Come raccontare storie per marketing e SEO
Pubblicato: 2022-07-27A una scrivania angusta in una stanza buia, uno scrittore speranzoso si accovaccia sul suo laptop, inviando un passo dopo l'altro a qualsiasi sito Web che li prenderà. Desidera raccontare la sua storia e sa che se potesse essere pubblicato su un sito importante, attirerebbe sicuramente i lettori e stabilirebbe il suo nome come autore. Ma nessuno è interessato. Sebbene la sua proposta sia ben realizzata e sincera, non ha lavori precedenti da mostrare e semplicemente non riesce a convincere nessuno ad acquistare la storia.
Alla fine, decide di cambiare tattica. Avviando un proprio blog, pubblica comunque la storia, senza ricevere alcun compenso ma almeno diventando visibile online. Riprende la comunicazione con gli editori, questa volta chiedendo cosa vorrebbero vedere invece di spingere il proprio discorso. Allo stesso tempo, osserva i media di tendenza per gli argomenti seguiti dalle persone e li copre dal suo punto di vista sul suo blog.
Ora lo scrittore, collegato all'industria e con il lavoro esistente da mostrare, vende finalmente un articolo. E dopo il primo ne arrivano molti di più. Dalla sua minuscola scrivania, crea presto pagine su pagine di contenuti, spingendo il suo nome e le sue storie sul web.
Narrazione nel marketing
Questa è la storia di uno scrittore freelance, ma la trama può suonare familiare anche ai professionisti del marketing. Come marketer, sai che presentare semplicemente il tuo marchio non è sufficiente. Come lo scrittore, devi entrare in risonanza con i desideri di persone reali e motivarle a salire a bordo. Anche in questo processo, c'è una storia coinvolta in ogni fase del percorso.
Per soddisfare le esigenze dei consumatori, devi ascoltare le loro storie e imparare da loro per entrare in empatia. Devi quindi promuovere una storia del marchio presso il tuo pubblico, in modo che possano immaginarsi con il tuo prodotto o servizio. Una volta che hai una storia di successo, puoi usarla per espanderti e raggiungere più clienti. Quindi l'intera storia si ripeterà mentre la tua attività continua a crescere.
Condividere queste narrazioni è l'essenza della narrazione del marchio ed è una strategia collaudata nel marketing. Le storie funzionano così bene perché fanno appello alle emozioni umane e le emozioni possono essere molto più potenti dei fatti nel nostro processo decisionale.
Inoltre, gli studi dimostrano che la maggior parte delle persone ricorda le informazioni molto meglio quando sono trasmesse in una narrazione piuttosto che come un elenco. Pertanto, se puoi raccontare storie con i tuoi contenuti ottimizzando anche la ricerca, il tuo marchio diventerà più visibile e più memorabile online.
Come utilizzare le storie per il marketing
Lo storytelling nel marketing può assumere molte forme diverse e la tua pagina "Informazioni" è tutt'altro che l'unico posto in cui è possibile utilizzare la narrativa. Anche senza raccontare una storia dall'inizio alla fine, puoi incorporare elementi di scrittura creativa, trama e fascino emotivo in tutto il tuo contenuto. Ecco alcuni esempi:
- Testimonianze dei clienti;
- Esperienza professionale in prima persona;
- Descrizioni dei prodotti;
- Grafica, foto e video;
- Social media;
- Notizie e attualità;
- Stabilire la storia, la voce e l'identità del tuo marchio in tutti i contenuti.
Inoltre, pensando al di là dei tuoi contenuti orientati al prodotto, ci sono infinite opportunità per lo storytelling nel content marketing. Proprio come lo scrittore ha imparato a raccontare storie con un appeal più ampio, il tuo marchio deve connettersi con un pubblico più ampio per avere successo online.
Un marketing efficace dei contenuti consiste nell'ampliare il tuo funnel di marketing, fornendo valore informativo oltre l'utilità dei tuoi prodotti, per essere visto e promuovere il coinvolgimento. Non importa se questo contenuto condivisibile è notizie attuali, soluzioni a problemi comuni o semplice intrattenimento, un tocco di narrativa lo aiuterà a distinguersi.
Come utilizzare le storie per la SEO
Sai che hai bisogno della narrazione del marchio per il marketing per i lettori umani, ma come si adatta all'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO)?
Il mondo dei motori di ricerca rimane misterioso per molti professionisti del marketing. È un campo tecnico dominato da parole chiave, codice e algoritmi complessi. Nell'atto già complicato di bilanciare i bisogni umani con i requisiti dei motori di ricerca, la narrazione può sembrare un livello di difficoltà non necessario. Dopotutto, non ha senso raccontare storie se nessuno riesce a trovare i tuoi contenuti in primo luogo.
Se ritieni di avere una visione che piacerà ai consumatori, ma non sai come conciliare i tuoi messaggi con i motori di ricerca, le tue esitazioni non sono infondate. Gli algoritmi di Google e altri, per quanto possano pensare in modo più simile a noi, sono essenzialmente dei robot. Le persone possono trovare valore nel tuo copywriting creativo, ma i web crawler lo approveranno o lo penalizzeranno in quanto distrae dallo scopo della tua pagina?
