Come elevare il tuo gioco di marketing con un elenco di e-mail pulito
Pubblicato: 2023-07-28Non abbiamo bisogno di dirti quanto effetto positivo ha una buona campagna di email marketing sui profitti di un'azienda. E se sei in gioco da abbastanza tempo, sai che una mailing list pulita non è solo piacevole da avere; è un must per un email marketing di successo.
Non solo migliora la consegna, le metriche di coinvolgimento, la reputazione del mittente e la conformità, ma lo fa aiutandoti a entrare in contatto con il tuo pubblico a un livello più profondo. Mantenendo pulito il tuo elenco, ti stai preparando per un successo a lungo termine e risultati migliori dalle tue campagne e-mail.
Arrivarci può sembrare uno slogan, ma ti assicuro che ci sono molti suggerimenti e strumenti per aiutarti lungo la strada. Di seguito, approfondiremo i come, i perché e i perché non avere un elenco di posta elettronica pulito.
La scienza alla base della pulizia delle mailing list
Oltre a evitare reclami per spam, i vantaggi di mantenere una buona igiene dell'elenco includono una migliore consegna delle e-mail, una migliore reputazione del mittente e maggiori entrate dal canale e-mail.
Sfortunatamente, molti fattori diversi contribuiscono alla scarsa igiene dell'elenco che potrebbe ostacolare il tuo successo, vale a dire:
Abbonati inattivi
Naturalmente, la tua definizione di inattivo dipenderà dalla tua attività e dalla frequenza con cui invii e-mail. Come best practice, i contatti che non hanno interagito con le tue e-mail da tre a sei mesi dovrebbero essere rimossi.
Account di ruolo
Un account di ruolo è progettato per essere un indirizzo di posta elettronica specifico e orientato all'attività. Questi account non appartengono a nessuna persona e molto probabilmente sono monitorati da un gruppo con i propri indirizzi individuali.
Gli account di ruolo in genere non si iscrivono intenzionalmente agli elenchi di posta elettronica e non valgono il rischio per la reputazione del mittente per mantenerli nell'elenco.
Basso impegno
Se i tuoi abbonati e-mail non interagiscono con le tue campagne, è meglio liberarli. I fornitori di servizi di posta elettronica e Internet (ISP) tendono a cercare:
- Opt-in recenti (i tuoi contatti hanno dato il loro esplicito consenso a ricevere le tue e-mail?)
- Acquisti recenti (hanno interagito con il tuo marchio effettuando un acquisto negli ultimi 120 giorni?)
- Aperture e clic recenti (hanno recentemente interagito con i tuoi contenuti e/o fatto clic su link?)
Se la risposta a una delle domande precedenti è no, elimina quei contatti dall'elenco.
Trappole per la posta indesiderata
Si tratta di indirizzi email con la sola funzione di identificare e intercettare gli spammer. Possono essere suddivisi in tre categorie: errori di battitura, riciclati e incontaminati.
Poiché gli ISP e gli operatori di blocklist utilizzano le trappole spam per identificare i malintenzionati, essere scoperti in uno può avere una serie di gravi conseguenze: dall'invio di e-mail direttamente nella cartella dello spam o della posta indesiderata all'essere inseriti nella blocklist dai fornitori di cassette postali.
Chiunque può cadere vittima di una trappola spam se non presta attenzione all'igiene dell'elenco dei contatti
In poche parole, quando si trascurano le regolari pulizie dell'elenco, possono sorgere problemi che rendono più difficile per le e-mail raggiungere gli abbonati. Questo a sua volta ti rende meno propenso a ricevere un coinvolgimento positivo e può rovinare del tutto il tuo programma di posta elettronica.
L'impatto negativo di una mailing list sporca
Ora che abbiamo parlato di ciò che va in una lista e-mail sporca, entriamo nell'impatto che uno potrebbe avere sul ROI della tua e-mail.
Diminuzione della consegna delle e-mail
L'invio di e-mail a indirizzi obsoleti, inattivi o non validi influisce negativamente sui tassi di consegna. Gli ISP possono contrassegnare i tuoi messaggi come sospetti, facendoli finire nelle cartelle spam dei destinatari o non raggiungendo affatto le loro caselle di posta.
