Tendenze e approfondimenti SEO che ogni marketer deve conoscere per il 2023

Pubblicato: 2022-10-12

Il marketing e le PR sono in continua evoluzione ed evoluzione, ma forse il sottogenere di marketing più amorfo è la SEO. Il processo di compiacere l'algoritmo per aumentare il posizionamento delle pagine di ricerca del tuo marchio non è mai stato così critico da padroneggiare per i marchi di quanto non lo sia oggi.

Ecco le principali tendenze SEO e approfondimenti di Zen Media che ogni marketer deve conoscere per l'anno a venire.

Principali tendenze SEO da conoscere per il 2023

1. Conosci il tuo utente.

Gli esperti di marketing sono stati a lungo ossessionati dall'idea di sapere quanto più possibile sui propri clienti. Con l'inizio del 2023, comprendere l'intento dell'utente e dare la priorità all'esperienza dell'utente è fondamentale per la SEO.

Qual è l'intento dell'utente?

L'intento dell'utente è l'obiettivo che un ricercatore ha per una determinata query. Ad esempio, una persona potrebbe cercare un luogo nelle vicinanze, un argomento su cui desidera saperne di più o un prodotto che vorrebbe acquistare.

Che cos'è l'esperienza utente?

L'esperienza utente riguarda ciò che il tuo pubblico pensa e sente. Qual è la loro esperienza con il tuo sito web? La tua app? Il tuo marchio nel suo insieme? L'ottimizzazione del tempo di velocità delle pagine Web è fondamentale e i progettisti devono sempre programmare pensando all'utente finale.

L'intento e l'esperienza dell'utente dovrebbero essere intrecciati nel tessuto delle strategie di marketing su Internet sin dal primo giorno. Sono intrecciati tra loro perché lavorano per lo stesso obiettivo: soddisfare il bisogno dell'utente o, come alcuni potrebbero dire, risolvere il problema dell'utente.

2. Il contenuto è ancora re.

Certo, possiamo entrare nei dati più importanti tutto il giorno, ma il fatto è che non avremmo dati da analizzare se non producessimo contenuti per un pubblico da consumare. Per la SEO sono necessari contenuti aggiornati e di alta qualità, ma non si fermano qui. I contenuti visivi sono un must e lo sfruttamento di immagini, video, infografiche e altri media attirerà più traffico e renderà il tuo sito più user-friendly, aumentando il coinvolgimento e l'accessibilità.

Cosa dovrebbero includere i contenuti ottimizzati per la SEO?

I contenuti ottimizzati per la SEO si presentano come contenuti freschi e di valore che rispondono alle domande degli utenti o offrono le soluzioni che stanno cercando. Quindi, se il tuo pubblico vuole conoscere le ultime notizie in bitcoin, rispondi alle domande relative al bitcoin in modo prominente sul tuo sito. Il contenuto di alta qualità, che tenga conto dell'intento e dell'esperienza dell'utente, è una parte cruciale per offrire al tuo pubblico una buona esperienza sul tuo sito web. Alla fine contribuisce all'esperienza del tuo pubblico con il marchio nel suo insieme. All'algoritmo di ricerca di Google piace anche vedere che aggiorni regolarmente il tuo sito web con contenuti freschi e di qualità che offrono valore agli utenti.

Inoltre, gli esperti di marketing possono sfruttare la potenza dei contenuti video. Non si può contestare il fatto che il video sia semplicemente più coinvolgente del semplice testo e grafica. Un sondaggio condotto da Wyzowl mostra che quasi otto utenti su 10 hanno acquistato un software o un'app dopo aver visto il video del marchio. Non solo la conversione dei contenuti video, ma è anche ciò che vogliono i consumatori. La ricerca mostra che il 53% delle persone desidera più contenuti video in futuro.

Un video avvincente sul tuo sito web può far sì che le persone rimangano più a lungo sul tuo sito web, cosa che viene premiata da Google con classifiche di ricerca più elevate. Inoltre, il video offre una potente opportunità per utilizzare YouTube per commercializzare la tua attività.

3. Le SERP sono cambiate e sono diventate più intelligenti.

L'algoritmo di Google è diventato molto più intelligente nel corso degli anni, grazie all'implementazione dell'intelligenza artificiale. Un esempio recente di ciò è il loro aggiornamento dell'algoritmo BERT. BERT è l'acronimo di una serie di parole che probabilmente ti spezzerebbero il cervello se non fossi esperto di SEO. (Ok, ok, sta per Bidirectional Encoder Representations di Transformers, per tutti voi che superano i risultati!)

Questo aggiornamento consente a Google di comprendere la lingua più degli umani. Come i precedenti aggiornamenti come RankBrain, BERT spiega perché tecniche come il keyword stuffing non funzionano più e abbasseranno il tuo ranking di ricerca. BERT è alla ricerca di contenuti di nicchia e preziosi di natura conversazionale.

La migliore strategia per assicurarti di essere all'altezza degli standard di BERT (dopotutto è lui il responsabile della classifica) è misurare il punteggio EAT di Google: competenza, autorità e fiducia.

Le linee guida di Google descrivono cosa significa per un sito avere un buon EAT. Se hai un'azienda che fornisce consigli o vende prodotti o servizi che possono potenzialmente influire sulla salute, la felicità, la sicurezza o la stabilità finanziaria di una persona, SEO EAT è di fondamentale importanza. Google conosce beni o informazioni come YMYL o "i tuoi soldi o la tua vita".

