Le 10 maggiori uscite di e-commerce nel 21° secolo

Pubblicato: 2022-12-07

L'eCommerce è uno dei settori in più rapida crescita al mondo, con aziende come Amazon e Alibaba che dominano il mercato. In questo articolo, diamo uno sguardo a dieci delle più grandi uscite di e-commerce nel 21° secolo e a come hanno contribuito a plasmare il settore come lo conosciamo oggi. Da Amazon ad Alibaba, questi sono alcuni dei più grandi nomi nella storia dell'e-commerce e il loro impatto sul settore sarà difficile da ignorare.

Perché e quando dovresti condurre uscite dall'e-commerce?

Le uscite di e-commerce sono il processo di vendita di un'azienda o dei suoi beni a un'altra parte. Ci sono diversi motivi per cui potresti voler condurre uscite di e-commerce e ci sono una varietà di tecniche che possono essere utilizzate per ottenerlo.

Ci sono tre motivi principali per condurre le uscite dall'e-commerce: raccogliere fondi, migliorare le prestazioni finanziarie o ridurre i rischi.

A seconda delle circostanze, puoi anche scegliere di vendere la tua attività in tutto o in parte. Puoi anche utilizzare un'uscita e-commerce come trampolino di lancio per un'altra impresa (come avviare un'attività in proprio).

Quando dovresti condurre uscite dall'e-commerce

Il momento migliore per condurre le uscite e-commerce dipende da molti fattori, tra cui la tua situazione e i tuoi obiettivi. Tuttavia, la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che l'uscita durante i picchi di mercato è di solito la strategia migliore perché è più probabile che gli acquirenti accettino offerte elevate e che i venditori ricevano prezzi più alti rispetto ai periodi di calo del mercato.

Assorbire inventario di valore prima che venga venduto con uno sconto aiuterà anche ad aumentare la velocità di vendita riducendo i costi associati ai tassi di rotazione dell'inventario (che tendono a non diminuire fino a quando la vendita non ha avuto luogo). Esistono numerose tecniche efficaci per condurre un'uscita dall'e-commerce.

Quali sono i tipi più comuni di uscite e-commerce?

1. Formare una società di persone o acquisire un'altra attività

Un modo comune per vendere la tua attività è attraverso una partnership o un'acquisizione. Le partnership offrono ai venditori l'opportunità di rimanere coinvolti nelle loro attività mentre raccolgono capitali e ottengono l'accesso a competenze e risorse complementari, come le competenze di marketing. Le acquisizioni offrono agli acquirenti l'opportunità di far crescere le attività esistenti aggiungendo nuovi prodotti, servizi o clienti. Entrambi i tipi di transazioni possono essere complessi e richiedono un'ampia due diligence prima di procedere.

2. Vendere la tua attività a terzi

Un'altra opzione per vendere la tua azienda è attraverso la vendita a terzi (nota anche come vendita privata o vendita diretta). In una vendita privata, il venditore e gli acquirenti si conoscono in genere, il che può rendere il processo più agevole. Le vendite dirette comportano la vendita della tua azienda a un singolo acquirente senza passare attraverso un intermediario. Questa opzione è spesso più conveniente rispetto alla vendita attraverso una partnership o un'acquisizione e può essere preferibile per le piccole imprese che non vogliono sopportare il fastidio delle richieste di potenziali partner o acquirenti.

3. Offrire azioni della tua azienda a investitori, dipendenti o clienti

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La vendita di azioni della tua attività può anche essere un modo efficace per raccogliere capitali e procedere con le uscite dall'e-commerce. Gli investitori potrebbero essere interessati all'acquisto di azioni della tua azienda per una serie di motivi, inclusa la speculazione o come un modo per mantenere le azioni durante i periodi di volatilità del mercato. Le vendite di azioni dei dipendenti possono fornire ai dipendenti una ricompensa finanziaria immediata e l'opportunità di diventare comproprietari delle loro attività. Infine, la vendita di azioni ai clienti fornisce loro una quota di proprietà nella tua azienda e l'accesso a future opportunità di crescita.