Bassi tassi di apertura e di clic
Una lista e-mail sporca include abbonati non coinvolti che hanno meno probabilità di aprire le tue e-mail o interagire con i tuoi contenuti. Ciò porta a tassi di apertura e di clic inferiori, diminuendo l'efficacia delle tue campagne e-mail.
Reputazione del mittente ridotta
Un numero elevato di mancati recapiti, reclami per spam e cancellazioni dell'iscrizione offuscano la tua reputazione di mittente. Questa reputazione influenza direttamente se le tue future e-mail arriveranno alla posta in arrivo o finiranno nella cartella spam.
Aumento del rischio di essere contrassegnati come spam
Un elenco sporco contiene spesso trappole di spam e indirizzi inattivi, che possono attivare filtri antispam. Se le tue e-mail colpiscono costantemente le cartelle spam, danneggia la tua credibilità e riduce le possibilità che e-mail legittime raggiungano il tuo pubblico.
Come puoi vedere, mantenere una mailing list pulita è essenziale per evitare queste conseguenze negative e garantire il successo delle tue iniziative di email marketing. Pulire e aggiornare regolarmente il tuo elenco porterà a una migliore consegna, coinvolgimento e reputazione del mittente, massimizzando in ultima analisi l'efficacia delle tue campagne.
Perché una mailing list pulita è così importante?
Nel caso in cui non fossiancoraconvinto, ecco alcuni vantaggi di ripulire le tue mailing list.
1. Aumenta la consegna della posta elettronica
Un elenco di posta elettronica pulito garantisce che le tue e-mail raggiungano le caselle di posta dei destinatari previsti. Riduce il rischio di essere contrassegnato come spam, portando a tassi di recapito più elevati e maggiori possibilità di coinvolgimento.
2. Migliora i tassi di apertura
Quando le tue e-mail raggiungono il pubblico giusto, probabilmente vedrai tassi di apertura più elevati. Un elenco pulito filtra gli abbonati inattivi o non coinvolti, assicurando che i tuoi messaggi raggiungano coloro che sono veramente interessati ai tuoi contenuti.
3. Promuove un coinvolgimento migliore
Gli elenchi puliti contribuiscono a migliorare le percentuali di clic e ridurre le frequenze di rimbalzo. Gli abbonati coinvolti hanno maggiori probabilità di interagire con le tue e-mail, portando a prestazioni complessive della campagna più elevate.
4. Ha un impatto positivo sulla reputazione del mittente
ISP e fornitori di cassette postali (MBP) monitorano attentamente la reputazione del mittente. Un elenco pulito aiuta a mantenere una reputazione del mittente positiva, che a sua volta migliora la capacità di recapito delle e-mail a lungo termine.
5. Aiuta a ridurre i costi
L'invio di e-mail a una lista pulita evita lo spreco di risorse su indirizzi disinteressati o inesistenti. Ciò significa che puoi ottimizzare il tuo budget di email marketing e ottenere un ritorno sull'investimento più elevato.
6. Conformità normativa
Un elenco di posta elettronica pulito garantisce la conformità alle leggi e ai regolamenti anti-spam. Evitare problemi legali e sanzioni è fondamentale per qualsiasi rispettabile e-mail marketer.
7. Personalizzazione ottimizzata
Conoscere le preferenze e gli interessi dei tuoi abbonati può creare campagne più personalizzate e mirate. Un elenco pulito semplifica la segmentazione del pubblico e l'invio di contenuti pertinenti.
8. Fiducia e lealtà del cliente
Fornire costantemente contenuti di valore agli abbonati coinvolti crea fiducia e lealtà. È più probabile che le persone interagiscano con i marchi di cui si fidano, portando a relazioni con i clienti a lungo termine.
L'esecuzione regolare di esercizi di pulizia delle liste ti aiuterà a mantenere una base di iscritti sana e coinvolta. Mantenendo la tua mailing list pulita e aggiornata, garantirai una migliore consegna delle email, un maggiore coinvolgimento e, in definitiva, campagne di email marketing di maggior successo.
