Google Search Console: la tua arma chiave per la supremazia SEO

Pubblicato: 2023-09-16

Google Search Console è un servizio web gratuito fornito da Google che consente ai proprietari di siti web, ai webmaster e ai professionisti SEO di monitorare e gestire il rendimento del loro sito web nei risultati di ricerca di Google. Fornisce informazioni e strumenti preziosi per aiutarti a capire come Googlebot (il web crawler di Google) interagisce con il tuo sito web e come il tuo sito appare nei risultati di ricerca di Google.

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Importanza e caratteristiche principali di Google Search Console

1. Dati sulle prestazioni

Fornisce dati sulla frequenza con cui il tuo sito web appare nei risultati di ricerca di Google, il numero di clic, impressioni, percentuali di clic (CTR) e posizione media per query e pagine specifiche. Queste informazioni ti aiutano a valutare la visibilità del tuo sito web nelle ricerche.

2. Copertura dell'indice

Questa funzione ti aiuta a identificare e risolvere i problemi che potrebbero impedire a Google di indicizzare correttamente le tue pagine web. Fornisce informazioni, tra le altre cose, su errori di scansione, risorse bloccate e problemi con i dati strutturati.

3. Mappe del sito

Puoi inviare mappe del sito XML a Google Search Console, che aiuta Google a comprendere la struttura del tuo sito web e a dare priorità alla scansione dei tuoi contenuti.

4. Usabilità mobile

Fornisce informazioni su quanto il tuo sito web sia ottimizzato per i dispositivi mobili ed evidenzia eventuali problemi che potrebbero influire sull'esperienza dell'utente mobile.

5. Strumento di controllo URL

Puoi utilizzare questo strumento per verificare come Googlebot vede un URL specifico sul tuo sito web. Fornisce informazioni sullo stato dell'indicizzazione, sugli errori di scansione e altro per le singole pagine.

6. Problemi di sicurezza

Google Search Console può avvisarti di problemi di sicurezza come malware o contenuti compromessi sul tuo sito web.

7. Miglioramenti delle prestazioni

Offre suggerimenti e dati su come migliorare le prestazioni del tuo sito web nei risultati di ricerca, comprese opportunità per aumentare la velocità della pagina.

8. Risultati ricchi e dati strutturati

Puoi monitorare il modo in cui Google visualizza i risultati avanzati (come rich snippet, pagine AMP e markup dello schema) per i tuoi contenuti.

9. Azioni manuali

Se Google rileva eventuali violazioni delle sue linee guida sulla qualità sul tuo sito, ti avviserà tramite Google Search Console. Ciò può includere azioni come sanzioni manuali o azioni intraprese contro contenuti di spam o manipolativi.

10. Gestione utenti

Puoi concedere l'accesso ad altri utenti, come membri del team o professionisti SEO, per lavorare sui problemi relativi alla ricerca del tuo sito web.

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Come impostare una console di ricerca di Google?

La configurazione di Google Search Console per il tuo sito web prevede alcuni passaggi. Ecco una guida passo passo per aiutarti a iniziare:

Passaggio 1: crea un account Google

Se non ne hai già uno, avrai bisogno di un account Google per accedere a Google Search Console. Puoi crearne uno su https://accounts.google.com/signup. Vai al sito web di Google Search Console all'indirizzo https://search.google.com/search-console/. Assicurati di aver effettuato l'accesso con il tuo Account Google.

Passaggio 2: aggiungi una proprietà (sito web)

Una volta entrato in Google Search Console, fai clic sul pulsante "Aggiungi proprietà". Una proprietà rappresenta il tuo sito web o una sua versione specifica (ad esempio, la versione HTTP o HTTPS o la versione www o non www).

Passaggio 3: scegli un tipo di proprietà

Google Search Console offre diversi tipi di proprietà:

Dominio: scegli questa opzione se desideri monitorare l'intero dominio, inclusi tutti i sottodomini (ad esempio, example.com).

Prefisso URL: seleziona questa opzione se desideri monitorare un percorso URL o una sottodirectory specifica (ad esempio, example.com/blog/).

Passaggio 4: verifica la proprietà

Per dimostrare che sei il proprietario del sito web o della proprietà che stai tentando di aggiungere, dovrai completare il processo di verifica. Google offre diversi metodi per la verifica, tra cui:

Caricamento di file HTML: Google fornisce un file HTML da caricare nella directory principale del tuo sito web.

Tag HTML: puoi aggiungere un meta tag HTML specifico alla home page del tuo sito web.

Google Analytics: se hai impostato Google Analytics per il tuo sito web, puoi utilizzarlo per la verifica.

