Guida per gli esperti di marketing per evitare l'affaticamento degli annunci nelle campagne sui social media
Pubblicato: 2022-04-23Dal punto di vista di un utente attivo, riconosciamo la fatica pubblicitaria nei social media in questi giorni. Siamo inondati di pubblicità ogni volta che usciamo dalla porta di casa, accendiamo la televisione o guardiamo i nostri telefoni, così tante persone ne sono stufe.
Le installazioni di ad blocker sono aumentate di un enorme 30% l'anno scorso, a causa del desiderio delle persone di creare un'atmosfera di solo contenuto per se stesse online.
D'altra parte, gli ad blocker hanno un'influenza molto minore sui social a pagamento. Facebook e altri continuano a scoprire scappatoie che consentono alla loro pubblicità generatrice di entrate di continuare a essere distribuita agli utenti. Al momento, molti esperti di marketing utilizzano i social sponsorizzati e le opinioni su tali annunci sono ciò che crea denaro per i social network.
Ma come puoi impedire alle persone di stancarsi della tua pubblicità quando stai litigando con un pubblico cinico e così tanti altri inserzionisti?
Come viene solitamente chiamato, l'affaticamento pubblicitario si verifica quando il tuo pubblico di destinazione ha visto i tuoi annunci pubblicitari più volte e inizia a ignorarli. Ma, forse ancora più cruciale, potrebbe significare la fine del tuo marketing sociale a pagamento.
La stanchezza pubblicitaria nei social media è stata una fonte di interruzione delle prestazioni fintanto che il marketing è progredito. La creatività pratica è un buon punto di discussione per le aziende poiché è il punto di contatto iniziale tra loro e il loro pubblico.
Il dispiacere per la creatività sorge quando un annuncio ha successo per un breve periodo prima di crollare in termini di prestazioni. Questa perdita di coinvolgimento colpisce tutti i canali, dall'outdoor ai social al marketing audio dei podcast.
Se tu come marketer trovi le tue campagne sui social media una vittima dei sintomi descritti, continua a leggere mentre analizziamo questa malattia e ti diamo la cura che funziona!
Che cos'è la fatica pubblicitaria, in generale?
L'affaticamento pubblicitario nei social media si verifica quando il tuo pubblico di destinazione vede la tua pubblicità così frequentemente da perdere tutto l'interesse e smettere di parteciparvi. L'affaticamento pubblicitario si verifica quando la percentuale di clic (CTR) diminuisce all'aumentare della frequenza.
Di conseguenza, la tua campagna perde efficacia e non riscontri un elevato ritorno sull'investimento (ROI).
Quando una persona si abitua a una pubblicità, la detesta e smette di prestarvi molta attenzione, riducendone l'efficacia.
A causa della sovraesposizione e dell'analisi del pubblico, poiché l'efficacia delle tue campagne diminuisce, anche la pertinenza dell'annuncio diminuisce, il che implica che il CPM aumenta.
Questo processo riduce l'efficacia e il ROI degli annunci; pertanto, è fondamentale fornire regolarmente nuovi annunci con contenuti elevati e un target ben definito. In questo modo, invece di aggravare il pubblico e convertire le visualizzazioni in conversioni, saremo in grado di continuare ad eccitarlo.
Sembra serio, vero? Ora vediamo se riesci a diagnosticare questi sintomi.
Identificazione della fatica pubblicitaria nei social media
L'indicatore principale che una campagna sta perdendo efficacia è un'alta frequenza quando l'utente viene colpito più volte dallo stesso annuncio. Ci sono altri tre trigger:
CTR scarsi: quando le persone smettono di interagire con il tuo annuncio, il numero di persone che fanno clic su di esso diminuisce.
Quando si misura e si mitiga l'affaticamento degli annunci, le percentuali di clic (CTR) sono forse tra le metriche più critiche da valutare. Il CTR indica quanto è interessante il tuo annuncio, soprattutto se è abbastanza convincente da convincere i visitatori a saperne di più sulla tua azienda.
