8 consigli su come padroneggiare la tua strategia di e-commerce multicanale
Pubblicato: 2023-10-171. Scegli saggiamente i tuoi canali
Il successo nell'eCommerce multicanale inizia con l'identificazione dei canali giusti per la tua attività. Un modo efficace per farlo è esaminare il tuo settore. Guarda dove vendono i tuoi concorrenti e prendi nota dei loro successi e fallimenti.
Ci sono canali in cui i tuoi concorrenti sono notevolmente assenti? Questa potrebbe essere un’opportunità non sfruttata per la tua attività. In alternativa, se i tuoi concorrenti vendono tutti su una particolare piattaforma ma non vedono risultati significativi, potrebbe essere un segnale per evitare quel canale.
Non tutti i canali potrebbero essere adatti alla tua attività. È fondamentale aggiungere valore alla tua strategia di e-commerce multicanale, non solo volume.
Canali di nicchia e locali
I canali di nicchia si rivolgono a categorie di prodotti specifiche. Tra il 2022 e il 2023 l’utilizzo di tali canali è passato da una quota del 25% al 29%.
Per quanto riguarda l'industria elettronica in particolare, si è verificato un notevole spostamento verso l'utilizzo di canali di nicchia. Invece di fare affidamento esclusivamente su piattaforme popolari e mainstream, le aziende del settore elettronico stanno sfruttando il potenziale dei canali di nicchia per connettersi con il proprio pubblico.
Cerca canali simili su cui puoi vendere. Se vendi vino, potresti espanderti in un canale come Pix.com . Puoi anche cercare canali specifici per la tua posizione geografica.
Guarda i canali principali del tuo settore
I canali su cui scegli di vendere possono dipendere dal tipo di prodotti presenti nel tuo inventario. I primi 3 canali nella maggior parte dei settori sono una combinazione di Google Shopping, Facebook e un canale di nicchia o locale. Quindi, se vendi già lì e desideri espanderti ulteriormente, controlla i primi 5 o anche i primi 10 canali.
Ad esempio, per gli inserzionisti di e-commerce che vendono mobili, abbigliamento o prodotti per la salute e la bellezza, Pinterest e Bing sono tra i primi 5 canali più popolari.
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2. Ridimensiona i tuoi annunci in modo efficace
La scalabilità è un fattore vitale quando si padroneggia la propria strategia di e-commerce multicanale. Man mano che la tua attività cresce, devi assicurarti di disporre di scorte sufficienti per soddisfare la crescente domanda. Gli articoli pubblicitari esauriti possono danneggiare la tua reputazione e i risultati delle tue campagne.
Aggiornare regolarmente i feed dei prodotti ti aiuterà a evitarlo. Comporterà il monitoraggio in tempo reale del tuo inventario su tutti i canali, rimuovendo o contrassegnando tempestivamente gli articoli come esauriti, se necessario. Tieni presente che il ridimensionamento non si riferisce semplicemente all'inventario; riguarda anche la tua capacità di gestire l'aumento delle vendite e delle interazioni con i clienti.
Valuta le tue operazioni attuali e apporta le modifiche necessarie per gestire la crescita in modo efficace. Ciò potrebbe significare investire in software di e-commerce più avanzati, assumere personale aggiuntivo o espandere le capacità del servizio clienti.
Se ritieni di aver esagerato con il tuo piano multicanale, potresti prendere in considerazione la possibilità di ridurre la quantità di canali su cui vendi. In effetti, il 2023 ha visto una diminuzione dei canali utilizzati nella maggior parte dei settori dell’e-commerce. Anche concentrare le proprie risorse su pochi canali può essere una soluzione efficace.
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3. Concentrarsi sull'ottimizzazione dei titoli dei prodotti
È importante ottimizzare tutte le aree del feed prodotto. Ma i titoli dei prodotti hanno molto peso poiché influenzano pesantemente l'algoritmo di Google e possono avere un impatto significativo sulla visibilità della tua inserzione. Quasi l'11% dei negozi online ha i titoli dei prodotti ottimizzati nei feed, quindi prestando particolare attenzione a questa parte della tua campagna, puoi superare la concorrenza.
È fondamentale garantire che questi titoli siano descrittivi e includano dettagli importanti del prodotto. Inizia inserendo gli attributi più importanti, come marca, tipo di prodotto e numero di modello, all'inizio del titolo.
