Marketing emozionale: 6 ottimi consigli per connettersi meglio
Pubblicato: 2023-03-22Il marketing emozionale tocca i sentimenti di un consumatore, comprese le sue aspirazioni e le sue esigenze. Questo può guidare le decisioni di acquisto, poiché le emozioni sono potenti.
Una volta che ti sei connesso emotivamente con un consumatore, potresti essere più propenso a concludere un affare. Quali sono i migliori consigli per il marketing emozionale?
Ecco alcuni consigli di marketing basati sulle emozioni da non perdere:
- Conosci il tuo pubblico
- Racconta una storia avvincente
- Scegli i colori giusti
- Abbraccia buone immagini
- Costruisci una comunità forte
La guida di oggi al marketing emozionale approfondirà cosa comporta questa forma di marketing, come si differenzia dal marketing razionale e i suoi vantaggi. Spiegheremo anche ulteriormente i suggerimenti di cui sopra in modo da poter sfruttare il potere del marketing dell'appello emotivo!
Scarica il nostro ultimo whitepaper
10 siti Web indispensabili per indirizzare il traffico e generare nuovi lead
Il tuo sito web li ha tutti e 10? Scopri i segreti per indirizzare più traffico verso il tuo sito Web, generare più contatti e, in ultima analisi, aumentare le vendite.
Cos'è il marketing emozionale?
La persona media è fortemente guidata dalle emozioni. Un articolo di Moz riporta che i contenuti che suscitano rabbia negli spettatori hanno quasi il 40% di possibilità di diventare virali.
Il marketing emozionale, a volte indicato anche come marchio emozionale, utilizza le emozioni umane come base di una campagna di marketing e pubblicitaria.
La campagna attinge a un'emozione (che sia la rabbia, come menzionato sopra, o la scarsità o la felicità). In tal modo, la campagna dovrebbe suscitare una forte reazione in un consumatore, come l'urgenza di condividere contenuti che fanno arrabbiare.
In definitiva, il marketing emotivo mira a stabilire associazioni positive tra marchio e consumatore, poiché queste associazioni guidano la fedeltà a lungo termine.
Marketing razionale vs. marketing emotivo
L'opposto del marketing dell'appello emotivo è il marketing razionale. Questa forma di marketing attinge all'approccio razionale di qualcuno, ovvero al suo lato del pensiero logico.
Per presentare un prodotto o un servizio come vantaggioso, una campagna di marketing razionale si concentrerà su statistiche, preventivi, dati e vantaggi.
L'obiettivo della campagna è dimostrare quanto un prodotto o servizio andrà a beneficio di un consumatore o quanto il consumatore ne abbia bisogno, ma senza appello emotivo.
La preferenza per il marketing razionale rispetto a quello emotivo varia in tutto il mondo. In alcune culture, dove riservare le emozioni è la norma, è più probabile che tu veda campagne razionali. Nelle culture in cui la libertà di emozione è ampiamente abbracciata, proliferano le campagne di tipo opposto.
È difficile dire se il marketing basato sulle emozioni o quello razionale usurpino l'altro, poiché entrambi hanno il loro posto.
Tuttavia, Neuroscience Marketing ha rilevato che gli annunci di marketing emotivo hanno registrato un rendimento del 31% rispetto al 16% degli annunci razionali.
I vantaggi del marketing emozionale
Successivamente, esaminiamo i vantaggi del marketing basato sulle emozioni, incluso il modo in cui può aiutare la tua azienda a raggiungere nuovi livelli.
Migliora la fidelizzazione del messaggio del marchio
I consumatori sono inondati di pubblicità, con la risorsa di carriera Zippia che prevede che la persona media veda da 4.000 a 10.000 annunci al giorno. Cosa fa ricordare a un consumatore un determinato annuncio?
Il marketing emozionale può!
Il marketing dei trigger emotivi spesso implica il racconto di una storia. Alla fine della giornata, è quella storia e i metodi che usi per raccontarla che i consumatori ricordano di più.