La risposta qui, come spesso accade nel mondo della ricerca online, è tutt'altro che semplice. La buona notizia è che la SEO moderna offre molto spazio alla creatività e una storia ben congegnata può migliorare la tua ottimizzazione on-page. Ma come una storia prolissa che farà addormentare i tuoi lettori, una strategia scadente nella narrazione può spegnere i motori di ricerca per i tuoi contenuti. Dovrai decidere caso per caso, per ogni storia che desideri raccontare, come affrontare al meglio il tuo marchio, il tuo pubblico e cercare tutto in una volta.
Fortunatamente, le migliori pratiche SEO possono guidare le tue decisioni. Proprio come i bravi narratori conoscono le formule della trama che hanno dimostrato di attirare la tua attenzione, gli esperti di marketing possono fare affidamento sui seguenti principi SEO per massimizzare l'impatto della narrazione.
Ottimizzazione delle parole chiave
Le parole chiave sono al centro della SEO e la loro importanza non diminuisce nemmeno con la storia più avvincente. Se la tua pagina non corrisponde ai termini che potrebbero essere utilizzati dai ricercatori, è probabile che nessuno la trovi. Lo scrittore freelance ha dovuto chiedere a quali argomenti erano interessati gli editori. Allo stesso modo, gli esperti di marketing devono condurre ricerche di parole chiave per comprendere il comportamento dei consumatori online.
Una volta che sai quali parole chiave sta cercando il tuo pubblico, è importante scegliere come target quei termini nei tuoi contenuti. Ciò significa che le tue storie non possono basarsi interamente su immagini o metafore, ma devono arrivare al punto prima piuttosto che dopo. Tuttavia, una certa quantità di stile può effettivamente promuovere la presenza delle parole chiave, evitando le sanzioni di Google.
Ricorda per un momento i vecchi tempi del "ripieno di parole chiave" quando inserire termini identici sulla tua pagina era un modo per vincere alla ricerca. I lettori umani non si preoccupano di questa ripetizione e al giorno d'oggi anche Google la declassa. Invece, i motori di ricerca stanno migliorando nell'identificare i sinonimi e persino nell'interpretare la semantica nel linguaggio naturale.
Ciò ti consente di esprimere un po' di creatività nella tua scrittura ottimizzando anche le parole chiave. Anche se devi essere sicuro di raggiungere i termini di ricerca più popolari, puoi anche cambiare la tua formulazione e trasmettere il tuo messaggio in modi alternativi. In questo modo non solo renderai il tuo pezzo più interessante, ma aumenterà la densità delle parole chiave preservando la varietà e la pertinenza dei tuoi contenuti.
Rilevanza dei contenuti
Dopo aver appreso quali argomenti erano richiesti, lo scrittore ha dovuto fornire il contenuto giusto mantenendo il suo stile distintivo. Allo stesso modo, i tuoi contenuti dovrebbero rimanere pertinenti all'intento del ricercatore lasciando trasparire la voce del tuo marchio. Ad esempio, potresti affrontare un argomento di interesse con una storia tratta dall'esperienza in prima persona. Questa narrativa aggiuntiva può essere preziosa per il lettore e anche favorita dai motori di ricerca, a patto di non esagerare.
Considera il modello di un blog di ricette, in cui un ricercatore trova le istruzioni solo dopo aver passato i paragrafi di un passato verboso. Questo approccio generalmente non piace ai lettori umani, ma fa appello ai motori di ricerca introducendo informazioni contestualmente correlate e differenziando anche la pagina dalla concorrenza (una ricetta da sola non offre molto spazio alla creatività).
I racconti tangenziali di questi blog possono essere estremi, ma una versione attenuata del modello può funzionare bene per la maggior parte dei marchi. È possibile mantenere i tuoi aneddoti pertinenti all'intento del ricercatore supportando anche i tuoi obiettivi di conversione. Questo può essere un equilibrio difficile da trovare, ma farlo bene può rafforzare l'identità del tuo marchio e anche aumentare i segnali di autorità nel tuo dominio.
Competenza, autorevolezza, affidabilità (EAT)
L'ottimizzazione delle parole chiave e la pertinenza dei contenuti sono concetti relativamente semplici per la SEO, ma un terzo principio, noto come EAT, è più complicato da valutare. L'acronimo sta per competenza, autorevolezza e affidabilità, che sono categorie di valutazione della qualità che Google nomina nelle sue linee guida di valutazione. Per comprendere il ruolo di EAT per la SEO, pensalo come il portfolio online dello scrittore freelance.
Dopo aver scritto molti articoli su una varietà di argomenti, l'autore ha allegato il suo nome a contenuti di qualità su dozzine di siti Web oltre al suo blog personale. Chiunque lo cercasse troverà rapidamente un corpus di lavori che dimostrano la sua credibilità come scrittore professionista. Allo stesso modo, EAT è la reputazione del tuo dominio come percepita dai motori di ricerca, influenzata dai contenuti del dominio stesso e anche dai collegamenti online che fanno riferimento ad esso.
