Superare le comuni sfide dell'e-mail marketing B2B: soluzioni che guidano i risultati

Pubblicato: 2023-07-20

L'email marketing rimane uno strumento significativo per le organizzazioni B2B nel panorama digitale odierno. Non è, tuttavia, senza sfide.

Dai problemi di deliverability alle basse percentuali di clic, segmentando l'elenco e-mail con diversi strumenti di e-mail marketing come strumenti di ricerca e-mail e strumenti di verifica e-mail, l'e-mail marketing B2B richiede un'attenta pianificazione ed esecuzione per ottenere risultati.

In questo post del blog, esploreremo alcune delle sfide più comuni affrontate dai marketer B2B e forniremo soluzioni che possono aiutare a superarle.

Sommario

Perché l'email marketing business-to-business è importante?

L'email marketing B2B è uno strumento cruciale che le aziende dovrebbero utilizzare per connettersi con altre aziende e promuovere i loro prodotti o servizi.

Ecco alcuni dei motivi principali per cui l'email marketing B2B è importante:

  1. Comunicazione diretta e personale: l'e-mail consente alle aziende di avere conversazioni dirette e personali con il proprio pubblico di destinazione. Fornisce un modo per stabilire una connessione e costruire relazioni con potenziali clienti o partner commerciali.
  1. Strategia di marketing conveniente: rispetto ai metodi di marketing tradizionali, l'email marketing B2B è conveniente. L'invio di e-mail richiede spese minime e le aziende possono raggiungere molti destinatari scontando il costo di altri canali di marketing.
  1. Campagne mirate: con l'email marketing, le aziende possono segmentare il proprio pubblico e creare campagne mirate. Ciò consente loro di adattare i propri messaggi in modo specifico a diversi gruppi di clienti, aumentando le possibilità di coinvolgimento e conversioni.
  1. Risultati misurabili: l'efficacia delle campagne di email marketing B2B può essere facilmente misurata. Attraverso l'analisi della posta elettronica, le aziende possono monitorare i tassi di apertura, i tassi di clic e le conversioni. Questi dati li aiutano a perfezionare le loro strategie e ottenere risultati migliori nel tempo.
  1. Maggiore consapevolezza del marchio: campagne e-mail coerenti e ben congegnate aiutano a rafforzare l'identità del marchio di un'azienda. Apparendo costantemente nella posta in arrivo dei potenziali clienti, le aziende possono aumentare il riconoscimento del marchio, rendendole più memorabili nel competitivo mercato B2B.
  1. Aumento della generazione di lead: l'e-mail marketing B2B è un efficace strumento di generazione di lead. Fornendo contenuti di valore e offerte accattivanti, le aziende possono acquisire lead e alimentarli attraverso la canalizzazione di vendita. L'e-mail può essere utilizzata per educare i potenziali clienti e guidarli verso le decisioni di acquisto.
  1. Automazione e personalizzazione: le piattaforme di email marketing forniscono funzionalità di automazione che consentono alle aziende di inviare messaggi personalizzati su larga scala. Utilizzando flussi di lavoro automatizzati, le aziende possono inviare e-mail mirate in base a trigger o azioni specifici, assicurando che ogni destinatario riceva contenuti pertinenti.

In conclusione, l'email marketing B2B è una strategia vitale per le aziende che cercano di entrare in contatto con altre aziende. Creando campagne mirate e personalizzate, le aziende possono migliorare la consapevolezza del marchio e ottenere risultati di grande impatto nel mercato B2B.

Ora che comprendiamo l'importanza dell'e-mail marketing B2B, esaminiamo alcune sfide comuni e le loro soluzioni che possono portare risultati per le aziende.