Provider del nome di dominio: questo metodo prevede la verifica tramite il registrar del dominio o le impostazioni DNS.

Segui le istruzioni fornite da Google per il metodo di verifica scelto. Una volta verificato, Google ti consentirà l'accesso ai dati relativi al tuo sito web.

Passaggio 5: invia una mappa del sito (facoltativo)

Dopo aver verificato la proprietà, è buona norma inviare una mappa del sito XML a Google Search Console. Ciò aiuta Google a comprendere meglio la struttura e i contenuti del tuo sito web. Se utilizzi un sistema di gestione dei contenuti (CMS) come WordPress, spesso puoi utilizzare i plugin per generare automaticamente le mappe dei siti.

Passaggio n. 6: esplora la dashboard

Una volta verificata la tua proprietà, avrai accesso alla dashboard di Google Search Console. Qui puoi visualizzare vari rapporti, monitorare le prestazioni del tuo sito web nei risultati di ricerca, verificare la presenza di errori e ricevere avvisi se Google rileva problemi con il tuo sito.

Passaggio 7: impostare le notifiche e-mail (facoltativo)

Puoi configurare le notifiche email all'interno di Google Search Console per ricevere avvisi e aggiornamenti sulle prestazioni del tuo sito web e sui potenziali problemi. Questo può aiutarti a rimanere informato su cambiamenti importanti.

Passaggio 8: monitorare e ottimizzare regolarmente

Google Search Console è uno strumento continuo per la gestione dei siti web. Controlla regolarmente i tuoi rapporti, risolvi i problemi e utilizza le informazioni per ottimizzare la visibilità e le prestazioni del tuo sito web nella ricerca di Google.

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Sezioni importanti di Google Search Console

Google Search Console offre diverse sezioni e funzionalità importanti che proprietari di siti Web, webmaster e professionisti SEO possono utilizzare per monitorare e gestire le prestazioni del proprio sito Web nei risultati di ricerca di Google. Ecco alcune delle sezioni più importanti e le loro funzioni principali:

1. Prestazioni

Questa sezione fornisce approfondimenti sul rendimento del tuo sito web nella ricerca di Google. Include dati su clic totali, impressioni totali, percentuale di clic media (CTR) e posizione media per le pagine del tuo sito web. Puoi filtrare i dati per data, query, pagine, paesi e dispositivi per analizzare in dettaglio le prestazioni di ricerca del tuo sito web.

2. Copertura

La sezione Copertura ti aiuta a identificare e risolvere i problemi relativi all'indicizzazione delle tue pagine web da parte di Google. Fornisce informazioni su errori, pagine valide e pagine escluse. Puoi utilizzare questa sezione per identificare e correggere errori di scansione, problemi di indicizzazione e altro ancora.

3. Mappe del sito

In questa sezione puoi inviare mappe del sito XML per aiutare Google a comprendere meglio la struttura e il contenuto del tuo sito web. Puoi controllare lo stato delle Sitemap inviate e vedere il numero di pagine indicizzate.

4. Controllo URL

Questo strumento ti consente di verificare come Googlebot visualizza un URL specifico sul tuo sito web. Fornisce informazioni sullo stato dell'indicizzazione, sui problemi di scansione e sui dati strutturati per le singole pagine.

5. Usabilità mobile

Questa sezione ti aiuta a valutare quanto il tuo sito web sia ottimizzato per i dispositivi mobili e identifica eventuali problemi di usabilità che potrebbero influire sull'esperienza dell'utente mobile.

6. Miglioramenti

Nella sezione Miglioramenti puoi trovare informazioni sui dati strutturati (come rich snippet e markup schema) e sui problemi AMP (Accelerated Mobile Pages) sul tuo sito web. Fornisce approfondimenti su come Google visualizza risultati avanzati per i tuoi contenuti.

7. Segnali Web fondamentali

Google ha introdotto i Core Web Vitals come misura dell’esperienza dell’utente sul web. Questa sezione fornisce dati sui principali parametri web vitali, inclusi parametri come LCP (Largest Contentful Paint), FID (First Input Delay) e CLS (Cumulative Layout Shift).

8. Problemi di sicurezza

Se Google rileva problemi di sicurezza, come malware o contenuti compromessi sul tuo sito web, ti avviserà in questa sezione. È importante monitorare questa sezione per garantire la sicurezza del tuo sito.

9. Azioni manuali

Google potrebbe intraprendere azioni manuali contro i siti web che violano le sue linee guida sulla qualità. In questa sezione puoi verificare eventuali azioni manuali applicate al tuo sito web e seguire le indicazioni di Google per risolverle.

