La guida definitiva a Google Shopping: vendi su Google Marketplace

Pubblicato: 2021-09-26

Vuoi che i tuoi prodotti vengano visti da più potenziali acquirenti? Questa domanda è del tutto retorica, ovviamente, perché se gestisci correttamente la tua attività, sai che la pubblicità è una parte essenziale del tuo successo. Il problema principale qui è quali inserzionisti utilizzare per presentare la tua attività al maggior numero di persone possibile. Pochi inserzionisti hanno una copertura maggiore di Google, il che rende Google Shopping un'opzione praticabile per molte aziende.

Ecco tutto ciò che dovresti sapere su Google Shopping, oltre ad alcuni suggerimenti e consigli aggiuntivi per migliorare il tuo ritorno sull'investimento. Per ulteriori informazioni su argomenti correlati, consulta le nostre recensioni eCommerce.

Nota: questa guida è per la vendita di prodotti tramite Google Shopping, non per l'utilizzo del servizio come consumatore.

Come funziona Google Shopping?

Come suggerisce il nome, Google Shopping è un motore di ricerca di prodotti. Consente ai consumatori di vedere e confrontare i prezzi di diversi venditori nel loro paese o addirittura nel mondo. Funzionalmente, Google Shopping è un ramo del loro più ampio servizio AdWords.

Quando gli utenti immettono un tipo di prodotto da trovare, Google tenta di indovinare il prodotto corretto e mostra una serie di risultati. L'accuratezza di questo varia in base alla ricerca, ma con l'esperienza di Google nel campo, di solito è vicino.

Una volta che gli utenti hanno i risultati sullo schermo, possono navigare normalmente o iniziare a restringere i risultati. A seconda del prodotto, potranno eseguire una o più delle seguenti operazioni: trovare negozi fisici con il prodotto, acquistarlo tramite Google, modificare la fascia di prezzo o restringere ulteriormente i risultati.

In sostanza, Google Shopping funziona in modo simile alla maggior parte dei rivenditori online e condivide molte delle loro caratteristiche e opzioni di design. La differenza è che mostra le cose di molti venditori diversi e può controllare quali venditori vengono visti.

Molte persone cercano il miglior prezzo sui prodotti e si rivolgono a Google per fornire risultati affidabili. Ciò rende Google Shopping una sorta di potenza, principalmente perché è un ottimo modo per trovare prodotti che potrebbero essere più difficili da individuare, fuori catalogo o comunque non disponibili presso altri grandi rivenditori.

Perché i venditori dovrebbero utilizzare Google Shopping?

Il motivo principale per cui un'azienda dovrebbe utilizzare Google Shopping è la maggiore visibilità che può offrire per prodotti specifici. Tuttavia, è essenziale capire quali tipi di prodotti funzionano meglio su Google Shopping e perché.

Molte persone che utilizzano Google Shopping cercano prodotti specifici come libri, elettronica o videogiochi. Ciò significa che spesso cercano nomi particolari. Altre persone stanno navigando in categorie specifiche, come i tablet.

Google Shopping è anche migliore degli annunci di testo comparabili nel convertire le persone in acquirenti. In un rapporto del 2017, Marketing Charts ha rilevato che gli annunci con scheda di prodotto di Google hanno ottenuto risultati migliori di circa il 30% rispetto al testo, una differenza sufficiente per fornire un reale ritorno sull'investimento. Inoltre, giustifica più che il costo della partecipazione al programma.

Tieni presente che le prestazioni di Google Shopping variano in base alla quantità di informazioni che puoi aggiungere e al modo in cui i consumatori possono restringere le ricerche.

Ad esempio, se vendi un divano, vuoi chiarire di che materiale è fatto, quante persone può ospitare, di che marca è (se pertinente) e così via. Alcuni venditori non sono abituati a inserire queste informazioni nelle loro pagine web in un modo che Google Shopping possa capire e questo può ridurne l'efficacia complessiva durante una campagna pubblicitaria.

Continua a leggere per scoprire come assicurarti di includere le informazioni corrette per Google Shopping.

Non perdere un passaggio con la nostra lista di controllo

Usa la nostra checklist per configurare Google Shopping per la tua attività!

Come aggiungere prodotti su Google Shopping

Segui questi passaggi per aggiungere un prodotto in modo che sia visibile su Google Shopping. Se utilizzi già Google AdWords, potresti aver già eseguito alcuni di questi passaggi.