Coinvolgimento ridotto: un coinvolgimento ridotto con i tuoi annunci pubblicitari indica che il tuo pubblico lo sta vedendo, ma non sta attirando la loro attenzione o motivandolo a coinvolgerlo.
Le persone che leggono casualmente la tua pubblicità e poi continuano non sono veramente coinvolte e un pubblico coinvolto è essenziale per generare commenti e condivisioni.
Se stai assistendo a un calo del coinvolgimento sociale, potrebbe essere perché hai causato affaticamento pubblicitario sui tuoi follower, rendendoli meno desiderosi di connettersi con tutto il tuo materiale, sponsorizzato e organico.
Impressioni ridotte: l'algoritmo nei social network è progettato per presentare prima il materiale pertinente e lo stesso vale per gli annunci. I visitatori non vedranno le informazioni in futuro se non si collegano alla tua attività.
Gli algoritmi dei social media sono programmati per visualizzare solo il materiale più rilevante in alto. Lo stesso vale per gli spot pubblicitari: gli annunci sui social media a pagamento verranno mostrati solo se sono rilevanti per quella persona specifica.
Ciò implica che se i consumatori non interagiscono con i tuoi post sponsorizzati, sono meno sicuri di rivederli. Quindi, se le tue impressioni sono diminuite nel tempo, potrebbe essere il momento di ripensare alla tua strategia di marketing.
Non puoi risolvere la fatica pubblicitaria nei social media a meno che non riconosci che si tratta di un problema, proprio come non puoi risolvere la maggior parte degli altri problemi della vita. Monitorando regolarmente gli indicatori precedenti nel tempo, avrai una conoscenza più profonda dei sentimenti del tuo pubblico di destinazione riguardo alla tua attività.
Perché la fatica pubblicitaria nei social media è un grosso problema?
La pubblicità digitale può generare lead significativi per la tua azienda, ma se i tuoi annunci non funzionano per il tuo target demografico, stai perdendo opportunità per espanderti online.
Il monitoraggio della fatica pubblicitaria nei social media ti consente di tenere traccia dell'efficacia del tuo annuncio e di aggiornare il contenuto dell'annuncio per ottenere risultati migliori.
Ecco alcune statistiche sbalorditive per dimostrare perché la stanchezza pubblicitaria nei social media è un grosso problema.
- 1 utente Internet su 4 negli Stati Uniti, ovvero più di 70 milioni di persone, afferma di bloccare la pubblicità.
La crescita del blocco degli annunci è rallentata drasticamente, ma è ancora in aumento e le stesse irritanti esperienze pubblicitarie che hanno spinto i consumatori a bloccare gli annunci rimangono motivo di preoccupazione.
- Circa la metà degli utenti adulti di Internet negli Stati Uniti ha affermato che quando i marchi utilizzano i propri dati nella pubblicità, li aiuta a scoprire (50%) e trovare (49%) prodotti e servizi che li interessano, ma il 44% ha affermato che questo sembra spesso invasivo, secondo un marzo Sondaggio Merkle 2021.
- Secondo un recente studio condotto da Global Web Index, la stanchezza pubblicitaria per argomenti correlati al Covid-19 è iniziata e il 50% delle persone è pronto ad ascoltare dai marchi questioni non correlate alla pandemia.
4 modi per evitare l'affaticamento degli annunci nelle campagne sui social media
Non è sempre necessario impegnarsi per prevenire l'affaticamento pubblicitario nei social media. Semplici modifiche potrebbero spesso essere tutto ciò che serve per migliorare l'aspetto e l'esperienza dei tuoi annunci.
Il monitoraggio regolare dell'analisi delle campagne ci aiuterà a capire meglio in che modo la nostra pubblicità influisce sul pubblico e come lo visualizza.
Piccole modifiche nell'aspetto e nell'atmosfera della campagna a volte possono risolvere il problema. Tuttavia, diverse variabili ci aiutano a combattere la stanchezza pubblicitaria nei social media e tenerne conto può impedirne il verificarsi nelle campagne future.
Ecco quattro misure che puoi fare per rivitalizzare le tue campagne e suscitare l'interesse del tuo pubblico per il materiale che stai offrendo.