10. Collegamenti

La sezione Collegamenti fornisce dati sui collegamenti esterni che puntano al tuo sito web. Puoi vedere quali siti web si collegano a te, le pagine a cui si collegano e il testo di ancoraggio utilizzato in tali collegamenti. Questo può aiutarti a valutare il profilo di backlink del tuo sito web.

11. Collegamenti da rinnegare

Se desideri rinnegare determinati backlink di bassa qualità o contenenti spam, puoi utilizzare lo strumento Disavow Links per informare Google di non prenderli in considerazione durante la valutazione del tuo sito web.

12. Traslochi

Questa sezione ti consente di richiedere la rimozione temporanea di URL specifici dai risultati di ricerca di Google. È utile quando desideri rimuovere contenuti sensibili o obsoleti dai risultati di ricerca.

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Come aggiungere una mappa del sito nello strumento Google Search Console?

Aggiungere una mappa del sito a Google Search Console è un processo semplice. Una mappa del sito aiuta Google a comprendere meglio la struttura del tuo sito web e può migliorare l'indicizzazione delle tue pagine. Ecco i passaggi per aggiungere una mappa del sito in Google Search Console:

Passaggio 1: accedi a Google Search Console

Assicurati di aver effettuato l'accesso al tuo account Google Search Console e di aver aggiunto la proprietà del tuo sito web. Se non hai già aggiunto il tuo sito web, fai riferimento alla risposta precedente sulla configurazione di Google Search Console.

Passaggio 2: seleziona la tua proprietà

Dalla dashboard di Google Search Console, seleziona la proprietà (sito web) per la quale desideri inviare una mappa del sito. Fare clic sul nome della proprietà per accedere ai relativi report.

Passaggio 3: vai alla sezione Sitemap

Nella barra laterale di sinistra, sotto la categoria "Indice", troverai l'opzione "Mappe del sito". Clicca su "Sitemap" per accedere alla sezione Sitemap.

Passaggio 4: aggiungi una nuova mappa del sito

Nella sezione Sitemap, vedrai un campo in cui puoi inserire il percorso o l'URL del file della mappa del sito. Solitamente si tratta di un file XML che elenca tutti gli URL del tuo sito web. Ad esempio, se la tua mappa del sito si trova su https://www.example.com/sitemap.xml, inserisci /sitemap.xml nel campo.

Passaggio 5: invia la mappa del sito

Dopo aver inserito l'URL o il percorso della mappa del sito, fai clic sul pulsante "Invia". Google elaborerà quindi la mappa del sito e inizierà la scansione e l'indicizzazione degli URL in essa elencati.

Passaggio 6: Visualizza lo stato della mappa del sito

Una volta inviata la mappa del sito, Google Search Console ne mostrerà lo stato, incluso il numero di URL inviati, il numero di URL indicizzati ed eventuali errori o problemi riscontrati durante l'elaborazione della mappa del sito. Queste informazioni possono aiutarti a identificare problemi di indicizzazione o errori con URL specifici.

Passaggio 7: monitoraggio e risoluzione dei problemi

Tieni d'occhio la sezione Sitemap in Google Search Console per monitorare regolarmente lo stato della tua Sitemap. Se sono presenti errori o problemi con la mappa del sito o gli URL al suo interno, Google fornirà dettagli che possono aiutarti a risolvere e risolvere tali problemi.

Passaggio 8: invia nuovamente o aggiorna la mappa del sito (se necessario)

Se apporti modifiche significative alla struttura del tuo sito web o aggiungi nuovi contenuti, è buona norma aggiornare e inviare nuovamente la mappa del sito. Puoi farlo seguendo la stessa procedura e inviando l'URL della mappa del sito aggiornato.

È importante notare che Google potrebbe non indicizzare immediatamente tutti gli URL nella mappa del sito e potrebbe dare priorità ad alcune pagine in base a vari fattori come la qualità e l'importanza. L'invio di una mappa del sito aiuta Google a scoprire ed eseguire la scansione dei tuoi contenuti in modo più efficiente, ma non garantisce l'indicizzazione o il posizionamento.

L'invio e il monitoraggio regolari della tua mappa del sito in Google Search Console possono aiutarti a garantire che Google sia a conoscenza dei contenuti del tuo sito web e possa migliorarne la visibilità nei risultati di ricerca di Google.

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Come utilizzare lo strumento Google Search Console?

