Come abbracciare il social commerce e perché dovresti farlo
Pubblicato: 2022-07-28Secondo la ricerca di mercato strategica, l'industria globale del commercio sociale dovrebbe raggiungere oltre $ 7 trilioni entro il 2030, mostrando una crescita annuale di oltre il 30%. Le piattaforme di e-commerce stanno annunciando le loro partnership con i canali dei social media, i marchi stanno collaborando pesantemente con gli influencer e investono nei propri servizi di acquisto di video e i clienti si stanno abituando maggiormente ad acquistare direttamente sui social media. In questo ambiente, i negozi online dovrebbero seguire la domanda dei consumatori e sperimentare il social commerce.
In questo post scopriremo cos'è il social commerce, perché è vantaggioso e come funziona.
Cos'è il commercio sociale?
Per definire facilmente il social commerce, è un'esperienza di acquisto che avviene interamente sui social media. Gli utenti trovano post o video con prodotti taggati e li acquistano subito, senza uscire dalla piattaforma social.
Il trend del social commerce è stato stabilito principalmente dalle piattaforme cinesi, ma altre regioni non sono da meno: ad esempio, i mercati statunitense e britannico hanno rispettivamente oltre il 35% e il 23% di utenti Internet, che hanno effettuato almeno un acquisto tramite social media nel 2021.
Come mostra la ricerca, la stragrande maggioranza delle aziende sta già vendendo su piattaforme social o sta pianificando di farlo:
Dal momento che i social media stanno diventando una fonte primaria per scoprire nuovi prodotti (il 35% dei consumatori afferma che è il loro modo preferito), è logico che le aziende vogliano supportare la scoperta dei prodotti con capacità di acquisto, consentendo agli utenti di acquistare ciò che hanno trovato sulle piattaforme social senza uscire loro.
I 3 principali vantaggi del social commerce
La vendita sociale è facile da iniziare e può portare a un aumento significativo delle entrate. Ecco i 3 principali vantaggi offerti dal social media commerce:
- Acquisti senza attriti. Quando un utente scopre il tuo prodotto e poi arriva alla pagina del tuo prodotto, la canalizzazione di acquisto può essere bloccata da diversi fattori. La pagina potrebbe non corrispondere completamente a ciò che un utente stava cercando, il percorso per il checkout potrebbe essere troppo lungo, l'articolo potrebbe essere esaurito, ecc. Ma quando un utente può scoprire il tuo prodotto su una pagina social, fai delle domande a riguardo proprio lì, e il checkout senza visitare un altro sito, è un'esperienza di acquisto più veloce e conveniente.
- Migliore alternativa alla pubblicità sui social media. Gli annunci online, compresi quelli inseriti sui canali social, sono stati un modo collaudato per acquisire nuovi clienti per le attività di e-commerce. Ma con la crescita del settore, il mercato diventa sovraffollato, la concorrenza pubblicitaria diventa più rigida e l'acquisizione di clienti diventa meno conveniente. Puoi ancora eseguire campagne pubblicitarie sui social media, ma il social commerce può fungere da ottimo strumento per raggiungere un pubblico più facile e meno costoso.
- Aumento della fiducia. Le piattaforme di social commerce aprono modi per rappresentare i prodotti in ambienti di vita reale e collaborare attivamente con gli influencer. Puoi promuovere gli articoli durante i live streaming, dimostrando come vengono utilizzati e che aspetto hanno nella realtà. Puoi utilizzare tutte le foto e i video acquistabili che desideri senza preoccuparti di ridurre la velocità di caricamento. Infine, avere persone che sono popolari sui social media parlano e mostrano i tuoi prodotti è un forte indicatore di prova sociale.
La probabilità che gli utenti acquistino prodotti dopo aver visto un live streaming di un influencer è impressionante:
Quali piattaforme di social commerce sono disponibili?