4. Lancio di un'offerta pubblica iniziale (IPO)

Un'IPO è un altro modo comune per vendere la tua attività. Dopo esserti registrato presso la SEC e aver richiesto le approvazioni appropriate degli investitori, ti sottoporrai a un processo formale in cui fornirai informazioni finanziarie dettagliate sulla tua azienda. Questo processo può essere costoso e richiedere molto tempo, ma un'IPO può offrire l'opportunità di investimento più redditizia per la tua azienda.

5. Offrire la tua azienda in vendita attraverso una partnership o un'acquisizione

Le partnership e le acquisizioni sono altri modi comuni per vendere la tua attività. Attraverso queste transazioni, altre aziende acquistano una parte della tua azienda in cambio di denaro, azioni o servizi. Questa opzione può essere più conveniente rispetto alla vendita a titolo definitivo e può offrire il potenziale per far crescere la tua attività più velocemente che se dovessi farlo da solo.

Tuttavia, le partnership e le acquisizioni possono anche essere processi complessi che richiedono negoziazioni approfondite e due diligence da entrambe le parti. Qualunque strada tu decida di intraprendere, è importante assicurarsi che la tua attività sia nelle migliori condizioni possibili prima di vendere. Ciò garantirà che gli acquirenti siano interessati e in grado di investire con fiducia nella tua azienda.

Inoltre, sii pronto a rispondere a qualsiasi domanda che i potenziali venditori potrebbero avere sulla tua azienda e sulle sue operazioni.

Come valutare la tua attività per uscite e-commerce di successo

Quando si tratta di prendere la decisione di uscire dalla tua attività, ci sono alcuni fattori chiave che devi prendere in considerazione. Ecco quattro dei più importanti:

Rendimento finanziario

In qualità di imprenditore, vuoi conoscere quante più informazioni possibili sulla performance finanziaria della tua azienda. Ciò include sapere quanti soldi ha guadagnato la tua azienda, qual era il suo margine lordo e se questo importo fosse sufficiente o meno per coprire le spese generali e altri costi associati alla gestione dell'attività.

Per rispondere a queste domande, innanzitutto determina il fatturato totale della tua azienda (in dollari). Successivamente, sottrarre eventuali spese relative alla gestione dell'attività (costi generali, spese di marketing, ecc.) da questa cifra. Infine, dividi questo numero per le attività totali della tua azienda (debiti in essere più capitale proprio) per trovare l'utile netto della tua azienda.

Se il numero risultante è positivo, il che significa che sono stati portati più soldi di quelli spesi per gestire l'attività, allora congratulazioni! Il tuo team ha svolto un ottimo lavoro gestendo le finanze e continuando a far crescere l'attività nel tempo. Se tuttavia, come molte piccole imprese, il risultato è negativo, potrebbe essere il momento di prendere alcune decisioni difficili in merito a dove è necessario effettuare i tagli in ordine di priorità.

Panorama competitivo

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Non c'è dubbio che il panorama competitivo possa essere impegnativo. La tecnologia avanza rapidamente e ogni giorno nuove aziende entrano nel mercato. È difficile tenere il passo con tutti i cambiamenti e stare al passo con i tuoi concorrenti.

Tuttavia, ci sono alcune cose che puoi fare per assicurarti che la tua attività continui ad avere successo nel mercato odierno. Prima di tutto, assicurati di avere un prodotto o un servizio solido che soddisfi le esigenze dei clienti. Non concentrarti solo sugli sviluppi tecnologici; concentrati anche su ciò che i clienti vogliono. Assicurati che la cultura della tua azienda sia di supporto e incoraggiamento, in modo che i dipendenti si sentano autorizzati a portare avanti il ​​loro lavoro migliore. Inoltre, non smettere mai di imparare! Tieniti aggiornato con le tendenze del settore in modo da poter rimanere rilevante per il tuo pubblico di destinazione.

