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Il dilemma dell'innovatore: come rendere il tuo stack martech a prova di futuro

Pubblicato: 2023-06-12

Come i surfisti che cavalcano la cresta del cambiamento, abbiamo il compito di navigare tra i flussi e riflussi del panorama della tecnologia di marketing in continua evoluzione. Questo ecosistema in continua evoluzione presenta opportunità e sfide ai nostri team e alle nostre organizzazioni. Tra il potenziale caos e la complessità, i team di marketing agili possono trovare vantaggi unici.

Il panorama martech svela continuamente soluzioni che migliorano il coinvolgimento dei clienti, personalizzano le esperienze e analizzano i comportamenti. Tuttavia, per rimanere competitivi, tenere il passo con queste innovazioni è fondamentale. L'uscita di 689 aziende dalla scena martech nell'ultimo anno sottolinea la sua natura competitiva e sottolinea l'importanza di un rapido adattamento per evitare di restare indietro.

Nel mio lavoro di consulenza e nei miei scritti, sostengo regolarmente e con fervore un approccio strategico all'innovazione, vitale per navigare efficacemente nel panorama martech.

È qui che un post su LinkedIn del Dr. Ken Knapton offre preziosi spunti. L'SVP e CIO di Progrexion, il Dr. Knapton, introduce un concetto intrigante: il "dilemma dell'innovatore della tecnologia funzionante". La sua proposta fornisce un quadro prezioso per comprendere le sfide che le aziende devono affrontare nella gestione dei propri stack martech in un contesto di costante evoluzione tecnologica.

Comprendere il dilemma dell'innovatore e la tecnologia funzionante

Il dilemma dell'innovatore, un termine coniato da Clayton Christensen nel suo libro rivoluzionario, riassume le sfide che le aziende affermate, note come aziende "incumbent", devono affrontare quando si confrontano con tecnologie dirompenti. Queste imprese godono spesso di una significativa presenza sul mercato, di un marchio riconosciuto e di economie di scala.

Tuttavia, le loro dimensioni e la loro posizione di mercato possono indurle a concentrarsi eccessivamente sul perfezionamento di prodotti e tecnologie esistenti, trascurando di esplorare alternative innovative ma non provate. Questo pregiudizio intrinseco verso i loro attuali prodotti di successo può limitare la loro adattabilità e renderli suscettibili alle tecnologie trasformative introdotte da startup agili o concorrenti innovativi.

Questo concetto è ulteriormente ampliato nel dilemma della "tecnologia funzionante". Questo dilemma sottolinea la riluttanza delle aziende incumbent a investire in tecnologie innovative, promettendo maggiore affidabilità ed efficienza rispetto ai sistemi esistenti.

Questa esitazione va oltre l'adozione di nuove tecnologie. Implica anche l'ottimizzazione degli strumenti attuali per massimizzare il potenziale e mantenere le loro promesse iniziali. Curiosamente, questa riluttanza persiste anche quando i vantaggi di queste tecnologie emergenti o migliorate sono evidenti. Sottolinea il delicato equilibrio che queste aziende affermate devono raggiungere tra innovazione e ottimizzazione.

Un buon esempio del paradosso della tecnologia funzionante è la domanda: "Perché aggiustare qualcosa che non è rotto?" o "Perché buttare soldi in un sistema che non genera direttamente profitto?" Queste domande possono inizialmente sembrare sensate, ma spesso trascurano considerazioni più ampie ea lungo termine.

Facendo un paragone, i sistemi tecnologici di marketing necessitano di continui aggiornamenti e manutenzione, proprio come un albero che richiede cure regolari per dare i suoi frutti. Ignorare questo è come ignorare l'invisibile "debito tecnologico" che si accumula nel tempo a causa di sistemi obsoleti, aggiornamenti posticipati o soluzioni rapide.

L'impatto del debito tecnologico e affrontare le idee sbagliate

Il debito tecnologico, spesso non rilevato fino a quando non emerge un problema importante, può trasformare piccoli problemi tecnici in ostacoli significativi. Tuttavia, la gestione proattiva di questo debito può aumentare l'efficienza fino al 50%, secondo Gartner. È fondamentale, tuttavia, evitare che questa attenzione al debito tecnologico comprometta la capacità di soddisfare le crescenti esigenze aziendali.

Ad esempio, un'azienda di vendita al dettaglio che si concentra esclusivamente sull'aggiornamento del proprio sistema di gestione dell'inventario potrebbe trascurare l'altrettanto importante necessità di investire in una piattaforma di e-commerce migliorata.

Questo delicato equilibrio sottolinea l'importanza di affrontare il debito tecnologico e promuovere l'innovazione per rimanere competitivi nell'odierno campo di battaglia digitale in rapida evoluzione.

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Affrontare i malintesi comuni sulle nuove tecnologie è fondamentale per le organizzazioni che prendono in considerazione tali investimenti. Alcuni di questi malintesi includono il conforto dello status quo, la resistenza al cambiamento e una percepita mancanza di tempo per apprendere nuove tecnologie. Sfatare questi miti può aprire la strada ai progressi tecnologici e aumentare la competitività.

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Strategie per l'ottimizzazione dello stack martech

Per gestire e ottimizzare in modo efficiente il tuo stack martech in questo ambiente dinamico, attingo alle intuizioni del Dr. Knapton e propongo le seguenti strategie. Questi suggerimenti mirano ad allineare le tecnologie di marketing in continua evoluzione con gli obiettivi aziendali, guidando l'ottimizzazione della tecnologia di marketing:

1. Ottimizzazione predittiva del martech

Questo approccio prevede l'utilizzo dell'apprendimento automatico e dell'intelligenza artificiale per prevedere le esigenze, le sfide e le opportunità future all'interno del tuo stack tecnologico di marketing.

