelle vendite:il socialselling.
Se vuoi convincere gli acquirenti online, il socialselling è un nuovo approccio di vendita che ti consente di eliminare il rumore digitale e sfruttare l’attenzione dell’acquirente. Dato che il 78% delle aziende che utilizzano le vendite social superano quelle che non lo fanno, non puoi permetterti di perdere questa strategia.
Tuttavia, poiché il socialselling è un concetto relativamente nuovo, pochi team di vendita riescono a farlo bene. Per evitare le trappole più comuni ed eccellere nelle vendite social, abbiamo elencato i principali errori di vendita social da cui evitare e condiviso alcune best practice per il successo.
Salta avanti:
- Social Selling: una raccolta di tutto ciò che devi sapere
- Principali esempi di vendita social: ed errori da evitare
- Post contenenti spam
- Spingere la tua agenda di vendita
- Indirizzare il tuo pubblico verso materiale riservato
- Non monitorare analisi e ROI
- Rivolgersi al pubblico sbagliato nel posto sbagliato
- Messaggi generici
- Trascurando l’impatto dei profili professionali
- Padroneggia il Social Selling con sicurezza
Social Selling: una raccolta di tutto ciò che devi sapere
Il Social Selling è un approccio di vendita incentrato sulla costruzione di relazioni con potenziali clienti e sull'aumento dei lead nella pipeline di vendita attraverso i social network, in particolare le reti dei dipendenti.
Piuttosto che limitare i social media ai profili aziendali, questa strategia prevede che i team di vendita utilizzino i propri account personali per raggiungere nuovi potenziali clienti, condividere approfondimenti e impegnarsi in conversazioni significative.
Dato che i rappresentanti di vendita hanno solo il 5% del tempo del cliente durante il suo percorso di acquisto B2B, non hanno altra scelta che fare di tutto per attirare l'attenzione dei clienti. E se andare porta a porta è obsoleto (e legalmente discutibile), perché non presentarsi invece sui loro feed social ogni mattina di ogni giorno? Attraverso la vendita social, i rappresentanti di vendita possono coinvolgere potenziali acquirenti e costruire credibilità del marchio apparendo organicamente nei loro feed durante le ricerche di soluzioni.
5 vantaggi del Social Selling:
- Maggiore fiducia: offrendo valore, approfondimenti e interazioni personali (da account individuali) sui social media, puoi costruire un rapporto di fiducia con potenziali clienti.
- Portata ampliata: le persone seguono persone piuttosto che aziende.Il Social Selling amplia la portata della tua attività, connettendoti con un pubblico diversificato attraverso le reti combinate dei tuoi dipendenti.
- Lead generation diretta: le piattaforme di social media offrono un canale diretto per la lead generation, identificando i potenziali clienti attraverso la loro attività online.
- Rapporto costo-efficacia: gli strumenti di vendita social apportano significativi risultati di lead generation e conversione con un investimento finanziario minimo, è particolarmente vantaggioso per le aziende B2B con cicli di vendita dolorosamente lunghi.Anche questo è un approccio del tutto organico, poiché i tuoi dipendenti pubblicano e condividono manualmente i contenuti aziendali (non sono coinvolti annunci a pagamento).
- Aumento delle vendite: l'obiettivo finale di qualsiasi strategia di marketing: la vendita social ti offre lead più forti che sono sinceramente interessati al tuo prodotto e hanno maggiori probabilità di effettuare conversioni, aiutando il tuo team a raggiungere i propri obiettivi.
Principali esempi di vendita social: ed errori da evitare
Ecco i principali errori di vendita social che devi evitare per massimizzare l’impatto della tua strategia di vendita social:
1. Post contenenti spam
Sebbene tu possa credere che la tua azienda sia la migliore, pubblicare costantemente contenuti aziendali e inviare spam alle tempistiche dei tuoi clienti non porterà risultati positivi. Una pubblicazione eccessiva rischia di sembrare ripetitiva e di condividere contenuti irrilevanti, dissuadendo potenzialmente il tuo pubblico dal considerare credibile il tuo marchio.