Inoltre, includi caratteristiche distintive come colore, taglia o sesso, in particolare per i prodotti di abbigliamento. Ciò può aiutare gli acquirenti a visualizzare immediatamente le informazioni che stanno cercando.
Ecco le linee guida che puoi seguire per creare i titoli di prodotto con le migliori prestazioni per categoria di prodotto.
Evita di utilizzare testo promozionale o di scrivere tutte le lettere in maiuscolo. Mantieni invece i titoli informativi, semplici e entro il limite di 150 caratteri.
Le piattaforme di eCommerce multicanale come DataFeedWatch possono aiutarti a ottimizzare rapidamente i tuoi titoli permettendoti di combinare elementi del tuo feed prodotto, come questo:
L'ottimizzazione dei titoli dei prodotti Google Shopping è un processo continuo. Esamina regolarmente i dati sul rendimento, modifica i titoli in base a ciò che funziona meglio e mantieniti adattabile ai cambiamenti negli algoritmi di Google e al comportamento di ricerca dei clienti.
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4. Sfrutta la potenza delle etichette personalizzate
Le etichette personalizzate sono uno strumento spesso sottoutilizzato nell'eCommerce multicanale che può offrire vantaggi significativi. Nel 2023, solo l’11,29% dei negozi online ha aggiunto etichette personalizzate ai propri feed. In sostanza, queste etichette sono tag univoci che puoi assegnare ai tuoi prodotti in Google Shopping, consentendoti di classificare e segmentare il tuo inventario in modi sensati per la tua attività.
L'effetto positivo dell'utilizzo di etichette personalizzate
Le etichette personalizzate ben sviluppate e ottimizzate strategicamente possono generare un triplo impatto sulle tue campagne PPC.
- Migliorare l'efficienza del budget garantendo che i prodotti a basso margine e a basso potenziale non vengano pubblicizzati.
- Allocare più risorse verso i prodotti più redditizi, favorendo così la loro continua e forte performance.
- Rafforzare il tuo ROAS aiutando a distribuire in modo più efficace il tuo budget pubblicitario.
Come utilizzare le etichette personalizzate con Google Shopping
Ad esempio, potresti utilizzare etichette personalizzate per distinguere tra articoli stagionali e non stagionali, identificare i prodotti più venduti o taggare articoli con margini di profitto variabili. Potresti avere etichette come "Collezione estiva", "Best seller" o "Margine elevato".
Ecco un elenco di solo alcuni dei modi in cui puoi utilizzare le etichette personalizzate:
- Articoli stagionali
- Vacanza
- Marca
- Prestazione
- Spedizione
- Misurare
- Margine di prezzo
- I più venduti
- Nuovi arrivati
- Articoli scontati
- Liquidazione
Questo grafico ti dà un'idea della frequenza con cui viene utilizzato ciascun criterio:
Le etichette personalizzate possono essere particolarmente utili per le strategie di offerta dinamica. Ad esempio, potresti fare offerte più aggressive per i prodotti contrassegnati come "Margine elevato" per massimizzare i profitti o promuovere strategicamente i "Best Seller" per indirizzare il traffico e aumentare le vendite.
L'uso di etichette personalizzate offre inoltre funzionalità di reporting migliorate. Raggruppando i tuoi prodotti utilizzando queste etichette, puoi ottenere informazioni migliori sulle prestazioni del prodotto, favorendo un processo decisionale informato e aggiustamenti strategici. Ricorda, il potere delle etichette personalizzate risiede nella loro flessibilità. Usali per evidenziare ciò che è importante per le esigenze specifiche della tua azienda e per la strategia di e-commerce multicanale.
Sei interessato ad approfondire le etichette personalizzate? Consulta il nostro articolo 12 potenti etichette personalizzate da considerare per le campagne di Google Shopping per ottenere istruzioni e tattiche passo passo dagli esperti di Google Shopping.
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5. Migliora le immagini dei prodotti
Il successo dell'eCommerce multicanale è notevolmente migliorato dalla qualità e dalla quantità delle immagini dei prodotti. I clienti si aspettano sempre più di vedere più immagini per prodotto, comprese immagini di lifestyle che mostrino il prodotto in uso. Ciò non solo aggiunge profondità alle descrizioni dei prodotti, ma aiuta anche i clienti a visualizzare come il prodotto potrebbe adattarsi alla loro vita quotidiana.
