Social Media Marketing nel 2023: cosa devi sapere
Pubblicato: 2022-10-26Quest'anno ci sono state molte novità nello spazio di social media marketing B2B. Abbiamo parlato della divisione tra social e media, le cose da sapere per ogni generazione e le loro piattaforme social preferite e, naturalmente, le ultime app, tendenze e statistiche che influenzano il social media marketing per i B2B.
Ma con il 2023 dietro l'angolo, abbiamo pensato di raccogliere i maggiori sviluppi che abbiamo visto nel 2022 in una bobina di momenti salienti per i B2B. Senza ulteriori addio, ecco le principali tendenze e argomenti di marketing sui social media di Zen per i marketer B2B nel 2023.
Lettura correlata: la guida definitiva al social media marketing B2B
Social è il nuovo motore di ricerca.
Gli annunci SEO e sui motori di ricerca sono ancora di vitale importanza per una campagna di marketing digitale complessiva, ma molti consumatori stanno partecipando alla ricerca social. Che si tratti di un prodotto, di una raccomandazione o di una recensione, i consumatori cercano le loro risposte sui social media prima che sui motori di ricerca.
Il modo in cui interagiamo con le informazioni nell'era digitale sta cambiando. TikTok e, in misura minore, Instagram stanno sostituendo i tradizionali motori di ricerca. Infatti, secondo Google, il 40% dei giovani preferisce trovare informazioni su TikTok e Instagram rispetto a Google.
Lettura correlata: La generazione Z non "googling" più: i social media sono il nuovo motore di ricerca
Il video regna ancora sovrano.
I contenuti video sono da tempo il punto di riferimento per il coinvolgimento, ma nel 2023 prevediamo un aumento dei contenuti video in formato breve. Secondo il 58% degli esperti di marketing, i video in formato breve (come TikTok, Instagram Reels e YouTube Shorts) sono il formato video principale che sfruttano nei loro ruoli. La ricerca mostra anche che il pubblico conserva il 95% di un messaggio quando è in formato video contro il 10% in formato testo. Le idee per i video del marchio includono video sui prodotti, tutorial e contenuti pratici, anteprime dietro le quinte, video sulla storia del marchio e interviste.
Oltre ai contenuti video in formato breve, lo streaming live e lo shopping dal vivo sono tattiche basate su video che stanno diventando sempre più popolari. Lo shopping dal vivo sui social media può anche consentire acquisti con un clic, il che allevia l'onere dei tuoi potenziali clienti.
Lettura correlata: 5 consigli per hackerare l'algoritmo di TikTok
Autenticità e connessione sono priorità che guidano la crescita degli UGC.
Non è un segreto che l'autenticità sia il nome del gioco nel social media marketing al giorno d'oggi. Ma lo sapevi che il 90% dei consumatori afferma che l'autenticità è importante per loro quando decidono quali marchi apprezzano e supportano? E questo è in aumento rispetto all'86% nel 2017. Quale modo migliore per tuffarsi a capofitto nel pool di contenuti autentici se non utilizzando i contenuti generati dagli utenti (UGC)?
Le persone consumano già quotidianamente contenuti generati dagli utenti. Ogni volta che scorrono un social feed, c'è quasi la garanzia che vedranno quanto segue o qualcosa di simile:
- Recensioni sotto una pagina di prodotto o azienda
- Video dimostrativi con un utente che mostra un prodotto o servizio
- Il post social di un amico entusiasta del suo ultimo acquisto
Poiché è percepito come imparziale, UGC può ispirare più coinvolgimento rispetto alle tradizionali forme di contenuto di marketing. Ciò offre ai marchi l'opportunità di impegnarsi nell'ascolto sociale per approfondimenti aziendali, consentendo loro di monitorare le conversazioni sui social media su tutte le piattaforme per comprendere e rispondere alle esigenze e ai desideri del proprio pubblico.
Lettura correlata: come il tuo B2B può sfruttare i contenuti generati dagli utenti per creare credibilità
La realtà aumentata è entrata nella chat.