Sfide comuni dell'e-mail marketing B2B per i marketer B2B

Sfida 1: bassi tassi di apertura

Una delle maggiori sfide che i marketer B2B devono affrontare nell'email marketing sono i bassi tassi di apertura. Se le tue e-mail non vengono aperte, è quasi impossibile ottenere risultati e generare lead. Ecco alcune soluzioni per superare questa sfida:

  1. Creazione di linee tematiche avvincenti

La riga dell'oggetto è la prima cosa che i destinatari vedono nella loro casella di posta e svolge un ruolo cruciale nel decidere se aprire o meno la tua email. Per migliorare i tassi di apertura, è essenziale creare righe dell'oggetto accattivanti che attirino l'attenzione e invoglino il destinatario a fare clic. Prendi in considerazione l'utilizzo delle seguenti strategie:

  • Usa numeri e statistiche per stuzzicare la curiosità ed evidenziare il valore della tua email.
  • Poni una domanda che susciti curiosità o risolva un punto dolente.
  • Crea un senso di urgenza usando frasi come "offerta a tempo limitato" o "finirà presto".
  • Personalizza la riga dell'oggetto includendo il nome del destinatario o il nome dell'azienda.
  1. Personalizzazione del contenuto della posta elettronica

La personalizzazione è fondamentale nell'email marketing B2B. Adattando il contenuto della tua e-mail alle esigenze e agli interessi specifici dei tuoi destinatari, puoi aumentare significativamente i tassi di apertura. Considera le seguenti strategie di personalizzazione:

  • Segmenta la tua mailing list in base a fattori come settore, titolo di lavoro o interazioni precedenti.
  • Utilizza contenuti dinamici per inviare messaggi personalizzati in base alle preferenze di ciascun destinatario.
  • Incorpora token di personalizzazione per indirizzare i destinatari con il loro nome o azienda.
  1. Testare e ottimizzare i tempi di invio

La tempistica delle tue e-mail può avere un impatto significativo sui tassi di apertura. Testando diversi tempi di invio e analizzando i risultati, puoi identificare il momento ottimale per raggiungere il tuo pubblico di destinazione. Considera le seguenti strategie:

  • Prova a inviare e-mail in diversi momenti della giornata o della settimana per vedere quando i tuoi destinatari sono più reattivi.
  • Utilizza gli strumenti di automazione dell'e-mail marketing per programmare l'invio delle e-mail al momento ottimale.
  • Analizza i tassi di apertura in base ai tempi di invio e regola di conseguenza il tuo programma di posta elettronica.

Implementando queste soluzioni, i marketer B2B possono superare la sfida dei bassi tassi di apertura e migliorare l'efficacia delle loro campagne di email marketing.

La tempistica delle tue e-mail può avere un impatto significativo sui tassi di apertura. Testando diversi tempi di invio e analizzando i risultati, puoi identificare il momento ottimale per raggiungere il tuo pubblico di destinazione. Fai clic per twittare

Sfida 2: alti tassi di annullamento dell'iscrizione

Una delle sfide comuni affrontate nell'e-mail marketing B2B è l'elevato tasso di annullamento dell'iscrizione. Quando gli abbonati scelgono di rinunciare alle tue e-mail, ciò può influire sull'efficacia e sulla portata delle tue campagne.

Quando gli abbonati scelgono di rinunciare alle tue e-mail, ciò può influire sull'efficacia e sulla portata delle tue campagne. Fai clic per twittare

Tuttavia, diverse strategie possono aiutare a ridurre i tassi di annullamento dell'iscrizione e mantenere i tuoi abbonati:

  1. Segmentare la mailing list

Segmentare la tua mailing list ti consente di inviare email più mirate e personalizzate. Dividendo i tuoi abbonati in diversi segmenti in base a fattori quali settore, ruolo lavorativo o interessi, puoi adattare i tuoi contenuti alle loro esigenze e preferenze specifiche.

Dividendo i tuoi abbonati in diversi segmenti in base a fattori quali settore, ruolo lavorativo o interessi, puoi adattare i tuoi contenuti alle loro esigenze e preferenze specifiche. Fai clic per twittare

La segmentazione dell'elenco e-mail è una strategia cruciale per ridurre il tasso di annullamento dell'iscrizione e l'utilizzo di strumenti di ricerca e-mail e verifica e-mail può essere di grande aiuto in questo processo.