L'ambito del social shopping si è ampliato al punto che i grandi marchi e le piattaforme di vendita al dettaglio stanno sviluppando i propri siti di social commerce o funzionalità integrate. Ad esempio, Amazon consente ai commercianti di ospitare live streaming acquistabili e Nike sta creando un'app in cui gli utenti possono pubblicare contenuti relativi al marchio ed effettuare acquisti.
Ma per la maggior parte delle aziende di e-commerce, è sufficiente utilizzare i buoni vecchi canali social come Instagram e YouTube. Vediamo come gestire il tuo negozio su diverse piattaforme di social commerce.
Commercio sociale su Facebook
Facebook e Instagram hanno iniziato a introdurre lo shopping nel 2016. Da allora, il social media commerce su queste piattaforme è diventato una pratica normale per molti marchi.
Per creare un Negozio Facebook, devi avere un profilo aziendale Facebook e caricare i tuoi prodotti. Puoi farlo manualmente o sincronizzare i dati del tuo negozio (ad esempio, Shopify sincronizza automaticamente il tuo catalogo dopo aver aggiunto Facebook come canale di vendita).
Dopo averlo fatto, gli utenti di Facebook possono navigare nel tuo negozio ed effettuare ordini direttamente su questa piattaforma. Tuttavia, questa esperienza di acquisto non è disponibile in tutti i paesi e gli utenti che non dispongono della funzionalità di aggiunta al carrello vedranno il pulsante che conduce alla pagina di un prodotto.
Indipendentemente dal fatto che un utente possa effettuare il pagamento direttamente su Facebook, può interagire con il tuo negozio Facebook in modo simile al tuo sito Web: può vedere le opzioni di taglia disponibili, le descrizioni dei prodotti, le politiche di reso e qualsiasi altro dettaglio che aggiungi.
Quando effettui una vendita su Facebook, l'azienda ti addebita una commissione: 5% per ordine o $ 0,40 per ordine inferiore a $ 8.
Commercio sociale su Instagram
Poiché Instagram e Facebook sono entrambi controllati da Meta, puoi creare il tuo negozio Instagram dal tuo account aziendale di Facebook. Il processo di installazione è molto simile e le tariffe sono le stesse.
Su entrambe le piattaforme, puoi replicare la struttura del tuo negozio, consentendo agli utenti di navigare tra diverse categorie e cercare prodotti particolari.
Data la natura visiva generale di Instagram, ti offre più funzionalità oltre a ciò che include Facebook. Puoi taggare i prodotti acquistabili su foto e bobine.
Inoltre, gli influencer possono taggare i tuoi prodotti sui loro profili e guadagnare commissioni in questo modo.
Quando gli utenti fanno clic sull'icona del carrello su un post, vedranno quali prodotti sono in primo piano e potranno navigare alle pagine di tali prodotti, visualizzarne i dettagli e acquistarli su Instagram.
Acquisti su YouTube
Lo shopping video possiede la quota di mercato più ampia nel social commerce, circa il 42%. Il 40% degli acquirenti ha acquistato qualcosa che ha scoperto su Youtube e il 35% di tutti i TikToker ha acquistato un articolo visto su questo social media.
Il live streaming sta già portando un enorme successo ai marchi: aiuta ad aumentare i tassi di conversione fino al 30% e a ottenere rendimenti inferiori. Essendo una delle piattaforme più grandi per i siti di e-commerce, Shopify ha registrato un'impennata nella popolarità delle app di live streaming: i loro download sono cresciuti del 61% nel 2021.
YouTube consente agli e-commerce di creare video e live streaming acquistabili. Inoltre, la piattaforma sta lavorando alla creazione di esperienze condivise in cui i creatori di video possono promuovere prodotti e guidare gli utenti verso i marchi in primo piano. La partnership di YouTube con Shopify è uno dei primi passi che questa piattaforma ha compiuto per affermarsi nel panorama del social commerce.