Passaggio 1: ottieni un account Google Merchant Center

Google Merchant Center è la piattaforma principale per aggiungere informazioni sui prodotti a Google in modo che possano visualizzarle e il primo passo per farsi vedere è attivare il tuo account. Puoi accedere con il tuo account Google esistente (prendi uno di quelli se non ne hai già uno) e iniziare su questa pagina.

Passaggio 2: migliora le immagini dei tuoi prodotti

Quando sei pronto per iniziare, ottimizza le immagini dei prodotti sul tuo sito web. È da qui che Google Shopping prende le sue foto e le foto sono una parte essenziale per farsi vedere su questa piattaforma visiva.

Google può negare e rifiuterà le inserzioni di prodotti con immagini di bassa qualità, quindi non perdere tempo. Assicurati di leggere e seguire queste linee guida per assicurarti che le tue foto corrispondano alle loro aspettative.

Passaggio 3: crea un feed di dati di prodotto

Dopo aver ottimizzato le tue immagini, vai in Google Merchant Center e fai clic su Prodotti, quindi su Feed. Successivamente, fai clic sul cerchio blu con un segno più al suo interno. Segui le istruzioni per aggiungere informazioni come il tuo paese, la lingua e altri dati fondamentali.

Da lì, puoi caricare fogli di calcolo utilizzando i formati forniti per aggiungere ulteriori informazioni. Questo è essenziale per ottimizzare le tue inserzioni, quindi prenditi il ​​tempo di controllare ogni casella e assicurati che sia perfetta prima di inviarla.

Passaggio 4: collega a Google Ads

Se non disponi già di un account Google AdWords, crealo ora. Se hai Google AdWords, fai clic sul pulsante del menu principale (di solito tre punti verticali, in alto a destra) e fai clic su Collegamento account. Ancora una volta, segui le istruzioni sullo schermo per completare questo processo.

Passaggio 5: crea una campagna Google Shopping

Dopo aver collegato AdWords e avere abbastanza soldi nel tuo account, puoi creare una campagna Google Shopping. Puoi farlo direttamente da Google Merchant Center o tramite l'interfaccia di AdWords. Ti consigliamo di utilizzare quello con cui hai più familiarità.

Inoltre, considera di iniziare con una piccola campagna per abituarti a crearli. Una volta acquisita maggiore esperienza, puoi iniziare a eseguire campagne sul serio.

Tutto da qui è in gran parte richiesto, inclusa l'impostazione delle offerte, il targeting e la pianificazione di ciascuno dei tuoi annunci. Ti consigliamo di utilizzare il Simulatore di offerta di Google per avere un'idea migliore del probabile rendimento delle campagne.

Ricorda che Google non può prevedere eventi del mondo reale, quindi il Simulatore di offerta non rappresenta perfettamente il rendimento futuro. Tuttavia, è un buon modo per vedere come potrebbero essere le prestazioni degli annunci.

Passaggio 6: crea gruppi di annunci

Infine, una volta che hai finito di impostare le tue campagne, è il momento di creare gruppi di annunci. Questi aiutano a determinare quali annunci pubblicherai e come puoi organizzare le offerte per ciascuno di questi annunci.

Le caratteristiche e le opzioni esatte nei gruppi di annunci cambiano nel tempo mentre Google lavora per ottimizzare il programma, migliorare l'esperienza del venditore e, in definitiva, ottenere maggiori entrate. Tenendo presente questo, ci sono due cose importanti da sapere sui gruppi di annunci.

Innanzitutto, Google favorisce attivamente le aziende con un CPE (costo per coinvolgimento) più elevato. Questo di solito si riferisce a quando l'utente fa clic su un annuncio e trascorre almeno 10 secondi su di esso. Più spendi, più è probabile che le persone noteranno i tuoi prodotti.

L'obiettivo, come sempre, è massimizzare il ritorno sull'investimento. Ciò significa che pagare di più potrebbe far sì che più persone acquistino prodotti e quindi un rendimento migliore.

In secondo luogo, potresti dover creare più gruppi di annunci per prodotti di categorie diverse. Di solito è meglio dividere i prodotti per tipo, quindi prova a organizzarli prima di iniziare a creare campagne.

Pensieri finali

Google Shopping è un potente strumento per espandere la tua portata ai consumatori, soprattutto se vendi prodotti fisici. Puoi persino raggiungere le persone e portarle nei tuoi negozi fisici, cosa molto più difficile da fare con gli annunci regolari.

Come per tutte le offerte di Google, tuttavia, può essere necessaria un po' di pratica per diventare bravi. Non aver paura di iniziare in piccolo per imparare le basi e poi progredire per fare di più.

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