Ciò potrebbe comportare:

  • Previsione del comportamento futuro dei clienti.
  • Identificare potenziali colli di bottiglia o inefficienze nel tuo stack attuale.
  • Prevedere l'impatto di nuove tecnologie o aggiornamenti.

Questo approccio proattivo ti consente di prendere decisioni strategiche sul tuo stack piuttosto che reagire semplicemente ai problemi che si presentano.

2. Visualizzazione del debito tecnico

Il debito tecnologico, come spiegato in precedenza, si riferisce ai costi futuri associati al mantenimento, all'aggiornamento o alla sostituzione della tecnologia. Gli strumenti di visualizzazione possono aiutare a quantificare e illustrare questo debito, facilitando la comprensione e la gestione da parte delle parti interessate.

Ciò potrebbe comportare:

  • Creazione di dashboard visivi che mostrano i costi futuri stimati associati a diverse parti del tuo stack.
  • Mappatura della durata prevista di diverse tecnologie.

3. Integrazione di metodologie agili

Le metodologie agili, originariamente sviluppate per lo sviluppo di software, enfatizzano il miglioramento continuo, l'adattabilità e la soddisfazione del cliente.

Adottando queste metodologie nel contesto del martech, puoi migliorare continuamente il tuo stack, adattandoti alle mutevoli esigenze e riducendo al minimo il debito tecnologico. Ciò potrebbe comportare:

  • Rivedere e aggiornare regolarmente il tuo stack.
  • Dare priorità alle esigenze del cliente.
  • Incoraggiare una cultura dell'innovazione e dell'adattabilità.

4. Punteggio salute Martech

Questo è un sistema di punteggio progettato per valutare la salute e l'efficienza complessive di uno stack martech. Questo punteggio potrebbe considerare fattori come:

  • L'era delle diverse tecnologie nel tuo stack.
  • La loro integrazione con altri sistemi.
  • Il loro allineamento con gli obiettivi aziendali.
  • Il loro contributo al debito tecnologico.

Questo punteggio può aiutare a identificare le aree di miglioramento e guidare il processo decisionale strategico sul tuo stack.

5. Pianificazione della resilienza Martech

Ciò comporta la stesura di piani per garantire che il tuo stack martech possa funzionare in modo efficace nonostante eventi imprevisti o interruzioni. Ciò potrebbe comportare:

  • Identificare potenziali rischi (come guasti tecnici o cambiamenti nel comportamento dei clienti).
  • Pianificare i licenziamenti.
  • Garantire che il tuo stack sia sufficientemente flessibile e adattabile per gestire le modifiche.

6. Rendicontazione sulla "sostenibilità" del debito tecnologico

Segnalare regolarmente il debito tecnologico aiuta ad aumentare la consapevolezza delle parti interessate sui costi futuri di manutenzione, aggiornamento o sostituzione delle tecnologie nel tuo stack.

Ciò può guidare l'impegno a mantenere uno stack martech efficiente ed economico e garantire che le decisioni sullo stack tengano conto delle esigenze immediate e dei costi futuri.

7. Architettura componibile

Questo approccio prevede la costruzione modulare del tuo stack martech in modo che diversi componenti possano essere aggiunti, rimossi o aggiornati in modo indipendente.

Ciò rende il tuo stack più flessibile e adattabile e può anche aiutare a ridurre il debito tecnologico semplificando l'aggiornamento o la sostituzione dei singoli componenti.

Incoraggia un approccio innovativo alla costruzione e alla gestione del tuo stack martech, consentendo la facile integrazione delle nuove tecnologie non appena diventano disponibili.

Abbracciare il dilemma dell'innovatore

In quest'epoca di rivoluzione digitale, mantenere un vantaggio sul mercato richiede il coraggio di superare il dilemma dell'innovatore e affrontare il paradosso della tecnologia funzionante a testa alta. Una strategia e un ecosistema martech efficaci non riguardano l'apportare modifiche incrementali o il rinvio degli investimenti in nuove tecnologie. Si tratta di abbracciare il caos della trasformazione e sfruttarlo a proprio vantaggio.

Tratta il tuo stack martech come un ecosistema in evoluzione che necessita di una gestione ponderata piuttosto che di frequenti revisioni. Il suo nutrimento deriva da aggiornamenti regolari, manutenzione e, occasionalmente, incorporazione giudiziosa di tecnologie trasformative.

Mentre i ritorni immediati su tali scelte strategiche potrebbero dover essere più evidenti, queste decisioni possono portare a vantaggi cumulativi, guidando il vantaggio competitivo e la crescita nel tempo.

Le strategie che ho delineato qui forniscono una tabella di marcia per questo viaggio. Aiutano a semplificare le operazioni, ridurre il debito tecnologico e garantire che il tuo stack martech rimanga solido e pertinente nonostante i rapidi progressi tecnologici.

Ricorda, il futuro del panorama martech resta da scrivere. La sua costante evoluzione offre alle aziende l'opportunità di modellare attivamente le proprie narrazioni. Tuttavia, ciò comporta l'uscita dalla zona di comfort degli strumenti, delle piattaforme e dei sistemi esistenti, l'adattamento ai cambiamenti e l'adozione di scelte strategiche, non semplicemente l'aggiunta di nuove tecnologie. Non si tratta di un'acquisizione costante ma di un'evoluzione intelligente e selettiva.

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Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle dell'autore ospite e non necessariamente MarTech. Gli autori dello staff sono elencati qui.


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