Google Tag Manager vs Google Analytics: qual è la differenza?
Pubblicato: 2022-08-17Google Tag Manager e Analytics: quale è meglio? È una domanda trabocchetto: sono entrambi ottimi strumenti di marketing!
Sebbene suonino simili e siano gratuiti e sviluppati da Google, presentano molte differenze. Google Analytics è uno strumento di analisi per i siti web, mentre Google Tag Manager è un gestore di tag di marketing.
È interessante notare che oltre l'80% dei siti Web utilizza Google Analytics (GA) per comprendere meglio il traffico in arrivo ai propri siti, mentre il 99% dei siti Web utilizza Google Tag Manager (GTM). Queste statistiche dimostrano quanto siano efficaci entrambi questi strumenti digitali.
In questo blog spieghiamo GTM e GA in termini di cosa fanno, come funzionano e perché dovresti usarli entrambi.
Che cos'è Google Analytics?
Google Analytics è il servizio di analisi web gratuito più affidabile e famoso al mondo offerto da Google come piattaforma all'interno del marchio Google Marketing Platform. In generale, fornisce dati approfonditi sul pubblico di destinazione per l'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) e il miglioramento del ROI del marketing digitale.
Le aziende utilizzano questo software basato su cloud per valutare il successo delle loro attività di marketing digitale, tenere traccia dei completamenti degli obiettivi dei clienti e identificare macro e micro tendenze nel comportamento dei consumatori.
Con Google Analytics puoi identificare le opportunità per aumentare le conversioni, migliorare il coinvolgimento dei clienti, capire come i visitatori sperimentano il tuo sito web e ottenere l'accesso a dati utilizzabili che generano profitti.
I dati svolgono un ruolo fondamentale in tutte le strategie di marketing digitale e disporre dei giusti strumenti di monitoraggio può favorire o interrompere la crescita del business. Poiché Google Analytics fa parte del motore di ricerca di Google, è ottimizzato per reagire tempestivamente al panorama online in continua evoluzione. Inoltre, è facile da usare: si possono facilmente apprendere le basi studiando una guida di Google Analytics.
Pertanto, il suo potere non risiede solo nelle sue impressionanti capacità di tracciamento, ma anche nel modo in cui aggrega, filtra e visualizza convenientemente i dati. In quanto strumento di analisi di riferimento, è indispensabile per comprendere le prestazioni online della tua azienda. Ecco perché oltre 40 milioni di aziende, da Uber a Airbnb, lo utilizzano nei loro stack tecnologici.
Che cos'è Google Tag Manager?
Per capire cosa fa Google Tag Manager (GTM), devi prima capire cos'è un tag. I tag, nel contesto di Google, sono segmenti di codice JavaScript che utilizzano i cookie per tracciare il comportamento dei clienti come clic, acquisti e tempo trascorso sulle pagine web.
I tag segnalano quindi queste informazioni al servizio che ha fornito il tag, che memorizza e analizza le informazioni. Possono anche integrare preziosi contenuti di terze parti come social media e campagne pubblicitarie. In realtà, i tag dovrebbero accompagnare ogni parte della comunicazione online per fornire l'accesso a dati aggiuntivi del sito Web per identificare opportunità di ottimizzazione.
Google Tag Manager è anche uno strumento gratuito che gestisce e distribuisce tag di marketing sul tuo sito web e risorse di marketing dei contenuti senza dover modificare alcun codice. La differenza tra Google Tag Manager e Analytics è che GTM è essenzialmente il mediatore tra il tuo sito web e lo strumento di monitoraggio, ovvero Google Analytics.
In altre parole, Google Tag Manager invia i dati dal tuo sito web a Google Analytics (o altri strumenti) dove vengono raccolti, archiviati e analizzati. Come Google Analytics, Google Tag Manager è facile da usare, motivo per cui così tante aziende si affidano ad esso per manipolare numerosi tag e migliorare il monitoraggio delle campagne digitali da un'unica interfaccia.
Perché Google Tag Manager e Google Analytics si confondono tra loro?
Quando si tratta di Google Tag Manager rispetto a Google Analytics, sarebbe sbagliato confrontare i due, poiché sono progettati per completare attività diverse e raggiungere obiettivi diversi. Per scomporlo: Google Tag Manager implementa e gestisce script (codici di monitoraggio), mentre Google Analytics raccoglie e genera rapporti su questi codici di monitoraggio.
La confusione tende a venire con l'implementazione di Google Analytics. È possibile installare Analytics tramite Google Tag Manager. Tuttavia, puoi anche installarlo direttamente sul tuo sito web, il che ha senso se Analytics è il tuo unico strumento di monitoraggio in quanto puoi controllare e monitorare tutto da un'unica interfaccia.
Tuttavia, se utilizzi più strumenti di monitoraggio o disponi di un monitoraggio degli eventi complicato (monitorando più cose che accadono su una singola pagina Web), ha senso installare GTM sul tuo sito Web e quindi collegarlo al tuo account Analytics. Di conseguenza, questo è più complicato, ma fornisce ulteriori opzioni di tracciamento avanzate ed è compatibile con più strumenti.
Entrambi i tipi di implementazione funzionano. Quello che scegli dipende dal piano di monitoraggio della tua attività. Gli esperti di marketing in genere installano GTM se intendono utilizzare Facebook Pixel, Google Ads o Microsoft Advertising.