AR e VR hanno avuto un'enorme influenza nell'ultimo anno poiché l'IA nel marketing è diventata sempre più popolare. La realtà aumentata attraverso i social media consentirà ai clienti di provare virtualmente prodotti e servizi, mostrando loro esattamente come una soluzione può risolvere il problema che stanno affrontando e portando a una diminuzione del rimorso dell'acquirente. Le aziende possono anche creare filtri di marca che aumentano la consapevolezza del marchio. In definitiva, tuttavia, l'AR nel social media marketing consiste nel fornire un'esperienza coinvolgente al tuo pubblico.
Secondo un sondaggio di Ipsos e Google, oltre il 90% dei consumatori americani attualmente utilizza o prenderebbe in considerazione l'utilizzo dell'AR per lo shopping, con quasi la metà degli intervistati che si aspetta contenuti AR da marchi automobilistici e di bellezza. E, certo, questa è una tendenza nello spazio B2C, ma come abbiamo visto, il marketing B2C sta influenzando enormemente le aspettative dei consumatori B2B, quindi adottare in anticipo sarà la chiave del successo per i social media marketer B2B.
Letture correlate: convergenza B2B e B2C: come le tendenze B2C stanno influenzando le PR di marketing B2B
Le partnership a lungo termine con gli influencer hanno un impatto.
I B2C utilizzano l'influencer marketing da un po' di tempo ormai e i B2B sono saliti sul carrozzone, con un potenziale reddito da influencer marketing che dovrebbe raggiungere gli 11,7 miliardi di dollari entro la fine del 2022. Ma i B2B non sono esattamente saliti sul treno, con uno studio di quest'anno dimostrando che il 38% delle aziende B2B sta solo esplorando il marketing degli influencer e solo il 15% dei dirigenti ritiene di utilizzare bene gli influencer aziendali.
Nel 2023, il valore della fiducia dei clienti aumenterà alle stelle e il coinvolgimento con influencer aziendali noti e rispettati allontanerà i marchi dal pacchetto agli occhi del loro pubblico. Le persone vogliono interagire con i creatori di cui si fidano e creare una partnership a lungo termine reciprocamente vantaggiosa con un influencer che il tuo pubblico ama influenzerà sicuramente le tue conversioni e i tuoi profitti.
Lettura correlata: 10 criteri da considerare quando si identificano gli influencer per il B2B
Aumentano gli investimenti negli annunci sui social media.
Nel 2022, la spesa per il marketing pubblicitario digitale globale ha raggiunto i 602,25 miliardi di dollari, ovvero il 66,4% della spesa totale per la pubblicità sui media. Si prevede che la spesa totale per la pubblicità digitale per il 2023 raggiungerà i 681,39 miliardi di dollari e una quota importante sarà destinata alla pubblicità sui social media.
Con i crescenti investimenti negli annunci a pagamento sui social media, è fondamentale che i B2B utilizzino quei dollari nel modo più efficace possibile: sapere dove, quando e come il loro pubblico vuole essere comunicato è un primo passo essenziale.
Rapidi cambiamenti, nuove piattaforme e altro continueranno a comparire.
A questo punto, i marketer dei social media probabilmente capiranno che sono previsti rapidi cambiamenti in questo settore. Dagli aggiornamenti degli algoritmi alle nuove piattaforme (come BeReal), ci sarà sempre qualcosa di nuovo da imparare. È importante rendere il miglioramento delle competenze e la rieducazione una priorità per il tuo team di social marketing per rimanere al passo con le ultime tendenze e assicurarsi che il tuo marchio possa sperimentarle prima o poi. Quando si tratta di adozione della piattaforma nei social, l'early bird ottiene i follower.
Lettura correlata: Meet BeReal: tutto ciò che devi sapere sulla nuova app di social media
Ecco qua! Le sette principali tendenze di marketing sui social media di Zen Media a cui i B2B devono prestare attenzione nel 2023. Ti chiedi come puoi implementarle nella tua strategia? Raggiungi. I nostri esperti ti coprono.