Posizionati invece come leader di pensiero del settore e rafforza la strategia del tuo marchio digitale offrendo una gamma di tendenze relative al settore, contenuti personali, aggiornamenti relativi all'azienda e articoli e risorse pertinenti inserendo al contempo le tue intuizioni e competenze uniche.Assicurati di diversificare i tuoi post, affrontando gli interessi e le sfide del tuo pubblico target piuttosto che promuovere esclusivamente la tua azienda e le sue soluzioni.
Questo ci porta al nostro consiglio principale:tutelare i dipendenti, ma farlo nel modo giusto.
Se fai parte di un programma di tutela dei dipendenti , assicurati che i tuoi contenuti si distinguano. Un errore comune è condividere messaggi troppo simili ai contenuti dei tuoi compagni di squadra, facendo sembrare i tuoi post più generici. A meno che le normative di settore non impongano restrizioni sui contenuti, aggiungere la tua personalità ai tuoi post creerà una strategia di vendita social più autentica e coinvolgente per distinguerti come leader di pensiero.
2. Promuovere la tua agenda di vendita
I post sui social media non sono proposte di vendita per ascensori. Se vendessi di persona, non ti avvicineresti a qualcuno e inizieresti a presentare il tuo prodotto prima di presentarti, vero?
È necessario creare fiducia sui social media prima di aspettarsi risultati.Gli acquirenti non si fidano più dei marchi senza volto: si fidano delle persone, degli amici e degli esperti. La soluzione è semplice: parla come un essere umano e non come un marchio.
Le persone credono nelle loro storie, esperienze e intuizioni: se qualcuno si fidadi te, si fiderà dell'azienda che rappresenti. Umanizza il tuo marchio interagendo con il tuo pubblico attraverso commenti, conversazioni significative nei messaggi diretti e partecipando alle discussioni sul tuo feed.
3. Indirizzare il pubblico verso materiale riservato
Il contenuto recintato era una tattica comune per contattare i tuoi potenziali clienti, ottenere i loro dettagli e-mail in cambio di un brillante PDF o di un webinar su richiesta e inserirli nei flussi di e-mail. Tuttavia, al giorno d’oggi, questa strategia potrebbe allontanare il tuo pubblico dal tuo marchio.
Devi dimostrare che stai fornendo valoresenzaun programma alternativo.Offrire contenuti di alta qualità, inclusi suggerimenti e risorse pratiche, dimostra il tuo impegno nell'educare e assistere il tuo pubblico nella ricerca di soluzioni. Ciò attirerà il tuo pubblico verso il tuo marchio e i tuoi contenuti, integrandoli nel tuo ecosistema di marketing. Concentrati sulla costruzione di relazioni a lungo termine piuttosto che sulle vendite immediate: non cercare di vendere subito, perché non funzionerà.
4. Non monitorare analisi e ROI
Se non stai monitorando le analisi e il ROI dei tuoi post di vendita sui social, come dovresti capire cosa è efficace e cosa non lo è per la tua strategia?
Informare la tua strategia con l'analisi dei social media e i risultati del ROI è fondamentale per una solida strategia di vendita sui social.I social media forniscono approfondimenti in tempo reale, accurati e utilizzabili per valutare l'efficacia dei post, identificare argomenti ad alto coinvolgimento e valutare il loro impatto sulla pipeline di vendita.
Abbinando i dati sul coinvolgimento social ai profili dei potenziali clienti nel tuo CRM, puoi vedere l'impatto che i social media hanno sul percorso dell'acquirente e capire quali contenuti stanno ottenendo risultati migliori (ovvero spingendo più lead lungo la canalizzazione). Puoi farlo collegando la tua piattaforma di automazione dei social media con la tua piattaforma CRM, consentendoti di visualizzare l'intero percorso dei lead in un unico posto. Ciò ti consentirà di sfruttare appieno i social media per creare contenuti iper-personalizzati che sai che funzionano per i tuoi contatti.