Commercio sociale su TikTok
TikTok incorpora un checkout nativo in modo che gli utenti possano vedere un prodotto e acquistarlo immediatamente. I commercianti possono aggiungere una scheda acquisti al proprio profilo e attirare utenti su di essa. Questa piattaforma consente una vasta gamma di esperienze di e-commerce sociale: oltre a video, annunci e stream curati dai commercianti, gli utenti possono generare i propri contenuti sui prodotti e aumentare le vendite ai marchi con video virali o hashtag.
Da un ordine completato su TikTok, dovrai pagare una commissione del 2%.
Il 46% degli utenti di Pinterest scopre un nuovo prodotto o marchio su base settimanale. Anche se la piattaforma non include un checkout diretto (sebbene stia già testando questa funzionalità), le aziende possono attirare nuovi consumatori sui loro siti Web creando pin di prodotto. Per fare ciò, devi iscriverti al Programma Merchant verificato.
Puoi aggiungere pin progettati come pagina del prodotto. Facendo clic su un tale pin, un utente atterrerà sul tuo sito.
Inoltre, puoi organizzare il tuo profilo Pinterest in modo che assomigli a un negozio e presentare le categorie di prodotti:
La funzionalità di commercio di Twitter, denominata Shop Spotlight, è attualmente accessibile solo al pubblico statunitense e ai commercianti con sede negli Stati Uniti. Le aziende possono aggiungere prodotti che verranno visualizzati in una galleria trascinabile sopra i loro tweet. Questa funzionalità è stata lanciata a giugno 2022, quindi i risultati devono ancora essere valutati.
Contrazione
Questa piattaforma di gioco ha anche un potenziale di acquisto. Potrebbe non essere un classico esempio di social commerce, ma può aiutarti a interagire con un nuovo pubblico. Ad esempio, un elfo di un marchio di cosmetici ha lanciato il proprio account lì per ospitare stream con concorsi.
Le app di chat possono servire agli e-commerce come piattaforma aggiuntiva per consulenze e consigli sui prodotti. Ad esempio, un'azienda che produce prodotti per la cura dell'abbigliamento ha raggiunto un aumento delle vendite di 14 volte grazie a un chatbot WhatsApp che ha fornito consigli ai clienti.
Ottieni il massimo dal social commerce
Come puoi vedere da alcuni esempi di social commerce, è una tendenza del mercato universale che crescerà solo in maturità. È ancora una novità per molti marchi e consumatori, ma porta già risultati impressionanti. Apre nuovi modi per vendere e collaborare con influencer, aumenta le conversioni ed espande la consapevolezza del marchio.
Inoltre, i social shopper più attivi continueranno ad alimentare la domanda. La ricerca condotta da Accenture distingue diversi segmenti di acquirenti in base al loro coinvolgimento con le funzionalità del social commerce. Mentre il segmento degli acquirenti maturi è attualmente in minoranza, sono pronti a navigare per divertimento e pagare il 30% in più rispetto al mercato.
Se gestisci il tuo negozio su Shopify, è semplicissimo iniziare con il commercio sui social media. Più di altri costruttori di e-commerce, Shopify cerca di stare al passo con la tendenza: ha lanciato lo shopping in-app tramite TikTok, ha consentito ai commercianti di creare pagine di negozi su Twitter e ha introdotto YouTube Shopping. La piattaforma sincronizza automaticamente i dati dei tuoi prodotti e i livelli di inventario; l'unica cosa di cui devi preoccuparti è creare immagini e testi accattivanti.
Ci auguriamo che questa panoramica ti aiuti a navigare nel mondo delle piattaforme di social commerce e a decidere le tue strategie. Prova a incorporare i tuoi prodotti e le tue offerte nei social media e guarda come reagiscono i diversi utenti e quanti di loro si convertono. Analizza le vendite sui social e applica approfondimenti in ulteriori campagne. Buona vendita sociale!