I marchi possono dimostrare competenza con contenuti creati da qualcuno considerato un esperto nel loro campo. In alcuni casi, ciò può essere realizzato anche da persone con esperienza quotidiana nell'argomento in questione. Ottieni autorità nel tuo campo rendendo il tuo sito web accessibile a molte persone per conoscere la tua materia o campo. Google ti considererà più autorevole se altri esperti e siti web ti fanno riferimento o ti consigliano. La fiducia è accresciuta dalla trasparenza su chi crea i contenuti del tuo sito Web e dalla disponibilità di informazioni di contatto adeguate.

4. L'analisi è fondamentale.

Questa sembra un'affermazione scontata. È anche una tendenza SEO che vale la pena evidenziare? SÌ! Nel 2023, i marchi devono prendere i propri dati e portarli a un livello superiore, dalla raccolta all'analisi fino agli approfondimenti.

Gli esperti di marketing possono utilizzare Google Analytics per approfondimenti SEO, tra cui

  • Monitoraggio del traffico mobile per raccogliere dati su frequenze di rimbalzo, coinvolgimento e altro
  • Tracciamento della barra di ricerca del sito per capire cosa cercano gli utenti quando visitano il tuo sito e se c'è una lacuna di contenuto o servizio che potresti colmare
  • Identifica le pagine con le prestazioni migliori e quelle con prestazioni inferiori da emulare o aggiornare

Ma a volte, l'enorme volume di dati può essere schiacciante. Per fortuna, ci sono strumenti che automatizzano la raccolta e l'analisi dei dati in modo da non dover monitorare costantemente i numeri manualmente. Ciò ti assicura di essere sempre aggiornato sui cambiamenti nel comportamento di ricerca e di ottimizzare di conseguenza. L'automazione delle attività SEO tramite strumenti o software può semplificare notevolmente la campagna per il tuo team e consentire loro di concentrarsi su attività umane e creative più uniche. Le attività che possono essere automatizzate includono il monitoraggio della posizione, la scansione del sito Web, l'analisi della qualità dei contenuti, la creazione di report, l'analisi dell'intento delle parole chiave e il monitoraggio delle citazioni del marchio e dei nuovi collegamenti.

5. Ottimizza i contenuti per la ricerca vocale

Se non stai ottimizzando per la ricerca vocale e i dispositivi mobili, ti stai perdendo gran parte dell'attuale panorama SEO. L'ottimizzazione per questi mezzi ti aiuterà a posizionarti più in alto su Google, oltre a migliorare i tuoi tassi di conversione fornendo una migliore esperienza utente.

Oltre agli smartphone, la prevalenza di assistenti digitali, come Amazon Alexa e Google Assistant, ha aumentato il numero di ricerche vocali negli ultimi anni. Le statistiche attuali mostrano che il 41% degli adulti utilizza la ricerca vocale ogni giorno e che è probabile che aumenterà solo fino al 2023 e oltre.

Quando si ottimizza per la ricerca vocale, è utile indirizzare le parole chiave sotto forma di domanda. Queste saranno in genere parole chiave a coda lunga che di solito sono abbastanza specifiche. Un esempio potrebbe essere "Dov'è il lavaggio a secco di Don?" Può anche aiutarti a pensare a tutte le domande che un potenziale cliente potrebbe avere sul tuo tipo di attività e quindi a creare post sul blog che rispondano a queste domande.

6. Dai la priorità a un sito Web reattivo e ottimizzato per i dispositivi mobili

Insieme all'ottimizzazione della ricerca vocale, l'ottimizzazione per la ricerca mobile ha senso. Le ricerche telefoniche dovrebbero aumentare fino al 2023 e oltre. Ti chiedi quanto sia ottimizzato per i dispositivi mobili il tuo sito web? Digita "Google Mobile-Friendly Tool" nella barra di ricerca di Google. Verrà visualizzata una casella in cui puoi inserire l'URL del tuo sito per essere valutato da Google.

Per migliorare le prestazioni del tuo sito sui dispositivi mobili, devi assicurarti che sia stato creato con una codifica e un framework reattivi in ​​modo che cambi automaticamente l'aspetto a seconda del dispositivo utilizzato per accedervi. Vorrai anche aumentare i tempi di caricamento della tua pagina web implementando la memorizzazione nella cache, utilizzando una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) e comprimendo le immagini. Infine, utilizza il metodo AMP (Accelerated Mobile Pages) di Google per creare versioni ottimizzate per dispositivi mobili delle tue pagine web.

Perché le tendenze SEO sono importanti?

La SEO è cambiata notevolmente negli ultimi anni. Non si tratta più solo di avere un sito web e di essere classificati per le parole chiave. L'algoritmo di Google è molto più sofisticato di prima e il modo in cui le organizzazioni utilizzano le tattiche SEO è cambiato di conseguenza. Se vuoi essere sempre aggiornato sui risultati di ricerca, è essenziale capire quali sono le attuali tendenze SEO e come influiscono sulle tue strategie di marketing. Vuoi un aiuto in quell'arena? Raggiungi. Si dà il caso che sia uno dei nostri capi forti.