Utilizzare Google Search Console (GSC) in modo efficace è fondamentale per migliorare la visibilità del tuo sito web nei risultati di ricerca di Google e ottimizzarne le prestazioni. Di seguito è riportata una guida completa su come utilizzare GSC, inclusi suggerimenti pratici sulla valutazione del traffico e sull'incremento del traffico:

1. Accesso a Google Search Console

1.1. Accedi al tuo account Google Search Console.

1.2. Seleziona la proprietà (sito web) su cui vuoi lavorare o aggiungi una nuova proprietà se non l'hai già fatto.

2. Analisi delle prestazioni

La sezione "Prestazioni" in GSC fornisce informazioni essenziali sul traffico di ricerca del tuo sito web. Ecco come valutare il traffico e apportare miglioramenti:

2.1. Panoramica delle prestazioni:

- Visualizza i clic totali, le impressioni totali, la percentuale di clic media (CTR) e la posizione media del tuo sito web.

- Filtra i dati per intervallo di date, query, pagine, paesi e dispositivi.

2.2. Analisi delle query:

- Identificare query ad alto rendimento (parole chiave) con CTR elevato ma posizione media bassa. Queste sono opportunità di miglioramento.

- Cerca query con prestazioni inferiori e valuta la possibilità di ottimizzare i contenuti attorno a tali parole chiave.

2.3. Analisi della pagina:

- Analizza quali pagine stanno ottenendo il maggior numero di clic e impressioni.

- Identifica le pagine con impressioni elevate ma CTR basso e lavora per migliorare i loro meta titoli e descrizioni.

2.4. Miglioramento CTR:

- Concentrati sul miglioramento delle percentuali di clic creando meta titoli e descrizioni accattivanti.

- Prova diversi meta tag per vedere quali generano un CTR più elevato.

2.5. Miglioramento della posizione:

Scegli come target parole chiave con posizioni medie inferiori. Crea contenuti di alta qualità attorno a queste parole chiave e crea backlink a quelle pagine.

2.6. Espansione della query:

Utilizza gli approfondimenti della sezione "Query" per identificare le parole chiave a coda lunga correlate e creare contenuti attorno ad esse.

3. Copertura dell'indice e salute del sito

3.1. Analisi della copertura:

- Controlla la sezione "Copertura" per errori di scansione, problemi di indicizzazione e pagine escluse.

- Risolvi gli errori di scansione e risolvi i problemi di indicizzazione per garantire che Google possa accedere e indicizzare correttamente i tuoi contenuti.

3.2. Mappe del sito:

- Invia una mappa del sito XML per aiutare Google a comprendere meglio la struttura del tuo sito web.

- Monitora lo stato della mappa del sito e assicurati che sia aggiornata regolarmente.

4. Usabilità mobile

4.1. Design ottimizzato per dispositivi mobili:

Assicurati che il tuo sito web sia ottimizzato per i dispositivi mobili e non presenti problemi di usabilità sui dispositivi mobili.

4.2. Velocità della pagina:

- Monitora la velocità della pagina utilizzando strumenti come Google PageSpeed ​​Insights.

- Affrontare i problemi legati alla velocità per migliorare l'esperienza dell'utente mobile.

5. Dati strutturati e risultati ricchi

5.1. Dati strutturati:

- Implementa il markup dei dati strutturati (schema.org) per migliorare la visibilità dei risultati avanzati nella ricerca di Google.

- Metti alla prova i tuoi dati strutturati utilizzando lo strumento di test dei dati strutturati di Google.

6. Azioni manuali

6.1. Revisione dell'azione manuale:

- Controlla eventuali azioni manuali intraprese da Google contro il tuo sito web.

- Segui le indicazioni di Google per risolvere i problemi relativi alle azioni manuali.

7. Collegamenti e collegamenti da rinnegare

7.1. Analisi dei backlink:

- Controlla la sezione "Link" per vedere quali siti web si collegano al tuo.

- Identifica e rinnega i backlink di bassa qualità o contenenti spam utilizzando lo strumento "Rinnega link", se necessario.

8. Problemi di sicurezza

8.1. Monitoraggio della sicurezza:

- Controlla regolarmente i problemi di sicurezza nella sezione "Problemi di sicurezza".

- Affronta tempestivamente eventuali problemi di sicurezza per proteggere il tuo sito web e mantenere la visibilità della ricerca.

9. Segnali Web fondamentali

9.1. Metriche dell'esperienza utente:

- Presta attenzione ai Core Web Vitals (Largest Contentful Paint, First Input Delay, Cumulative Layout Shift) per migliorare l'esperienza dell'utente.

- Ottimizza la velocità della pagina, la stabilità del layout e le prestazioni generali del sito.