Umanizza la tua azienda
Il confine tra consumatori e aziende si è offuscato poiché i consumatori di oggi richiedono maggiore trasparenza dalle aziende a cui consegnano i loro sudati guadagni.
Mentre puoi mostrare scorci dietro le quinte della tua azienda nella tua newsletter e nei post sui social media, il marketing basato sulle emozioni è un altro modo per aumentare tale trasparenza.
Stabilirai che c'è un elemento umano in ciò che fai e i consumatori si connetteranno immediatamente con un buon elemento umano.
Aumenta la fidelizzazione dei clienti
Come abbiamo discusso nella sezione precedente, l'uso delle emozioni nel marketing può creare associazioni positive tra il tuo marchio e il consumatore.
Quando un consumatore si sente positivamente riguardo al tuo marchio o addirittura nostalgico, ti sarà immensamente fedele.
Trasforma la tua attività oggi
Fissa la tua consulenza gratuita
Stai cercando di portare la tua attività al livello successivo? Mediaboom è qui per aiutarti. Iscriviti per una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti digitali.
Appelli emotivi da utilizzare nel marketing
Secondo Frontiers for Young Minds, l'essere umano medio può provare 25 categorie di emozioni uniche. Ecco un elenco completo che puoi utilizzare nella tua prossima campagna di marketing.
- Sorpresa
- Soddisfazione
- Tristezza
- Sollievo
- Nostalgia
- Gioia
- Interesse
- Orrore
- Paura
- Eccitazione
- Entrata
- Dolore empatico
- Disgusto
- Brama
- Confusione
- Calma
- Noia
- Imbarazzo
- Soggezione
- Ansia
- Rabbia
- Divertimento
- Apprezzamento della bellezza
- Adorazione
- Ammirazione
Suggerimenti e strategie di marketing emotivo
Se sei pronto per iniziare a pianificare la tua prima campagna di marketing guidata dalle emozioni, queste strategie e suggerimenti ti aiuteranno a farlo.
Conosci il tuo pubblico
Non puoi assolutamente fare appello alle emozioni del tuo pubblico senza comprendere intrinsecamente chi comprende quel pubblico.
Se devi ancora segmentare i tuoi contatti in gruppi di nicchia, questo è il tuo primo ordine del giorno. Quando crei segmenti di pubblico, identifica i punti deboli di ciascun gruppo. Potrebbe essere utile se crei un avatar del cliente, una fusione dei tratti di quel gruppo.
Una volta compresi i punti deboli del tuo pubblico, diventa più facile creare una campagna che affronti quei punti deboli.
Raccontare una storia
Lo storytelling è una strategia importante per connettersi emotivamente con il tuo pubblico. Puoi inquadrare un problema e come lo hai risolto attraverso una storia per coinvolgere il tuo pubblico nella narrazione e farli aspettare con impazienza di più.
Il suono
Che tipo di suono incarna la tua storia? In altre parole, quale tono scegli?
Dovresti guardare al tuo marchio per motivare il tuo tono, poiché non vuoi deviare dal tono che hai già stabilito. Detto questo, puoi cambiare leggermente il tono a seconda del tuo pubblico.
Ad esempio, il modo in cui parli con i clienti nuovi rispetto a quelli consolidati potrebbe portare a un leggero cambiamento di tono.
Scarica il nostro ultimo whitepaper
10 siti Web indispensabili per indirizzare il traffico e generare nuovi lead
Il tuo sito web li ha tutti e 10? Scopri i segreti per indirizzare più traffico verso il tuo sito Web, generare più lead e, in ultima analisi, aumentare le vendite.
Ispirare
Puoi anche utilizzare il marketing emozionale per ispirare l'azione, ad esempio attraverso la narrazione positiva. L'obiettivo è convincere il lettore a emulare le azioni che hai intrapreso per risolvere un problema specifico. Questo può ispirare ulteriori azioni positive!
Sfrutta il potere delle parole
Ricorderai che è l'elemento narrativo del marketing emozionale che attira le persone.
Ogni marchio ha una storia che vale la pena raccontare, ma il modo in cui la inquadri fa la differenza tra entrare in risonanza con il tuo pubblico o fallire.
