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Come incorporare immagini nelle tue email di marketing

Pubblicato: 2022-04-06

L'email marketing è stato a lungo un obiettivo in movimento, dal panorama in evoluzione dei fornitori di servizi di posta elettronica ai continui cambiamenti nell'infrastruttura e nella sicurezza. Nonostante ciò, le immagini visive rimangono uno degli elementi chiave delle campagne di email marketing di successo, anche se rappresentano una delle maggiori sfide per gli e-mail marketing.

Molti esperti di marketing sono scettici quando si tratta di incorporare immagini nei messaggi di email marketing. Ciò è dovuto ai risultati delle campagne e-mail, alle azioni dei provider di posta in arrivo e alla sfortunata conseguenza di malintenzionati che inviano spam ai destinatari delle e-mail.

Una sfida fondamentale per gli e-mail marketer è assicurarsi che il loro pubblico sia in grado di visualizzare le immagini incorporate in un'e-mail. Alcuni provider consentono agli utenti di scaricare in modo selettivo le immagini facendo clic su di esse, mentre altri bloccano completamente il contenuto.

Poiché alcuni provider di posta in arrivo non supportano le immagini, il coinvolgimento e la consegna possono essere influenzati negativamente, insieme alla reputazione del mittente.

Le immagini nelle e-mail vengono visualizzate in modo diverso a seconda dei dispositivi utilizzati dai destinatari. Secondo i dati di Constant Contact, circa il 60% delle email viene aperto e letto su dispositivi mobili. Ognuna di queste immagini deve essere ottimizzata per garantire che gli utenti di dispositivi mobili e tablet ne vedano la versione corretta. Senza un design reattivo, immagini di dimensioni diverse potrebbero distorcere l'e-mail, rendendola potenzialmente illeggibile.

L'uso del testo alternativo (testo alternativo) può aiutare a migliorare l'esperienza dell'utente quando le immagini sono interrotte. L'attributo alt viene utilizzato nei documenti HTML e XHTML per specificare un testo alternativo da mostrare quando non è possibile eseguire il rendering dell'elemento a cui è applicato. Quando un'immagine non viene visualizzata, il testo alternativo è il testo che il destinatario vedrà al posto dell'immagine. Prendi in considerazione l'utilizzo di una CTA guidata dalla SEO nel tuo testo alternativo per aumentare il coinvolgimento.

Tuttavia, gli esperti di marketing farebbero bene a garantire che le loro immagini e-mail vengano visualizzate correttamente in modo da non dover fare affidamento esclusivamente su questi attributi.


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Scegliere il formato giusto

Molte piattaforme di email marketing consentono agli utenti di creare le proprie campagne e-mail utilizzando elementi di design reattivo in modo che le immagini vengano visualizzate correttamente su qualsiasi dispositivo. Per le immagini è consigliata una corretta formattazione dei file: i file JPEG e PNG tendono a essere standard per le immagini statiche, sebbene le GIF stiano diventando sempre più popolari anche nell'email marketing.

Ci sono dozzine di casi d'uso per le GIF nelle e-mail. Dal dirigere l'attenzione su un invito all'azione specifico, dall'evidenziare prodotti specifici alla dimostrazione di emozioni, le GIF hanno trovato il loro posto nello spazio dell'email marketing e sono un successo tra i consumatori.

Le GIF possono anche essere utilizzate come meccanismo di "come fare" nel corpo di un'e-mail e sono un'alternativa popolare all'inclusione di un video a figura intera. Le GIF possono aiutare a umanizzare il tuo marchio ed essere condivise su molte piattaforme social oltre alle campagne e-mail.


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Metodi per incorporare le immagini nelle tue email

Esistono tre metodi principali per incorporare un'immagine in un'e-mail: collegamento dell'immagine, incorporamento in linea e Content-ID (CID). Tutte e tre le metodologie hanno pro e contro e richiedono un certo livello di esperienza per essere implementate, ma sono tutte tecniche preziose.

Immagini collegate

Il collegamento di un'immagine è probabilmente il modo più semplice per includere un'immagine nella tua email. Il collegamento di un'immagine richiede il caricamento dell'immagine dal computer al provider del servizio di posta elettronica e consente di inserire l'immagine nello spazio appropriato. Questo metodo riduce anche le dimensioni della tua email.

Se le tue immagini di posta elettronica sono archiviate in un digital asset manager (DAM), l'immagine può essere scaricata e caricata nel provider di servizi di posta elettronica oppure può essere inserita direttamente se i due sistemi sono integrati.

Per i professionisti del marketing che inviano e-mail a un pubblico composto da migliaia di destinatari, l'immagine collegata deve essere ospitata su una rete di distribuzione dei contenuti. Le e-mail con immagini collegate richiederanno l'immagine ospitata dalla CDN tramite un tag HTML incorporato.

Il principale svantaggio del collegamento di immagini è il potenziale problema di latenza quando l'immagine viene scaricata da un server esterno.

Incorporamento in linea

L'incorporamento in linea è un altro metodo popolare per incorporare le immagini nelle e-mail. L'incorporamento in linea richiede un tipo specifico di schema di codifica chiamato "Stringa Base64" per l'immagine. La stringa codificata ti consente di incorporare la tua immagine utilizzando un tag HTML standard.

Uno dei problemi con questo metodo è che Microsoft Outlook blocca le immagini e-mail incorporate. A seconda della tua attività, gli utenti di Outlook potrebbero essere una parte importante dei tuoi destinatari.

Content-ID

Content-ID (CID) è una delle pratiche più antiche per incorporare immagini nelle e-mail di marketing.
I CID implicano l'allegare l'immagine all'e-mail e il riferimento ad essa con tag HTML nel modello dell'e-mail, che incorpora l'immagine all'apertura dell'e-mail. Sebbene possa essere una delle tattiche più antiche, è uno dei metodi tecnicamente più avanzati e richiede un certo livello di esperienza.

Tuttavia, l'utilizzo di immagini CID nel tuo email marketing può danneggiare la tua deliverability. I CID tendono a rendere le e-mail molto grandi, causando problemi di latenza quando si apre un'e-mail incorporata CID.

Le immagini CID e-mail hanno anche problemi di rendering su diversi tipi di provider di posta in arrivo e notoriamente non funzionano bene nelle applicazioni di posta elettronica basate sul Web.

Scegli il metodo di incorporamento che funziona per il tuo marchio

L'obiettivo principale dovrebbe essere fattori di ponderazione, come il modo in cui le immagini e-mail influiscono sulla deliverability del tuo marchio e sulla reputazione del mittente. Ricorda gli obiettivi e i KPI della campagna e-mail e come, o se, le immagini dovrebbero essere incluse in una particolare campagna.

Se fai parte di un'organizzazione B2B o B2C, è importante capire come il tuo pubblico interagisce con le immagini nelle tue campagne di email marketing. Questa conoscenza rafforza gli e-mail marketing fornendo informazioni su come i destinatari interagiscono con il contenuto e dovrebbe influenzare le decisioni prese in merito alle immagini nelle e-mail di marketing.


Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle dell'autore ospite e non necessariamente di MarTech. Gli autori dello staff sono elencati qui.


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