In termini di chi ti sta conquistando i clienti, dipende davvero dai singoli casi, ma di solito sono le aziende più nuove che sono meglio attrezzate dal punto di vista tecnologico e offrono prezzi più interessanti rispetto ai marchi affermati. Possono anche avere strategie di branding più forti che le rendono più attraenti per i consumatori. In alcuni casi, le aziende più vecchie potrebbero trovarsi in difficoltà a causa del fatto di aver trascurato le loro attività principali mentre inseguono mode o tendenze

Sentimento del cliente

È importante monitorare costantemente il sentimento del cliente per stare al passo con la concorrenza. Se noti che i clienti non sono soddisfatti della loro esperienza, è importante agire. Ciò può comportare la modifica del modo in cui il tuo prodotto o servizio viene fornito, lo sviluppo di nuove strategie di marketing o il miglioramento di quelle esistenti.

Se i problemi sono iniziati di recente, potrebbe valere la pena investire in programmi di fidelizzazione dei clienti e strumenti di monitoraggio dei social media. Questi sistemi possono aiutare a identificare tempestivamente il feedback negativo e rispondere di conseguenza. In questo modo, puoi evitare potenziali danni alla tua reputazione e assicurarti che i tuoi clienti continuino a tornare。

Strategia d'uscita

È importante avere un piano per uscire da un'attività se diventa necessario. Senza una strategia, potresti finire col perdere tutto ciò per cui hai lavorato così duramente. Idealmente, il tuo piano di uscita dovrebbe tenere conto non solo degli aspetti finanziari della situazione (ad esempio, vendere beni e saldare i debiti), ma anche dell'impatto emotivo su te stesso e sul tuo team.

Idealmente, il tuo piano di uscita dovrebbe includere passaggi come la comunicazione chiara di scopi e obiettivi ai dipendenti prima di partire, l'impostazione di processi per garantire la continuità nelle aree critiche dopo la tua partenza e la facilitazione di trasferimenti o licenziamenti secondo necessità. Per creare una strategia di uscita rapida ed efficace, possono essere utili risorse come consulenti legali o coaching manageriale.

Prendendo in considerazione questi fattori quando valuti la tua attività per uscite eCommerce di successo, puoi essere certo che tutto andrà come previsto.

Le 10 maggiori uscite di e-commerce nel 21° secolo

1. Chewy.com – $ 3,35 miliardi (2017)

Chewy.com è il più grande rivenditore online di forniture e accessori per animali domestici ed è stato recentemente acquistato da PetSmart per 3,35 miliardi di dollari. L'acquisto segna la più grande acquisizione di e-commerce nella storia ed è stata accolta con reazioni contrastanti da parte di consumatori e analisti.

Da un lato, molte persone sono entusiaste di vedere un'azienda così grande investire in una startup innovativa come Chewy.com. d'altra parte, alcuni temono che PetSmart possa non essere in grado di gestire con successo una piattaforma così ampia con così tanti prodotti e sedi diverse.

Sebbene questa sia stata una grande scommessa per PetSmart, hanno dovuto trasferire un terzo del capitale di Chewy alla società di PE BC Partners per evitare una parte degli obbligazionisti che hanno finanziato l'acquisto originale. Questa mossa rispecchia i trasferimenti di risorse da parte di rivenditori in difficoltà simili, come J. Crew Group Inc. e Claire's Stores Inc.

Mentre questo è stato un enorme guadagno per Chewy che ha visto profitti di $ 900 solo cinque anni dopo, non è chiaro se funzionerà mai per PetSmart.

2. Jet.com – $ 3,3 miliardi (2016)

Quando Jet è stato originariamente venduto a Walmart per 3,3 miliardi di dollari, la mossa ha causato molte speculazioni nei media.

Alcune persone pensavano che Walmart stesse solo cercando di competere con Amazon, mentre altri credevano che la società non fosse davvero sicura di cosa volesse fare con Jet.