A tal fine, usare le parole giuste è tutto. Ad esempio, nella sfera del lusso, incorporeresti parole come esclusivo, elegante, classico, su misura, patrimonio e senza tempo nella tua prosa.
Queste parole viscerali hanno un impatto, soprattutto se intrecciate nella storia di un marchio.
Un altro sottoinsieme di parole da considerare è noto come parole di potere. Queste parole possono evocare emozioni.
Ad esempio, se vuoi introdurre sentimenti felici, potresti usare parole come commovente, profondo o stimolante. Per invocare sentimenti di tristezza, prova parole potenti come straziante, schiacciante o allarmante.
Scegli i colori giusti
I colori sono sicuramente affascinanti, in quanto possono avere un profondo effetto emotivo su di noi. Ecco una panoramica delle emozioni e dei tratti associati ai colori popolari.
- Blu: verità, fede, intelligenza, fiducia, saggezza, lealtà e stabilità
- Viola: ambizione, lusso, nobiltà e potere
- Verde: fertilità, freschezza, armonia e crescita
- Giallo: Energia, intelletto, felicità e gioia
- Arancione: Felicità, vitalità ed energia
- Bianco: purezza, fede, sicurezza, innocenza e bontà
- Nero: Mistero, malvagità, formalità, eleganza e potere
- Rosso: amore, desiderio, passione, determinazione, potere, forza, pericolo ed energia
A seconda dei colori che selezioni per la tua campagna di marketing emozionale, puoi amplificare il tuo pubblico con il rosso o l'arancione, tranquillizzarlo con il verde o il bianco o fare appello al suo lato misterioso con il nero.
Prima di confermare l'utilizzo di qualsiasi colore nel tuo marchio e nella tua pubblicità, fai uno split test per determinare quali colori genereranno la risposta emotiva desiderata.
Usa le immagini giuste
Come usi i colori che hai selezionato? Con il marketing visivo, ovviamente.
Come abbiamo discusso nel nostro post sul marketing visivo, il marketing visivo abbraccia vari formati multimediali nelle campagne.
Alcuni esempi di marketing visivo includono immagini prima e dopo, citazioni visive, timeline interattive, schermate, presentazioni, infografiche, video, meme, gif e immagini fisse.
Il marketing visivo ti offre uno sfondo per incorporare i colori ma, soprattutto, aiuta a cementare il tuo marchio con elementi visivi memorabili.
Costruisci una comunità
Per sfruttare il senso di appartenenza a un gruppo, costruire una comunità è un altro suggerimento di marketing emotivo da considerare.
Usa un linguaggio inclusivo quando promuovi i tuoi prodotti o servizi. Avvia un'iniziativa che restituisca e chiarisci come quando un consumatore acquista uno dei tuoi prodotti o servizi che sta partecipando a tale iniziativa.
Ciò favorisce un senso di unione che unisce i tuoi clienti. Stai anche attingendo a un senso di FOMO, noto anche come paura di perdersi.
I consumatori che devono ancora acquistare qualcosa da te diventeranno curiosi, quindi salteranno sul carro del vincitore, quindi più consumatori salteranno sul carro del vincitore, creando un effetto valanga positivo.
Esempi di marketing emotivo
Per vedere alcuni trigger emotivi di marketing in azione, abbiamo compilato esempi di vere campagne di marketing che hanno funzionato incredibilmente bene.
Mela
Il marchio tecnologico Apple ha imparato l'arte delle campagne di marketing emozionale. Le loro attingono spesso a quattro emozioni primarie: amore, connessione, sorpresa e gioia.
Apple lo fa non solo introducendo l'ultimo iPhone o iPad, ma progettando i suoi prodotti e le rispettive interfacce utente. Rafforzare queste quattro emozioni fa persino parte della missione di assistenza clienti dell'azienda.
Essendo uno dei più grandi marchi del pianeta, Apple sta chiaramente facendo qualcosa di giusto con i suoi appelli di branding emotivo.