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La differenza tra Google Tag Manager e Google Analytics
GTM e GA combinati sono un potente duo di monitoraggio e reporting. Per essere chiari: non si sostituiscono a vicenda. In quanto tali, gli esperti di marketing utilizzano entrambi per migliorare l'esperienza dell'utente, monitorare il traffico e perfezionare le canalizzazioni di vendita.
Inoltre, non devi utilizzare Google Tag Manager, il che significa che puoi aggiungere il codice di monitoraggio di Google Analytics direttamente al codice sorgente del tuo sito web, tienilo a mente; perdi flessibilità.
Quindi, qual è la differenza principale tra Google Analytics e Tag Manager?
Il compito principale di Google Analytics è generare rapporti e statistiche sul tuo sito web. L'unico modo per farlo è se metti un "tag" su tutte le tue pagine che vengono eseguite sui browser dei tuoi visitatori e alimenta i dati di GA. Puoi inserire un tag nel file principale del tuo sito Web in GA.
Tuttavia, se desideri raggruppare determinate pagine o tenere traccia del numero di visitatori che utilizzano funzioni specifiche, hai bisogno di tag univoci per tutte queste interazioni e gruppi di pagine, in modo che Google possa identificare l'interazione giusta.
Google Tag Manager semplifica questo processo consentendoti di definire le regole per quando devono essere attivati determinati tag di Google Analytics. Sebbene a differenza di Google Analytics, non abbia funzionalità di reporting, tutto ciò che fa è aggiungere codici di monitoraggio, analisi web e misurazione a qualsiasi sito Web o applicazione.
La differenza negli eventi organizzati
Secondo Google, un evento è "quando un utente interagisce con un componente del tuo sito web". Ad esempio, invii, riproduzioni di video, acquisti e così via. Per tenere traccia degli eventi, viene aggiunto uno snippet di codice personalizzato al codice del collegamento sugli elementi che desideri monitorare sul tuo sito Web e, quando si fa clic sull'elemento, viene monitorato e visualizzato come un evento in Google Analytics.
Gli eventi sono costituiti da quattro elementi:
- Categoria (richiesto): il nome che dai a un gruppo di oggetti che desideri monitorare.
- Azione (obbligatoria): il tipo di interazione, come l'invio di un modulo di invio compilato.
- Etichetta (facoltativa): aiuta a riassumere di cosa tratta l'evento.
- Valore (facoltativo): utilizzato per assegnare un valore numerico all'invio del modulo compilato.
Quando l'evento si attiva sul tuo sito web, queste etichette e i valori attribuiti vengono visualizzati in Google Analytics. Puoi personalizzare manualmente i link sul tuo sito web oppure puoi utilizzare Google Tag Manager per archiviare tutti questi tag in un unico posto.
Storicamente, il codice di monitoraggio GA doveva essere codificato in modo statico, di solito da uno sviluppatore web. Puoi immaginare quanto fosse noioso se i marketer stessero monitorando diversi eventi su una singola pagina.
Invece, Google Tag Manager memorizza tutti i tuoi tag in un unico posto. Puoi anche testare i tag con uno strumento visivo mentre navighi nel tuo sito per assicurarti che vengano attivati quando si verifica un evento.
È importante notare che sebbene il termine "evento" sia lo stesso sia in GA che in GTM, con Google Tag Manager è una condizione di attivazione, mentre un evento di Google Analytics è un tag.
Ricorda, un tag è un codice che invia dati ad Analytics, mentre un trigger è impostato per attivarsi (attivarsi) durante determinati eventi. Quando viene rilevato un evento che corrisponde a un trigger specifico, come il download di una pagina, vengono attivati tutti i tag che fanno riferimento a quel trigger.
Obiettivi e conversioni di Google Analytics
Google Analytics monitora il successo della campagna monitorando le conversioni che sono definite come azioni o impegni importanti che vuoi che i visitatori del tuo sito web completino. Questi possono variare dall'iscrizione a una newsletter all'avvio di una prova gratuita o alla chiamata della tua attività.
Quando Google Analytics è stato aggiornato nel 2020 a Google Analytics 4 (GA4), ha rimosso la distinzione tra obiettivi ed eventi. Attualmente misuri tutte le conversioni (azioni chiave sul sito web) tramite GA4 Events.
Tecnicamente, Google Tag Manager non ha alcuna relazione con Google Analytics. Trasporta semplicemente i dati a Google Analytics. Ciò che Google Analytics considera dati importanti per la tua attività dipende dal modo in cui configuri le conversioni all'interno di Analytics. Pertanto, GTM è semplicemente un canale prezioso per ottenere i dati che desideri raccogliere in Analytics.
Ad esempio, se desideri misurare quante persone fanno clic su un video sul tuo sito web, puoi assegnare un tag al video, che si attiverà (attiva) solo quando un visitatore riproduce il video. Il tag non funzionerà per nessun'altra interazione.
L'impostazione dei perimetri dei tag (regole) viene eseguita all'interno di Tag Manager. Il tag raccoglie il numero di volte in cui si verifica l'azione (i visitatori riproducono il video) e lo invia a GA, che è specificamente configurato per raccogliere questi dati.
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Conclusione
L'implementazione di GA e GTM offre informazioni molto più dettagliate e un quadro generale migliore delle tue attività di marketing. L'uso di eventi e trigger fornisce informazioni vitali come quante persone stanno visualizzando una pagina, guardando un video o completando un acquisto.
Se non sei un programmatore o un marketer e ti senti sopraffatto da Google Tag Manager e Analytics, va benissimo. La tua azienda può ancora trarre vantaggi lavorando con un'azienda di marketing digitale professionale come la nostra.
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