8 segni che è ora di ripulire la tua mailing list
In qualità di e-mail marketer, tenere traccia delle tue metriche è un ottimo modo per capire che è ora di ripulire la tua mailing list.
1. Metriche di coinvolgimento in calo
Se noti una riduzione consistente delle percentuali di apertura, delle percentuali di clic e del coinvolgimento complessivo nel tempo, potrebbe essere un segno che il tuo elenco deve essere ripulito. Gli abbonati non coinvolti possono avere un impatto negativo sulla reputazione del mittente e sulla capacità di recapito.
2. Alta frequenza di rimbalzo
Un improvviso aumento delle frequenze di rimbalzo, in particolare gli hard bounce (errati recapiti permanenti), indica che alcuni indirizzi e-mail potrebbero essere obsoleti o non validi. Pulire regolarmente gli hard bounce è essenziale per mantenere l'igiene dell'elenco.
3. Aumento dei reclami per spam
Se ricevi un numero maggiore di reclami per spam dai destinatari, è un segnale di allarme che il tuo contenuto potrebbe non essere pertinente per i destinatari o che alcuni indirizzi nel tuo elenco non hanno dato il consenso adeguato.
4. Dimensione dell'elenco stagnante o in calo
Se la tua mailing list non è cresciuta o si sta riducendo nonostante i tuoi sforzi di marketing, è il momento di valutare la qualità dei tuoi abbonati. Un elenco stagnante potrebbe essere indicativo di abbonati inattivi o disinteressati.
5. Bassi tassi di conversione
Se riscontri tassi di conversione bassi nonostante tassi di apertura e di clic decenti, potrebbe essere un segno che il tuo elenco deve essere ripulito. Iscritti irrilevanti o che non rispondono possono influire negativamente sull'efficacia della tua campagna.
6. Informazioni obsolete sull'abbonato
Se una parte significativa delle informazioni sull'abbonato, come nomi o preferenze, è obsoleta o errata, potrebbe essere un segno che il tuo elenco deve essere pulito e aggiornato.
7. Segmentazione elenco incoerente
Se fai fatica a segmentare la tua lista in modo efficace a causa di dati sugli iscritti poco chiari o incompleti, è un'indicazione che è necessario pulire e organizzare la lista.
8. Problemi di conformità
Se sospetti che alcuni indirizzi e-mail nella tua lista non abbiano dato il consenso esplicito o possano essere stati aggiunti senza autorizzazione, è fondamentale ripulire la tua lista per garantire la conformità alle leggi anti-spam.
In breve, le metriche di coinvolgimento in calo, le alte frequenze di rimbalzo, l'aumento dei reclami per spam e una dimensione dell'elenco stagnante o in calo sono indicatori chiave che i marketer di posta elettronica dovrebbero pulire prontamente i propri elenchi. Inoltre, le informazioni obsolete sugli abbonati e la segmentazione incoerente degli elenchi possono essere risolte attraverso regolari esercizi di pulizia degli elenchi, assicurando che le campagne e-mail si rivolgano al pubblico giusto con contenuti pertinenti e personalizzati.
Best practice per mantenere una mailing list pulita
Un elenco di posta elettronica pulito funge da spina dorsale di qualsiasi strategia di email marketing, contribuendo in modo significativo a migliorare la consegna, le metriche di coinvolgimento, la reputazione del mittente e la conformità alle normative anti-spam. Se stai cercando di mantenere l'igiene della tua mailing list, prova le seguenti best practice:
1. Rimozione regolare dei duplicati
Scansiona periodicamente la tua mailing list per identificare e rimuovere le voci duplicate. I duplicati possono distorcere le metriche degli iscritti e portare a ridondanza non necessaria nelle tue campagne.
2. Verifica degli indirizzi e-mail prima dell'invio
Sfrutta gli strumenti di posta elettronica per convalidare gli indirizzi e-mail prima di aggiungerli al tuo elenco. Ciò aiuta a evitare che indirizzi e-mail falsi o digitati in modo errato ingombrano il database.