Tuttavia, dopo un esame più attento, sembra chiaro che Walmart abbia effettivamente acquistato Jet perché crede nel suo potenziale come startup di e-commerce. L'acquisizione darà a Walmart l'accesso alla competenza e all'esperienza di Marc Lore, che potrebbero aiutare l'azienda a crescere ulteriormente all'interno dello spazio del mercato online.

3. Zappos.com – $ 1,13 miliardi (2009)

Zappos.com è stato acquistato da Amazon per 1,13 miliardi di dollari nel 2009. All'epoca, era una delle più grandi acquisizioni mai effettuate nello spazio dell'e-commerce e ha stabilito un nuovo standard per il modo in cui le grandi aziende potevano entrare nel mercato dello shopping online.

Al giorno d'oggi, Zappos è ancora parte integrante del modello di business di Amazon e aiuta a incrementare le vendite per altri servizi AWS come Kindle Direct Publishing e Amazon Web Services Marketplace.

4. Avito – $ 1,08 miliardi (2015)

Avito è un sito web russo di annunci economici che è stato acquisito da Naspers per 1,08 miliardi di dollari nel 2015. Il conglomerato sudafricano Naspers ha acquistato Avito, con sede in Russia, quando era già il terzo sito di annunci più grande al mondo e la terza più grande azienda Internet in tutta la Russia .

La mossa di Naspers è stata un successo; Avito ha registrato un aumento del 55% delle visualizzazioni di pagina entro due mesi dall'acquisizione e il suo traffico globale supera ora i 5 milioni di visite mensili.

5. Gruppo Lazada – 1 miliardo di dollari (2015)

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Nel 2015, Lazada è stata acquistata da Alibaba per 1 miliardo di dollari. Questa impressionante acquisizione ha segnato l'inizio di una nuova era per l'azienda.

Lazada farebbe parte di uno dei più grandi imperi del commercio online e mobile del mondo. Con oltre 1 milione di acquirenti e venditori attivi in ​​più di 190 paesi, Alibaba vanta un'enorme base di utenti che trarrà grandi vantaggi dalla base di clienti esistente di Lazada e dal suo approccio innovativo all'e-commerce.

Lazada è sempre stata impegnata in pratiche etiche, il che la rende una grande aggiunta alle già forti politiche di sviluppo sostenibile di Alibaba. Le due società hanno condiviso gli obiettivi di creare posti di lavoro e far crescere le imprese in modo responsabile, continuando a fornire un servizio clienti di alto livello e prodotti di qualità.

6. Dollar Shave Club – $ 1 miliardo (2016)

Dollar Shave Club è stato fondato nel 2012 dai co-fondatori Mark Levine e Mike Dubin. La missione dell'azienda è rendere disponibili agli uomini ovunque rasoi mensili a prezzi accessibili, piuttosto che i $ 20 o $ 30 che gli uomini normalmente spendono nei minimarket.

Nel 2015, Dollar Shave Club ha stretto un accordo con Unilever del valore di $ 1 miliardo. Secondo i termini dell'accordo, Unilever acquisterà tutte le azioni in circolazione di Dollar Shave Club a un prezzo non reso noto.

A prima vista, potrebbe sembrare che Dollar Shave Club abbia fallito durante il suo periodo come parte di Unilever – dopotutto, il loro prodotto principale (i rasoi) si è rivelato un fallimento. Tuttavia, questo non era effettivamente vero: i clienti che hanno acquistato i prodotti sono stati rimborsati al 100% quando è stato rivelato che le loro lame non soddisfacevano le aspettative.

Questa decisione distingue Dollar Shave Club da molte altre aziende: non solo hanno avuto fiducia nel loro prodotto e lo hanno rispettato anche quando le cose si sono fatte difficili; ma hanno anche fatto in modo che tutti coloro che dipendevano da loro si sentissero supportati e curati, qualunque cosa accadesse.

7. Elefante ubriaco – $ 845 milioni (2019)

I marchi di bellezza pulita DTC come Drunk Elephant stanno diventando sempre più popolari. Questi marchi si concentrano sulla promozione di prodotti naturali e biologici e spesso hanno una proposta di vendita unica (USP). Drunk Elephant è noto per le sue innovative linee per la cura della pelle, che utilizzano ingredienti come miele e zenzero per esfoliare la pelle.