Vantaggi dell'aggiunta di più immagini
L'aggiunta di più immagini per ciascun prodotto può aumentare il coinvolgimento e aumentare le conversioni. Queste immagini forniscono una visione più completa del prodotto, consentendo ai clienti di vederlo da diverse angolazioni, in vari colori o in diversi casi d'uso. Più immagini possono anche ridurre significativamente il tasso di reso, poiché offrono ai clienti una comprensione più accurata di ciò che stanno acquistando.
Come aggiungere e creare più immagini
Aggiungere e creare più immagini è un processo semplice. Puoi caricare le immagini direttamente tramite la dashboard della tua piattaforma di e-commerce o utilizzare un file CSV per caricamenti collettivi. Quando crei immagini, valuta la possibilità di assumere un fotografo di prodotti professionista o di utilizzare un software di rendering 3D di alta qualità per garantire che tutte le immagini rappresentino accuratamente i tuoi prodotti. La dimensione e il formato ottimali dell'immagine possono variare da un canale di eCommerce all'altro, quindi segui sempre le linee guida specifiche di ciascuna piattaforma.
L'utilizzo di immagini multiple e di stile di vita racchiude un immenso potenziale per migliorare la tua strategia di e-commerce multicanale. Fornendo una visione del prodotto più approfondita e coinvolgente, puoi favorire la fiducia dei clienti, stimolare l'interesse e, in definitiva, incrementare le vendite.
Best practice di Google Shopping per le immagini
Quando aggiungi altre immagini di prodotto, tieni a mente queste best practice:
- Assicurati di aver aggiunto l'immagine corretta al prodotto corrispondente.
- Utilizza immagini di alta qualità e della giusta dimensione (almeno 100x100 pixel o 250x250 pixel per l'abbigliamento).
- Visualizza le tue immagini dal punto di vista dell'acquirente.
- Ritocca le tue immagini quando necessario.
- Metti alla prova lo stile di vita e le immagini stock.
Intelligenza artificiale generativa per immagini Shopping
Google ha uno strumento chiamato Product Studio che è basato sull'intelligenza artificiale e proviene dalla piattaforma Merchant Center Next. Questo strumento innovativo consente la generazione di immagini di prodotto, eliminando così le sfide associate all'ottimizzazione delle immagini dei prodotti per Google Shopping. Con Product Studio è possibile creare immagini di lifestyle generate dall'intelligenza artificiale, offrendo un metodo semplice ed efficiente per migliorare la tua strategia di e-commerce multicanale.
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6. Includere identificatori di prodotto, con particolare attenzione ai GTIN
Gli identificatori di prodotto sono essenzialmente codici o numeri univoci che aiutano a distinguere articoli specifici nel mondo dell'eCommerce. Svolgono un ruolo fondamentale nelle strategie di e-commerce multicanale, consentendo un elenco efficiente dei prodotti, l'ottimizzazione della ricerca e il monitoraggio dell'inventario.
Gli identificatori di prodotto più comunemente utilizzati includono: numeri di articolo commerciale globale (GTIN), numeri di parte del produttore (MPN) e nomi di marchi.
Esistono anche altri identificatori, come:
- ISBN (per i libri)
- UPC (codice prodotto universale)
- EAN (codice articolo europeo)
- JAN (numero articolo giapponese).
Perché i GTIN sono importanti?
I GTIN, in particolare, sono identificatori di prodotto preziosi perché sono univoci a livello globale e sono riconosciuti su più piattaforme di e-commerce. Facilitano il riconoscimento continuo del prodotto, migliorano la precisione della ricerca e migliorano la visibilità del prodotto. I GTIN consentono inoltre ai clienti di prendere decisioni di acquisto più intelligenti offrendo informazioni dettagliate sul prodotto e semplificando il confronto dei prezzi.
Google ha anche affermato che ai prodotti con GTIN verrà data una priorità maggiore nella SERP rispetto a quelli senza.
Quanti commercianti utilizzano i GTIN?
Nonostante la loro importanza, molti commercianti trascurano l’importanza dei GTIN. Infatti, tra tutti gli attributi Shopping, i GTIN sono quelli più comunemente trascurati, con una percentuale pari a quasi il 30%. Questa omissione può portare alla perdita di opportunità di vendita e ad una minore visibilità nei risultati di ricerca.