Non esiste una singola metrica che definisca nessuna delle tre categorie EAT, ma è utile considerare il significato generale di ciascuna:
- L'esperienza è la tua capacità di spiegare un argomento in modo completo insieme alla sua rilevanza in un contesto più ampio. Ciò significa non solo conoscere i tuoi prodotti dentro e fuori, ma anche essere in grado di creare connessioni con altri settori e aree di competenza.
- L'autorevolezza è la tua ampiezza di conoscenza e ricerca su un argomento. Ciò può essere dimostrato citando fonti affidabili, citando esperti nel campo e collegando chiaramente i contenuti correlati sul proprio sito.
- L'affidabilità è il valore dei tuoi contenuti come mostrato da altri domini. I motori di ricerca lo valutano tramite backlink o collegamenti al tuo dominio da altre parti online. Pertanto, un profilo di backlink diversificato e in costante crescita è fondamentale per promuovere la visibilità nella ricerca.
Quindi, mentre le linee guida EAT possono essere soddisfatte senza l'uso della narrativa nella tua scrittura, ci sono alcuni vantaggi specifici di cui potresti godere iniettando il tuo contenuto informativo con un tocco creativo in più.
- Le caratteristiche di EAT in genere non brillano su pagine palesemente incentrate sul prodotto o su pagine che sembrano non originali rispetto ai contenuti consolidati altrove sul Web. Pertanto potresti migliorare la qualità dei tuoi contenuti con informazioni aggiuntive, nuove prospettive o storie interessanti che i tuoi concorrenti non hanno. Assicurati solo di eseguire il backup delle tue affermazioni con fonti rispettabili quando applicabile.
- Aumentare il volume dei contenuti sul tuo sito può aumentare le qualità EAT del tuo dominio, a condizione che i contenuti rimangano credibili e pertinenti. È importante notare che il numero di pagine e il conteggio delle parole delle pagine non influiscono direttamente sulla SEO, ma in generale, se pubblichi una quantità maggiore di informazioni di qualità rispetto ai tuoi concorrenti, è probabile che i tuoi contenuti siano favoriti nella ricerca. Quindi, anche se i fatti dovrebbero venire prima, un po' di creatività e un tocco di narrativa di supporto possono fare una grande differenza nell'aumentare i tuoi contenuti in un modo che trasmetta competenza, autorità e affidabilità.
- I link vanno solo a chi li guadagna. Il contenuto più degno di collegamento è quello che attrae un'ampia parte del tuo pubblico in-market, o anche oltre quel pubblico. Anche in questo caso, le informazioni sulla pagina sono ciò che è più importante per renderla collegabile, ma se puoi anche rendere quel contenuto memorabile per il lettore sfoggiando la voce del tuo marchio, puoi supportare più facilmente la conversione soddisfacendo anche il EAT di il tuo dominio
Ulteriori vantaggi SEO dello storytelling
Ci possono essere anche ulteriori vantaggi nell'incorporare narrativa e stile nelle tue pagine. Ecco alcuni vantaggi finali che potresti trovare migliorando i tuoi contenuti con lo storytelling:
- L'aggiunta di dettagli e contesto può migliorare la tua capacità di indirizzare le parole chiave a coda lunga, aumentando così la tua competitività nella ricerca.
- Condividere più conoscenze ed esperienze aumenterà le opportunità di collegamenti interni o riferimenti ad altre pagine del tuo dominio.
- Più informazioni includi in una pagina, più spazio avrai (sia contestualmente che fisicamente) per contenuti multimediali aggiuntivi come foto e video, che possono far avanzare ulteriormente la tua narrazione. Se il tuo modello di entrate prevede annunci pubblicitari, avrai anche più spazio per gli annunci sulla pagina.
- Coinvolgere i tuoi lettori può aumentare il tempo medio trascorso sulle tue pagine e anche diminuire la frequenza di rimbalzo o la prevalenza di sessioni a pagina singola sul tuo dominio. Queste metriche sono importanti per valutare l'esperienza della pagina, un altro insieme di metriche che Google valuta nelle classifiche.
È importante ricordare che il principale vantaggio dello storytelling per la SEO rimane lo stesso dello storytelling in generale: distinguere il proprio marchio dal resto. Pertanto, dovresti concentrarti sulla condivisione della storia autentica del tuo marchio senza lasciare che l'ottimizzazione delle parole chiave, l'intento del ricercatore o qualsiasi altro aspetto della SEO ti spaventi. Se tieni a mente le migliori pratiche, è possibile vincere alla ricerca raccontando la storia del tuo marchio.
Lo scrittore freelance, fiducioso nella propria creatività, ha imparato a lasciare che il pubblico guidasse la sua scrittura. Ha avuto successo offrendo ciò che le persone volevano leggere e rendendolo suo con stile e voce. Come marketer puoi fare lo stesso, ascoltando ciò che i tuoi clienti stanno cercando e soddisfacendo in modo univoco tali esigenze mentre fai brillare il tuo marchio.