Dividendo la tua mailing list in segmenti specifici in base a vari criteri, puoi personalizzare i tuoi messaggi e assicurarti che il tuo tasso di annullamento dell'iscrizione rimanga basso. Ecco come puoi ottenere questo risultato:

  1. Email Finder: l'utilizzo di uno strumento di ricerca e-mail ti aiuta a espandere la tua lista e-mail estraendo gli indirizzi e-mail da fonti pertinenti come profili LinkedIn, siti Web o database di contatti. Ciò ti consente di raggiungere un pubblico più ampio che è interessato ai tuoi prodotti o servizi.
  1. Verifica e-mail: la verifica degli indirizzi e-mail nell'elenco utilizzando gli strumenti di verifica e-mail garantisce l'invio delle e-mail a destinatari validi e attivi. Ciò riduce notevolmente le possibilità che le tue e-mail tornino indietro, migliorando il tuo tasso di deliverability.

Segmentando efficacemente l'elenco, i professionisti del marketing possono garantire che le loro campagne e-mail siano mirate e pertinenti per ciascun destinatario, portando in ultima analisi a un maggiore coinvolgimento e a tassi di annullamento dell'iscrizione inferiori.

Ecco una ripartizione di come la segmentazione dell'elenco e-mail utilizzando questi strumenti può essere utile:

  1. Targeting migliorato: utilizzando gli strumenti di ricerca e-mail, i professionisti del marketing possono raccogliere informazioni aggiuntive sui propri abbonati, come titoli di lavoro o nomi di società. Questi dati possono essere utilizzati per creare segmenti specifici basati su dati demografici, interessi o cronologia degli acquisti, consentendo un targeting più preciso nelle campagne e-mail.
  1. Contenuti personalizzati: con gli strumenti di verifica e-mail, i professionisti del marketing possono garantire che gli indirizzi e-mail nel loro elenco siano validi e attivi. Segmentando l'elenco in base ai livelli di coinvolgimento, come aperture e clic, i professionisti del marketing possono inviare contenuti personalizzati in linea con gli interessi del destinatario, aumentando le possibilità di mantenerlo coinvolto.
  1. Reclami di spam ridotti: gli strumenti di verifica e-mail aiutano a identificare indirizzi e-mail non validi o inattivi, riducendo la probabilità di inviare e-mail a trappole di spam o account che non rispondono. Segmentando l'elenco in base ai risultati della verifica e-mail, i professionisti del marketing possono concentrarsi sulla consegna dei propri contenuti a destinatari coinvolti e interessati, evitando potenziali reclami per spam e preservando la propria reputazione di mittente.
Gli strumenti di verifica e-mail aiutano a identificare indirizzi e-mail non validi o inattivi, riducendo la probabilità di inviare e-mail a trappole spam o account che non rispondono. Fai clic per twittare
  1. Maggiore capacità di recapito: gli strumenti di ricerca e-mail possono aiutare a trovare indirizzi e-mail alternativi o informazioni di contatto per gli abbonati le cui e-mail rimbalzano o non vengono consegnate. Segmentando l'elenco in base allo stato di consegna, i professionisti del marketing possono risolvere tempestivamente eventuali problemi, coinvolgere nuovamente gli abbonati inattivi e migliorare i tassi di consegna complessivi.

Ad esempio: supponiamo che un rivenditore di abbigliamento desideri ridurre il tasso di annullamento dell'iscrizione rivolgendosi a specifici segmenti di clientela.

Utilizzando uno strumento di ricerca e-mail, possono identificare gli abbonati che lavorano nel settore della moda. Con queste informazioni, possono creare un segmento specifico per i professionisti della moda e personalizzare le loro campagne e-mail per mostrare le nuove tendenze della moda, consigli di carriera o offerte esclusive rilevanti per questo pubblico.

Fornendo contenuti personalizzati e mirati, il rivenditore può aumentare il coinvolgimento, fidelizzare e, in ultima analisi, ridurre il tasso di annullamento dell'iscrizione.