1. Cambia il colore dello sfondo della tua pubblicità display
Tutti hanno bisogno di cambiare prospettiva di tanto in tanto.
Siamo spesso esposti alle stesse immagini, il che può essere noioso e farci trascurare la pubblicità la prossima volta che le incontriamo.
Dal momento che stai presentando lo stesso annuncio allo stesso pubblico più volte, gli annunci display sono particolarmente vulnerabili all'affaticamento degli annunci.
Fortunatamente, c'è una soluzione semplice a questo dilemma: cambiare il colore dello sfondo delle tue pubblicità per suscitare l'interesse del tuo pubblico per il tuo materiale. Questa piccola modifica a volte è sufficiente per far sembrare i tuoi annunci nuovi di zecca.
2. Usa i parametri di personalizzazione degli annunci per personalizzare i tuoi annunci
I configuratori di annunci di Google sono in circolazione da alcuni anni e sono strumenti efficaci per aumentare le conversioni e mantenere aggiornati gli annunci.
Supponiamo che tu stia pubblicizzando pubblicità Pay-Per-Click (PPC). In tal caso, potresti non essere a conoscenza dell'impatto che hanno i parametri di personalizzazione: in definitiva, i parametri di personalizzazione degli annunci di Google garantiscono che i tuoi annunci rimangano nuovi e attuali, generando anche una sensazione di urgenza che indurrà i tuoi follower a fare clic sui tuoi inviti all'azione.
I personalizzazione degli annunci, in breve, aggiornano costantemente i tuoi annunci con materiale mirato al tuo pubblico e distribuiscono tali informazioni in modo tempestivo.
3. Ruota regolarmente le tue inserzioni
Come marketer, capisci l'importanza degli orari: hai bisogno di una strategia chiara per mantenere tutti i tuoi sforzi in pista.
Tuttavia, presentare un annuncio alle stesse persone troppo spesso può portare rapidamente alla stanchezza degli annunci.
Per risolvere questo problema, crea molti annunci e ruotali. Queste varianti dovrebbero dare tutte lo stesso materiale ma differire per testo o aspetto. Ciò ti consente di mantenere aggiornato il tuo materiale e di adattare le tue strategie in base agli annunci pubblicitari con le prestazioni migliori. Il test A/B di questi annunci può essere un ottimo modo per assicurarti di presentare la pubblicità con le migliori prestazioni ai tuoi visitatori.
4. Tieni traccia delle tue campagne
Non è sufficiente creare nuovo testo o modificare i tuoi contenuti; dovrai anche tenere traccia dei tuoi annunci regolarmente per assicurarti che la stanchezza non si manifesti con le tue campagne riviste.
Non sarai in grado di sapere se i tuoi lettori hanno perso interesse per i tuoi annunci finché non ne monitori le prestazioni.
Tieni d'occhio l'affaticamento degli annunci monitorando la ricorrenza (il numero di volte in cui gli utenti visualizzano i tuoi annunci) e il CTR (il numero di volte in cui le persone fanno clic sui tuoi annunci diviso per il numero di impressioni). Questo ti aiuta a rilevare l'affaticamento pubblicitario in anticipo e a modificare la tua strategia secondo necessità.
Riassumendo...
Non dovrebbero esserci problemi finché hai pubblicità in corso, giusto? Sbagliato. È fin troppo semplice portare le nuove creatività in fondo all'elenco delle priorità.
Secondo diverse fonti di dati, la stanchezza pubblicitaria nei social media ha un'influenza dannosa sulle prestazioni degli annunci e, di conseguenza, può influire sui tuoi profitti. Di conseguenza, non è un problema che può essere ignorato.
Mantieni i tuoi contenuti attuali ed eccitanti e i tuoi spettatori rimarranno interessati. Preferibilmente, dovresti eseguire sempre un qualche tipo di test degli annunci e aggiornare i tuoi annunci almeno una volta al mese. Se non disponi dei mezzi per aggiornare regolarmente la creatività, tieni presente che i test di copia e di invito all'azione possono anche aiutare a tenere a bada la stanchezza.