5. Rivolgersi al pubblico sbagliato nel posto sbagliato
Non ha senso prendere parte a iniziative di vendita sociale se crei un pubblico senza interesse per il tuo marchio, senza bisogno del tuo prodotto e senza intenzione di interagire con te.
La chiave è essere dove si trova il tuo pubblico .Per gli acquirenti B2B, è probabile che siano principalmente su LinkedIn. Ma questo non significa che dovresti trascurare le altre piattaforme di social media. Invece, assegna i tuoi sforzi in base alle loro preferenze online. Mentre lo fai, assicurati di connetterti e di costruire un seguito (e, in ultima analisi, relazioni) con i giusti potenziali clienti per il tuo marchio.
Quindi, puoi rivolgerti ai potenziali clienti giusti. I social media sono la tua arma segreta per reperire e contattare potenziali clienti senza attendere le loro informazioni di contatto, quindi usali con saggezza. Una volta individuato il pubblico giusto nel posto giusto, coltiverai relazioni con lead qualificati e svilupperai la tua pipeline di vendita.
6. Messaggi generici
Sappiamo tutti quando ci viene inviato un messaggio generico con il nostro nome incollato e tutti alzano gli occhi al cielo quando ne ricevono uno. C'è una ragione per cui questi messaggi non personalizzati hanno un basso tasso di risposta ed è improbabile che producano alcun risultato. Vogliamo tutti sentirci speciali e ricevere lo stesso messaggio di innumerevoli altri potenziali clienti nella tua lista di vendita non servirà a niente.
Per migliorare il tasso di risposta, personalizza il tuo raggio d'azione .Quindi, se il tuo potenziale cliente ha recentemente parlato come ospite a un webinar, inizia il tuo contatto condividendo le intuizioni e i suggerimenti che ne hai tratto. I tuoi potenziali clienti avranno la sensazione che tu abbia investito del tempo per contattarli, aumentando la probabilità che vedano il tuo prodotto come una soluzione adeguata. Le opzioni creative sono infinite e il tuo tasso di risposta ti ripagherà.
7. Trascurare l'impatto dei profili professionali
Quando i potenziali clienti incontrano i tuoi post o messaggi, il loro primo passo è controllare il tuo profilo. Se il tuo profilo sembra amatoriale, nessuno ti prenderà sul serio. Il tuo profilo è il tuo biglietto da visita moderno, quindi assicurati di ottimizzarlo.
Personalizza il tuo profilo professionale per adattarlo al tuo settore e migliorare la credibilità della tua azienda.Attira il tuo pubblico target con un ritratto professionale, includi parole chiave pertinenti nel titolo e nel riepilogo e aggiungi contenuti in evidenza che mostrano la tua esperienza e leadership di pensiero. Solo il tuo profilo può potenzialmente stabilire fiducia e affidabilità con il tuo pubblico.
Padroneggia il Social Selling con sicurezza
Il punto chiave del cambiamento nella cultura della vendita è che il socialselling non è una tendenza, ma il futuro delle vendite B2B.Potrebbe volerci del tempo per vedere i risultati, ma dovrebbe essere parte integrante della tua strategia di vendita. Stabilendo una forte presenza online, aumenterai la tua capacità di coinvolgere, influenzare e convertire i lead in clienti fedeli.
Lo strumento di sostegno dei dipendenti di Oktopost consente a te (e al tuo team) di condividere facilmente contenuti di vendita sui social con un solo clic. Puoi anche personalizzare i tuoi contenuti, accedere alle analisi e utilizzare i consigli di leadership per mantenere tutti motivati. I giusti strumenti di vendita social semplificano i processi e consentono al tuo team di sfruttare i propri social network, aumentando il coinvolgimento e aiutandoti a concludere più affari. Contattaci oggi per esplorare il social sales e come il sostegno dei dipendenti può incrementare le tue vendite.