Invio di contenuti pertinenti e mirati

Uno dei motivi principali per cui gli abbonati annullano l'iscrizione è la ricezione di contenuti irrilevanti. Per mitigare questo, è importante segmentare la tua mailing list e inviare e-mail personalizzate e mirate a diversi segmenti. Comprendendo le preferenze e gli interessi dei tuoi abbonati, puoi fornire loro contenuti pertinenti e preziosi per loro.

Fornendo incentivi preziosi per gli abbonati

Un altro modo per ridurre i tassi di annullamento dell'iscrizione è fornire incentivi agli abbonati per rimanere coinvolti. Ciò può includere offerte esclusive, sconti o contenuti di valore che non riescono a trovare altrove. Fornendo un valore aggiunto, puoi aumentare la fedeltà degli abbonati e ridurre la probabilità che annullino l'iscrizione.

Sfida 3: scarsa consegna delle e-mail

Un'altra sfida nell'e-mail marketing B2B è la scarsa consegna delle e-mail. Quando le e-mail non raggiungono le caselle di posta dei destinatari previsti, ciò può avere un impatto significativo sul successo delle tue campagne. Per migliorare la consegna delle e-mail, prendi in considerazione le seguenti strategie:

  1. Pulire regolarmente la mailing list

La rimozione di indirizzi e-mail inattivi o non validi dall'elenco può contribuire a migliorare la consegna. Monitora e ripulisci regolarmente la tua lista e-mail per assicurarti di inviare e-mail solo agli abbonati attivi e coinvolti.

  1. Monitoraggio e risoluzione dei reclami per spam

Tenere d'occhio i reclami per spam è importante per mantenere una buona reputazione del mittente. Monitora e affronta attivamente i reclami relativi allo spam per evitare che le tue e-mail vengano contrassegnate come spam dai fornitori di servizi di posta elettronica.

  1. Implementazione del protocollo di autenticazione e-mail

L'implementazione di protocolli di autenticazione come SPF, DKIM e DMARC può aiutare a verificare l'autenticità delle tue e-mail e migliorare la consegna. Questi protocolli aggiungono un ulteriore livello di sicurezza e credibilità alle tue comunicazioni e-mail.

Sfida 4: Automazione e-mail inefficace

L'automazione della posta elettronica è diventata uno strumento essenziale per i marketer B2B nelle loro campagne di email marketing. Tuttavia, molti affrontano la sfida di un'automazione e-mail inefficace, che ostacola i loro sforzi per coinvolgere e alimentare i lead.

Questo problema sorge quando i processi di automazione non vengono eseguiti correttamente o non riescono a fornire i risultati desiderati.

Esploriamo i problemi chiave e forniamo esempi delle sfide affrontate dai marketer B2B in quest'area:

  1. Mancanza di personalizzazione:
  • Le e-mail generiche prive di personalizzazione possono far sentire i destinatari solo come un altro numero, portando a una riduzione del coinvolgimento.
  • Esempio: invia un'e-mail che indirizzi il destinatario come "Gentile cliente" invece di utilizzare il suo nome o informazioni specifiche sull'azienda.
  1. Cattivo tempismo:
  • L'invio di e-mail nel momento sbagliato può comportare bassi tassi di apertura e di clic.
  • Esempio: pianificazione di un'e-mail automatica da inviare nelle prime ore del mattino, quando la maggior parte dei destinatari sta ancora dormendo.
  1. Segmentazione imprecisa:
  • La mancata segmentazione corretta degli elenchi di posta elettronica può comportare che contenuti irrilevanti raggiungano il pubblico sbagliato.
  • Esempio: invio di un'e-mail che promuove un prodotto progettato per le grandi imprese ai proprietari di piccole imprese.
  1. Eccessiva dipendenza dall'automazione:
  • Affidarsi esclusivamente a e-mail automatizzate senza alcun tocco umano può far sembrare la comunicazione robotica e impersonale.
  • Esempio: invio di una serie di e-mail automatiche senza rispondere alle domande o alle preoccupazioni del destinatario.
  1. Contenuti non pertinenti:
  • L'invio di contenuti generici o irrilevanti può portare i destinatari a disimpegnarsi da future e-mail.
  • Esempio: invio ripetuto di e-mail promozionali su un prodotto o servizio che il destinatario ha già acquistato.