Come puoi trovare i GTIN mancanti?
Identificare i GTIN mancanti è un passaggio fondamentale per migliorare la tua strategia di e-commerce multicanale. Esistono diversi modi per farlo.
- Controlla le tue schede di prodotto e il sistema di gestione dell'inventario per identificare i prodotti senza GTIN. Quindi controlla l'imballaggio dei prodotti con GTIN mancanti.
- Consulta il Global Electronic Party Information Registry (GEPIR), una directory globale che fornisce accesso alle informazioni di contatto di base per le aziende che hanno codificato GTIN in codici a barre o a cui sono stati assegnati prefissi aziendali GS1 per i loro EAN o UPC.
L'implementazione e la corretta gestione degli identificatori di prodotto, in particolare i GTIN, possono far avanzare significativamente la tua strategia di e-commerce multicanale. In questo modo, migliori la visibilità del prodotto, migliori la gestione dell'inventario e fornisci una migliore esperienza di acquisto ai tuoi clienti.
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7. Escludere prodotti non redditizi
Altrettanto importante quanto evidenziare i tuoi risultati migliori, identificare e rimuovere gli elementi che non contribuiscono ai tuoi profitti può migliorare significativamente la tua redditività.
Quanti commercianti escludono i prodotti?
Un numero crescente di professionisti del marketing sta riconoscendo i vantaggi della pubblicità selettiva e rimodellando le proprie strategie per determinare quali prodotti omettere dalle proprie campagne. Attualmente, due terzi degli inserzionisti escludono strategicamente alcuni prodotti per evitare l’esaurimento del budget pubblicitario su articoli che difficilmente genereranno profitti significativi.
Qual è il vantaggio di escludere i prodotti?
Il vantaggio principale derivante dall’esclusione dei prodotti non redditizi è l’aumento della redditività. Pagando solo per pubblicizzare prodotti che contribuiscono positivamente ai tuoi profitti, ti assicuri che il tuo budget di marketing venga utilizzato in modo efficace.
Il danno della pubblicità di prodotti non redditizi
Quando vengono pubblicizzati prodotti non redditizi, essi impegnano preziose risorse di marketing, diminuiscono il successo complessivo della campagna e possono persino sminuire gli articoli più redditizi ingombrando l'offerta di prodotti.
Come scegliere quali prodotti escludere
Decidere quali prodotti escludere dalla tua strategia di eCommerce multicanale può essere difficile. Inizia esaminando i report sulla redditività dei prodotti, identificando gli articoli con margini di profitto bassi o negativi.
Considera fattori come:
- Volume delle vendite
- Costi di produzione
- Spese di spedizione
- Tassi di restituzione
Ecco i criteri più popolari utilizzati dai commercianti per filtrare i prodotti nei loro feed Shopping:
Se i costi di un prodotto superano i ricavi delle vendite nel tempo, potrebbe essere candidato all'esclusione. Puoi anche considerare le recensioni e i feedback dei clienti. Se determinati prodotti ricevono costantemente recensioni negative, potrebbero danneggiare la reputazione del tuo marchio e allontanare potenziali clienti.
Rivedendo e perfezionando regolarmente la tua offerta di prodotti, puoi ottimizzare la spesa di marketing e aumentare la redditività complessiva della tua strategia di e-commerce multicanale.
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8. Comprendere gli attributi degli annunci Shopping
Quando crei annunci Shopping, è importante comprendere i campi specifici richiesti da Google e in che modo potrebbero differire dai campi definiti dal software del carrello degli acquisti.
Nel caso di Google, gli attributi richiesti includono:
- Id
- Titolo
- Descrizione
- Collegamento
- Collegamento_immagine
- Disponibilità
- Prezzo
Il software del tuo carrello degli acquisti potrebbe etichettare questi attributi in modo diverso oppure potrebbe includere attributi aggiuntivi non richiesti da Google.
Errori comuni nel feed del carrello degli acquisti
I venditori che utilizzano Magento vedono il maggior numero di errori nei loro feed Shopping rispetto agli altri software.
Ora diamo un'occhiata ad alcuni dei software per il carrello degli acquisti più popolari e ad alcune differenze che potresti trovare.
Magento
Magento utilizza "sku" invece di "id", "nome" invece di "titolo" e "descrizione" invece di "descrizione". Proprio come con Shopify, dovrai mappare correttamente questi campi con gli attributi richiesti di Google.