Nike
Nike ha già lo slogan follemente accattivante "fallo e basta", ma l'azienda non si è adagiata sugli allori una virgola. Invece, Nike utilizza il marketing emozionale per promuovere il suo messaggio di branding.
Nella sua serie di annunci "Find Your Greatness", non indovineresti nemmeno guardandoli che si tratta di spot Nike. Gli annunci non sono incentrati sulle scarpe Nike o sull'attrezzatura sportiva Nike.
Invece, si tratta di narrazione. Queste pubblicità si concentrano sugli eroi di tutti i giorni che potrebbero essere ognuno di noi e sulle sfide che queste incredibili persone devono affrontare. Quindi, alla fine, l'annuncio collega il trionfo di benessere del messaggio con il nome e il marchio Nike.
Di seguito puoi guardare una raccolta di annunci "Find Your Greatness" di Nike.
Coca Cola
Coca-Cola esiste in una sfera fortemente competitiva e deve prosperare in un'era in cui tutti sanno che non dovrebbero consumare bevande analcoliche. Non è che la Coca Cola possa ripiegare su quanto siano gustose le loro bevande analcoliche per sempre, quindi il marchio ha provato un approccio diverso, più emotivo.
Nella campagna "Share a Coke - Share a Feeling", le lattine di Coca presentavano emoji stampati come bacio, occhiolino, amore o felice. Tutte le emozioni sono state positive, poiché l'obiettivo era quello di condividere Coca-Cola con gli altri per introdurre un po' di felicità nella loro giornata.
Trasforma la tua attività oggi
Fissa la tua consulenza gratuita
Stai cercando di portare la tua attività al livello successivo? Mediaboom è qui per aiutarti. Iscriviti per una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti digitali.
Marketing emozionale B2B
E se non vendessi ai consumatori ma ad altre aziende come azienda B2B? Puoi ancora utilizzare i trigger emotivi del marketing per concludere più affari e concludere la vendita.
Devi ricordare che le aziende sono composte da persone e quelle persone hanno vite, problemi ed emozioni reali. Se riesci a sfruttare questi punti deboli e posizionare i tuoi prodotti o servizi come una soluzione praticabile, puoi portare le tue partnership B2B a un nuovo livello.
Quindi, come dovresti usare il marketing emozionale per attrarre un pubblico B2B? Ecco alcuni fattori scatenanti su cui concentrarsi.
Crescita aziendale
Ogni azienda vuole sperimentare una maggiore crescita del business, indipendentemente dalle sue dimensioni. Se i tuoi prodotti e servizi possono guidare la crescita dei tuoi partner commerciali, che tipo di emozioni puoi allegare a una campagna di marketing per dimostrarlo?
Ricorda che non vuoi scivolare troppo in un marketing razionale con cifre e dati quando ti concentri sulla crescita del business.
Risparmio di tempo
Tutti abbiamo solo 24 ore al giorno, quindi dobbiamo sfruttare al massimo il tempo che ci viene concesso ogni giorno. A volte è più facile a dirsi che a farsi! Se i tuoi partner commerciali si sentono a corto di tempo, puoi fare appello ai loro stress e posizionare il tuo prodotto o servizio che fa risparmiare tempo in prima linea.
Perdite aziendali
Ecco un innesco emotivo molto potente da usare se lo desideri: la paura della perdita di affari.
Anche se le fluttuazioni degli affari sono inevitabili, scivolare in un modello discendente può tenere sveglio la notte qualsiasi imprenditore. Collegandoti a quella paura con il tuo marketing emotivo, puoi probabilmente concludere l'affare.
Conclusione
Il marketing emotivo è una forma di pubblicità e marketing che utilizza il potere delle emozioni per creare connessioni significative con il marchio, rafforzare la fedeltà dei clienti e aumentare le vendite e le conversioni.
Eserciti un grande potere attingendo alle emozioni, quindi è importante usarlo con saggezza. Se la tua campagna di marketing ha bisogno di una spinta, chiama i professionisti di Mediaboom.
Possiamo aiutarti a creare una nuova campagna, rivitalizzare le campagne esistenti e comprendere meglio le metriche che determinano il successo.