Per superare l'automazione inefficace della posta elettronica, prendere in considerazione le seguenti strategie:

  1. Mappatura accurata dei percorsi dei clienti

Prenditi il ​​tempo necessario per tracciare il percorso del tuo cliente e identificare i punti di contatto appropriati per le e-mail automatizzate. Comprendendo le loro esigenze e comportamenti, puoi creare sequenze di e-mail tempestive e pertinenti.

Prenditi il ​​tempo necessario per tracciare il percorso del tuo cliente e identificare i punti di contatto appropriati per le e-mail automatizzate. Fai clic per twittare
  1. Personalizzazione di sequenze di e-mail automatizzate

La personalizzazione è la chiave per un'efficace automazione della posta elettronica. Utilizza contenuti dinamici e token di personalizzazione per adattare le tue e-mail automatiche a ciascun abbonato. Questo può aiutare ad aumentare il coinvolgimento e migliorare l'efficacia delle tue campagne automatizzate.

  1. Monitoraggio e ottimizzazione dei flussi di lavoro di automazione

Monitora regolarmente le prestazioni dei tuoi flussi di lavoro automatizzati e apporta le modifiche necessarie per ottimizzarne l'efficacia. Analizza i tassi di apertura, i tassi di clic e il coinvolgimento complessivo per identificare le aree di miglioramento e prendere decisioni basate sui dati.

Affrontando queste sfide comuni e implementando le strategie suggerite, puoi superare gli ostacoli nell'email marketing B2B e ottenere risultati migliori per le tue campagne.

Implementazione dei protocolli di autenticazione e-mail

I protocolli di autenticazione e-mail sono essenziali per garantire la consegna delle e-mail di marketing B2B e mantenere la fiducia dei destinatari. Questi protocolli aiutano a verificare l'autenticità delle tue e-mail e a proteggere il tuo marchio da attacchi di phishing e filtri antispam.

Ecco alcuni protocolli chiave che possono aiutarti a superare le comuni sfide dell'email marketing:

  1. Sender Policy Framework (SPF): SPF è un protocollo ampiamente utilizzato che convalida l'identità del mittente controllando se l'e-mail proviene da un server autorizzato. Impostando i record SPF, puoi impedire agli spammer di falsificare il tuo dominio e aumentare le possibilità che le tue e-mail raggiungano le caselle di posta dei destinatari anziché essere contrassegnate come spam.
  1. DomainKeys Identified Mail (DKIM): DKIM aggiunge una firma digitale alle intestazioni delle e-mail per verificare l'integrità del contenuto e l'identità del mittente. Utilizza una coppia di chiavi pubblica-privata per verificare che l'e-mail non sia stata manomessa durante il transito. L'implementazione di DKIM garantisce che le tue e-mail non vengano modificate durante il transito e aiuta a migliorarne la consegna.
  1. Domain-based Message Authentication, Reporting, and Conformance (DMARC): DMARC è un potente protocollo di sicurezza progettato per combattere le frodi e-mail e gli attacchi di phishing. DMARC sfrutta i protocolli di autenticazione esistenti come SPF (Sender Policy Framework) e DKIM (DomainKeys Identified Mail) per verificare l'autenticità delle e-mail in arrivo. Ti consente di impostare regole su come gli ISP (provider di servizi Internet) devono gestire le e-mail che non superano i controlli SPF e DKIM.

Conclusione

In conclusione, implementando le giuste soluzioni, gli e-mail marketer B2B possono superare le sfide comuni e ottenere risultati significativi. Concentrandosi su personalizzazione, segmentazione e automazione, le aziende possono migliorare il coinvolgimento, costruire relazioni più solide e, in ultima analisi, aumentare le conversioni.

Comprendendo le esigenze e le preferenze del pubblico di destinazione e creando contenuti accattivanti che si rivolgono direttamente a loro, gli e-mail marketer B2B possono creare campagne efficaci che offrono valore e generano risultati positivi. Quindi, superiamo insieme queste sfide e sblocchiamo il vero potenziale dell'email marketing B2B!