L'acquisizione è stata effettuata da Shiseido perché la società ha visto il potenziale nella crescente consapevolezza del marchio e nella quota di mercato di Drunk Elephant. Shiseido prevede di continuare a far crescere il marchio di elefanti ubriachi a livello globale, garantendo al contempo che tutti i suoi prodotti soddisfino elevati standard di qualità.

8. Bonobo – $ 310 milioni (2017)

Bonobos è un marchio di abbigliamento maschile DTC acquisito da Walmart nel 2017 per 310 milioni di dollari. L'azienda produce abbigliamento elegante e contemporaneo per uomo e offre una varietà di piani di abbonamento ai propri clienti.

Essendo uno dei principali rivenditori attenti alla moda, Walmart ha grandi aspettative per Bonobos. L'azienda deve continuare a migliorare il proprio servizio clienti ed espandere la propria linea di prodotti per soddisfare le richieste di un mercato sempre più esigente. Dovrà inoltre garantire che la qualità dei suoi prodotti rimanga costante in tutti i canali di distribuzione se desidera mantenere la fedeltà dei clienti e farli tornare.

9. Billie – $ 310 milioni (2021)

Billie è un marchio di rasoi da donna DTC acquisito da Edgewell nel 2021 per 310 milioni di dollari. Questa acquisizione segna il sesto acquisto di successo di Edgewell quest'anno e segnala il loro continuo investimento nel mercato della toelettatura femminile.

Con oltre 2.000 prodotti disponibili in 45 paesi, Billie vanta una forte presenza globale e offre alle donne prodotti per la rasatura di alta qualità a un prezzo accessibile.

Uno dei motivi per cui Edgewell ha investito così tanto in Billie è la sua forte presenza globale. Con oltre 2.000 prodotti disponibili in 45 paesi, ha una solida base in molti mercati diversi in tutto il mondo.

Inoltre, i suoi prezzi sono molto ragionevoli, rispetto ad altri marchi leader come i rasoi Schick o Gillette Fusion ProGlide. Questi fattori rendono Billie una delle migliori opzioni sia per i consumatori attenti al budget sia per coloro che desiderano prodotti per la rasatura di alta qualità senza spendere troppi soldi.

10. Chubbies – $ 129,6 milioni (2021)

Solo è una delle principali società di abbigliamento DTC fondata nel 2001. Si concentrano sulla progettazione di abiti eleganti per uomo e i loro marchi includono Chubbies, Solo Sporting Goods e Solo Clothing Line.

Nel 2021, hanno acquisito Chubbies per $ 129,6 milioni. Questa acquisizione segna la seconda volta che Solo acquista un marchio di abbigliamento; il loro primo acquisto è stato di Solo Sporting Goods nel 2017 per $ 111 milioni.

La missione di Chubbie è fornire abbigliamento alla moda ma conveniente che si adatti bene e ti faccia sentire sicuro sia dentro che fuori dal campo di gioco. Credono nel fornire valore sopra ogni altra cosa, motivo per cui si sforzano di creare prodotti di qualità che siano convenienti senza sacrificare lo stile o la qualità.

Il loro obiettivo è continuare a far crescere il settore offrendo vestiti alla moda a un prezzo accessibile, mantenendo elevati standard di servizio al cliente

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Ecco qua! Le 10 principali uscite di e-commerce del 21° secolo. Tuttavia, ora che abbiamo coperto la storia e ciò che rende queste uscite di successo, puoi capire quando è il momento di chiudere la tua attività.

Mentre alcuni potrebbero essere diventati nomi familiari negli ultimi anni, molti altri sono stati silenziosi ultimamente. Ciò non significa che siano ancora morti! Con un piano intelligente e una buona esecuzione, non c'è motivo per cui un'uscita dall'e-commerce non possa produrre risultati fenomenali per il suo proprietario.

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