Cambia menu

Nella lista delle cose da fare del prossimo anno: stanze pulite e dati migliori

Pubblicato: 2022-12-20

Negli ultimi anni, i marchi e gli operatori di marketing sono stati bombardati da un panorama in continua evoluzione relativo alle normative sull'identità e sulla privacy. Aggiungi le restrizioni sulla privacy di Apple e l'imminente deprecazione dei cookie di terze parti da parte di Google, e non c'è da meravigliarsi che tutti stiano cercando di impedire alle loro campagne basate sui dati di cadere da un dirupo.

Mentre tutti questi macro cambiamenti mirano a dare ai consumatori un maggiore controllo sui propri dati, stanno anche rendendo il marketing basato sui dati un'attività molto più complicata. Per stare al passo con i tempi, sempre più team di marketing stanno aggiornando le politiche sulla privacy, rinnovando i propri stack tecnologici e affidandosi a camere bianche.

Tuttavia, nella migliore delle ipotesi, molti professionisti del marketing di medie dimensioni hanno ancora solo una conoscenza di base di cosa sia una camera bianca e se possa davvero essere lo sportello unico per risolvere i loro problemi.

Quindi, che cos'è esattamente una data clean room?

Al livello più fondamentale, una data clean room è un tipo di tecnologia che migliora la privacy che offre agli operatori di marketing un silo sicuro e neutrale in cui tutti i dati dei consumatori possono essere archiviati in modo sicuro, resi anonimi e resi disponibili per una serie di servizi.

Sebbene le camere bianche offrano una serie di servizi, i casi d'uso più comuni includono la segmentazione del pubblico, l'analisi della sovrapposizione del pubblico e la funzione di canale per condurre studi di misurazione e attribuzione, il tutto senza compromettere la privacy dell'utente o condividere informazioni di identificazione personale.

L'aspetto critico che rende le clean room dei dati uno strumento potenzialmente rivoluzionario è che le clean room offrono accesso, disponibilità e utilizzo dei dati, per una serie di fonti, in cui rigide regole sulla privacy sono tutte governate e applicate dal fornitore di clean room. La privacy dei dati è un fattore cruciale per tutti i professionisti del marketing che desiderano lavorare in questo ambiente.

Tutti i fornitori di dati all'interno di una camera bianca mantengono il controllo completo sui propri dati, che sono completamente crittografati e resi anonimi durante tutto il processo di onboarding e di creazione del pubblico.

Un altro elemento critico consentito dalle camere bianche è il mantenimento di query e analisi conformi alla privacy su più canali di attivazione, offrendo agli esperti di marketing un modo per creare report sulle prestazioni aggregate.

Diamo uno sguardo più approfondito a due dei casi d'uso più comuni per una data clean room.

Scavare più a fondo: perché ci preoccupiamo delle camere bianche per i dati

Caso d'uso: analisi di sovrapposizione e dati di seconda parte

Le camere bianche forniscono un ambiente sicuro per sovrapporre i dati dei clienti con informazioni di altri marchi. Questo mostra ciò che i clienti hanno in comune in base ai profili utente, al coinvolgimento e alle metriche di conversione.

Con questa comprensione più profonda della base di clienti, i professionisti del marketing possono creare nuovi segmenti di pubblico di seconda parte per l'attivazione e ulteriori analisi. Poiché tutti i dati dei clienti nella camera bianca sono resi anonimi, entrambi i marchi possono creare elenchi di targeting personalizzati.

I dati possono anche essere sovrapposti ai fornitori di dati aziendali. Ciò fornisce nuove informazioni basate su dati demografici chiave, comportamento degli interessi e altri punti dati preziosi. Significa maggiori opportunità per segmentare i file di dati dei clienti e creare esperienze pubblicitarie più personalizzate per aumentare il coinvolgimento e la conversione.