10. Aspetto della ricerca

10.1. Risultati ricchi:

- Utilizza la sezione "Aspetto della ricerca" per monitorare il modo in cui Google visualizza risultati avanzati per i tuoi contenuti.

- Implementa dati strutturati per risultati avanzati specifici, come recensioni, eventi e ricette.

11. Traslochi

11.1. Rimozione dei contenuti:

- Se necessario, utilizza la sezione "Rimozioni" per rimuovere temporaneamente URL o contenuti specifici dai risultati di ricerca di Google.

12. Notifiche e-mail

12.1. Rimani informato:

- Configurare le notifiche e-mail per ricevere avvisi su problemi critici e aggiornamenti in GSC.

13. Monitoraggio regolare e iterazione

13.1. Revisione coerente:

- Esamina regolarmente i dati GSC e apporta miglioramenti iterativi al tuo sito web in base agli approfondimenti.

13.2. Tieni traccia dei progressi:

- Tieni traccia dei cambiamenti delle prestazioni nel tempo per valutare l'efficacia delle tue ottimizzazioni.

14. Cerca aiuto e risorse

14.1. Centro assistenza Google:

- Utilizza le risorse e la documentazione ufficiali di Google per una guida approfondita sull'utilizzo efficace di GSC.

14.2. Comunità SEO:

- Unisciti alle community e ai forum SEO online per chiedere consigli e condividere esperienze con altri professionisti.

Seguendo questi passaggi completi e utilizzando regolarmente Google Search Console, puoi ottenere informazioni preziose, identificare aree di miglioramento e implementare strategie per aumentare il traffico e la visibilità del tuo sito web nei risultati di ricerca di Google. La SEO è continua, quindi il monitoraggio e l’ottimizzazione continui sono fondamentali per il successo a lungo termine.

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Conclusione

Google Search Console è uno strumento indispensabile per chiunque cerchi di migliorare le prestazioni del proprio sito web nei risultati di ricerca di Google. Utilizzando in modo efficace le informazioni e le funzionalità fornite in GSC, puoi valutare il traffico del tuo sito web, risolvere i problemi di indicizzazione e scansione, ottimizzare l'usabilità mobile, migliorare l'esperienza utente e persino sfruttare la potenza dei dati strutturati. Ricorda, la SEO è un viaggio continuo e, con GSC come tuo compagno di fiducia, sei ben attrezzato per navigare nel panorama in continua evoluzione della ricerca online.

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Domande frequenti

1. Qual è lo scopo principale di Google Search Console?

Lo scopo principale di Google Search Console è aiutare i proprietari di siti Web e i webmaster a monitorare, gestire e ottimizzare le prestazioni del proprio sito Web nei risultati di ricerca di Google.

2. L'utilizzo di Google Search Console è gratuito?

Sì, Google Search Console è uno strumento gratuito fornito da Google per proprietari di siti web, webmaster e professionisti SEO.

3. A cosa serve il report "Copertura indice" in Google Search Console?

Il rapporto "Copertura dell'indice" in Google Search Console identifica e risolve i problemi relativi all'indicizzazione da parte di Google delle pagine del tuo sito web, inclusi errori di scansione e problemi di indicizzazione.

4. Posso utilizzare Google Search Console per l'ottimizzazione del sito web mobile?

Puoi utilizzare Google Search Console per ottimizzare il tuo sito web mobile controllando i problemi di usabilità mobile, monitorando le prestazioni di ricerca specifiche per dispositivi mobili e risolvendo gli errori relativi ai dispositivi mobili.

5. Cosa sono i "Core Web Vitals" e perché sono importanti in Google Search Console?

I "Core Web Vitals" sono un insieme di parametri chiave dell'esperienza utente (Largest Contentful Paint, First Input Delay, Cumulative Layout Shift) che sono significativi in ​​Google Search Console perché misurano le prestazioni di caricamento, l'interattività e la stabilità visiva delle pagine web, influenzando soddisfazione degli utenti e posizionamento SEO.

6. Come posso risolvere i problemi di scansione segnalati da Google Search Console?

Per risolvere i problemi di scansione segnalati da Google Search Console, identifica il problema specifico (ad esempio errori 404, risorse bloccate) e risolvilo aggiornando il codice del tuo sito web, correggendo i collegamenti interrotti o modificando il file robots.txt secondo necessità.

7. Con quale frequenza dovrei rivedere i dati di Google Search Console?

Ti consigliamo di rivedere regolarmente i dati di Google Search Console, almeno settimanalmente o mensilmente, per rimanere informato sulle prestazioni del tuo sito web e risolvere tempestivamente eventuali problemi.