Campo Magento | Attributo di Google Shopping |
SKU o product_id | ID |
Nome | Titolo |
Descrizione o short_description | Descrizione |
URL_prodotto | Collegamento |
URL dell'immagine | collegamento_immagine |
Produttore | Marca |
È_in_stock o quantità | Disponibilità |
Per saperne di più su come utilizzare i tuoi dati Masgento per creare annunci Shopping, leggi il nostro articolo: Come abbinare correttamente i campi Magento con gli attributi di Google Shopping
Shopify
Campo Shopify | Attributo di Google Shopping |
SKU o variante_id | ID |
Titolo, global_title_tag o combinazione di attributi | Titolo |
Body_html o global_description_tag | Descrizione |
URL o variante_url | Collegamento |
immagini | collegamento_immagine |
Venditore | Marca |
Codice a barre o UPC | GTIN |
Per saperne di più su come utilizzare i tuoi dati Shopify per creare annunci Shopping, leggi il nostro articolo: Come abbinare correttamente i campi Shopify agli attributi di Google Shopping .
WooCommerce
Campo WooCommerce | Attributo di Google Shopping |
Prezzo regolare | Prezzo |
Nome | Titolo |
Descrizione o breve descrizione | Descrizione |
URL esterno | Collegamento |
immagini | collegamento_immagine |
Marche | Marca |
In magazzino? | Disponibilità |
Per saperne di più su come utilizzare i tuoi dati WooCommerce per creare annunci Shopping, leggi il nostro articolo: Come abbinare correttamente i campi WooCommerce con gli attributi di Google Shopping
Come correggere gli errori del feed Shopping
Se riscontri errori durante la creazione dei tuoi annunci Shopping, è probabile che sia dovuto a una mappatura errata degli attributi, come abbiamo visto sopra. Puoi correggere questi errori esaminando i dati del carrello e assicurandoti che vengano utilizzati i campi corretti per ciascun attributo. Utilizza la scheda Diagnostica di Google Merchant Center per identificare e risolvere eventuali problemi relativi agli attributi.
Puoi anche utilizzare una soluzione di feed marketing come DataFeedWatch per individuare gli errori prima di inviare il feed dei prodotti a Google e ottenere suggerimenti su come correggere rapidamente gli errori con la mappatura dei feed.
I vantaggi di creare un feed Shopping dal software del carrello degli acquisti
La creazione di un feed di acquisto direttamente dal software del carrello degli acquisti presenta numerosi vantaggi. Semplifica il processo di gestione delle schede di prodotto, consente aggiornamenti automatici delle informazioni sui prodotti e garantisce che i tuoi annunci Shopping siano sempre aggiornati con le ultime modifiche dell'inventario. Mantenendo aggiornati i tuoi annunci, puoi migliorare l'esperienza di acquisto dei tuoi clienti e aumentare i tassi di conversione.
Come DataFeedWatch può aiutarti
DataFeedWatch può aiutarti a semplificare la tua integrazione multicanale fornendo una piattaforma unificata per la gestione dei tuoi feed di acquisto. Ciò include l'aggiornamento automatico dei feed, una facile mappatura degli attributi e rapporti completi sugli errori per aiutarti a risolvere rapidamente eventuali problemi. Ciò ti consente di risparmiare tempo, ridurre gli errori e migliorare l'efficacia dei tuoi annunci Shopping.
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Conclusione
Una strategia di e-commerce multicanale di successo non è un approccio valido per tutti. Dalla scelta ponderata su quali canali vendere all'ottimizzazione dei feed dei prodotti, ogni aspetto gioca un ruolo fondamentale nel plasmare il successo della vendita al dettaglio online. Puoi anche prendere in considerazione la possibilità di trovare la migliore piattaforma di e-commerce multicanale per la tua attività per aiutarti a realizzare la tua strategia.
Mentre esplori le complessità dell'eCommerce multicanale, ricorda che la revisione e il perfezionamento continui del tuo approccio sono fondamentali. Con la strategia e gli strumenti giusti, puoi garantire che le tue iniziative di marketing siano economicamente vantaggiose e adattate al panorama in continua evoluzione della vendita al dettaglio online.
Leggi il rapporto completo sul marketing multicanale 2023 qui .