Scava più a fondo: in che modo le aziende stanno sfruttando camere bianche e dati di prima parte man mano che i cookie svaniscono

Caso d'uso: misurazione e attribuzione

La legislazione sulla privacy e le nuove restrizioni sul tracciamento degli utenti stanno rendendo difficile condurre con sicurezza gli studi di misurazione e attribuzione più elementari.

Le camere bianche, in questo caso, stanno creando piccoli giardini recintati in cui i marchi possono collaborare con gli editori per osservare il percorso di acquisto di un consumatore.

Ecco come funziona:

  • Gli esperti di marketing combinano i dati sul livello di conversione con i registri delle impressioni del publisher, fornendo una nuova lente per vedere se i 10 milioni di impressioni che hanno acquistato con un publisher partecipante hanno prodotto i KPI desiderati.
  • L'editore collabora con l'operatore di marketing per inserire un intero file anonimo di utenti a cui è stato mostrato l'annuncio del marchio.
  • La camera bianca, con il suo identificatore centralizzato, abbina e analizza i dati. Ciò fornisce informazioni dettagliate sulle prestazioni complessive e consente decisioni più informate sull'efficienza della campagna.

Le camere bianche offrono anche soluzioni personalizzate per fare di più con i dati di prima parte. I professionisti del marketing possono creare, attivare e misurare le prestazioni per allinearsi ai loro obiettivi di marketing basati sui dati.

Ricorda: ci vuole un team qualificato con capacità analitiche e tecniche per trarre i vantaggi delle camere bianche.

Scava più a fondo: gli esperti di marketing si rivolgono ad adtech e alle agenzie per risolvere il problema dell'indirizzabilità

Considerazioni chiave prima di adottare una camera bianca

Un altro aspetto critico è lo stato generale della pratica del cliente dal punto di vista dell'igiene e della conformità. Tutti i dati in una camera bianca sono federati, il che significa che più origini dati funzionano come un unico file. Più accurato è il file del cliente, più facile è creare informazioni fattuali e fruibili.

Ciò significa che i professionisti del marketing devono fare di più per garantire l'accuratezza dei dati proprietari. Devono inoltre fare in modo che tutti i dati si trovino in un'unica posizione per creare un file cliente completo e olistico. Di seguito sono riportate le domande chiave da porre ai fornitori di camere bianche al momento di decidere quale utilizzare:

  • Quali capacità devi integrare nel nostro stack tecnologico di marketing esistente?
  • Disponi delle integrazioni necessarie per utilizzare facilmente i dati con le nostre soluzioni tecnologiche?
  • Quanto possiamo controllare i dati all'interno della camera bianca e chi altro avrà accesso ad essi?
  • Quanto è facile usare la camera bianca? Possiamo usarlo e trarne vantaggio se non disponiamo di un team di tecnologia dei dati?

Guardando al 2023 e oltre, vedremo una maggiore attenzione alla privacy e ulteriori limitazioni sugli identificatori legacy.

Le camere bianche probabilmente cresceranno sempre di più e svolgeranno un ruolo più significativo. I dati di prima parte diventeranno ancora più preziosi, consentendoci di sfruttare al massimo le capacità delle camere bianche.


Ottieni MarTech! Quotidiano. Libero. Nella tua casella di posta.

Vedi termini.



Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle dell'autore ospite e non necessariamente MarTech. Gli autori dello staff sono elencati qui.


Storie correlate

    Nella lista delle cose da fare del prossimo anno: stanze pulite e dati migliori
    In che modo il web scraping può essere una preziosa fonte di dati
    Il bersaglio mobile delle PII consentite
    4 consigli per navigare tra i dati sensibili dei clienti
    4 problemi comuni che esperti di marketing e analisti di dati possono risolvere insieme

Novità su MarTech

    Come migliorare l'efficienza combinando due tipi di collaborazione
    Il ROI delle esperienze personalizzate: misurazioni dei contenuti
    Modelli di segmentazione della clientela per migliorare le performance delle campagne di loyalty marketing
    Nella lista delle cose da fare del prossimo anno: stanze pulite e dati migliori
    I dati sullo stato degli intenti nel 2023 e oltre