3. Rimozione regolare di hard bounce
Monitora le tue campagne e-mail per gli hard bounce, che si verificano quando un'e-mail non può essere consegnata in modo permanente. Rimuovi prontamente questi indirizzi dal tuo elenco per mantenere l'igiene dell'elenco.
4. Rimozione regolare degli indirizzi e-mail basati sui ruoli
Evita di includere indirizzi generici come [email protected] o [email protected] nel tuo elenco. Come accennato in precedenza, questi indirizzi basati sui ruoli sono spesso gestiti da più persone e tendono ad avere tassi di coinvolgimento inferiori.
5. Soppressione degli indirizzi e-mail non iscritti
Rispettare sempre tempestivamente le richieste di annullamento dell'iscrizione. Mantieni un elenco di soppressione per assicurarti che gli indirizzi non iscritti non vengano aggiunti per errore alle tue campagne future.
Seguendo queste best practice, manterrai la tua mailing list pulita, coinvolta e reattiva. Ciò si tradurrà in una migliore deliverability, tassi di apertura e di clic più elevati e una reputazione del mittente positiva, contribuendo in ultima analisi al successo delle tue iniziative di email marketing.
Sfregando regolarmente la loro lista di e-mail e seguendo le migliori pratiche di cui sopra, gli e-mail marketer possono garantire che i loro messaggi raggiungano il pubblico giusto, con conseguente miglioramento della consegna. La rimozione dei duplicati, la verifica degli indirizzi e-mail prima dell'invio e l'eliminazione tempestiva degli hard bounce e degli indirizzi e-mail basati sui ruoli sono passaggi essenziali per mantenere l'igiene dell'elenco. Queste tattiche aiutano a impedire che abbonati obsoleti, non validi e non coinvolti ingombrano il database, assicurando che il contenuto fornito venga ricevuto da destinatari genuini e interessati.
Strategie vincenti per un programma di posta elettronica vincente
Un elenco di e-mail pulito ha anche un impatto diretto sulla reputazione del mittente, un fattore cruciale per la consegna delle e-mail. Elevate frequenze di rimbalzo, reclami per spam e annullamenti dell'iscrizione possono danneggiare la reputazione del mittente, facendo sì che le e-mail finiscano nelle cartelle spam o non raggiungano affatto i destinatari. Rimuovendo tempestivamente gli hard bounce e sopprimendo gli indirizzi e-mail non iscritti, gli e-mail marketer dimostrano il loro impegno a mantenere una reputazione positiva del mittente, assicurando che le future campagne e-mail abbiano maggiori probabilità di arrivare nelle caselle di posta dei destinatari.
Inoltre, un elenco di posta elettronica pulito garantisce la conformità alle leggi e ai regolamenti anti-spam, salvaguardando gli e-mail marketer da potenziali problemi legali e sanzioni. Verificando gli indirizzi e-mail prima di aggiungerli all'elenco e onorando le richieste di annullamento dell'iscrizione, i professionisti del marketing dimostrano il loro impegno nei confronti di pratiche etiche di e-mail marketing e rispetto per le preferenze dei destinatari.
Cattura il colpevole delle scarse prestazioni della posta elettronica
Mantenere una mailing list pulita non è solo una buona pratica; è un aspetto essenziale dell'email marketing di successo. Un elenco pulito influisce direttamente sulla consegna, sulle metriche di coinvolgimento, sulla reputazione del mittente, sulla conformità e sull'efficacia complessiva della campagna. Come e-mail marketer, dobbiamo essere proattivi nell'adottare le migliori pratiche, pulire periodicamente i nostri elenchi e rimanere vigili per eventuali segnali che suggeriscono che i nostri elenchi devono essere puliti.
In questo modo, possiamo massimizzare il potenziale dei nostri sforzi di email marketing, creare fiducia e lealtà con il nostro pubblico e ottenere un successo a lungo termine nelle nostre campagne. Con l'impegno di elencare l'igiene e l'email marketing strategico, possiamo continuare a fornire contenuti significativi e promuovere connessioni più forti con i nostri stimati abbonati.
Se sei pronto a portare il tuo programma di posta elettronica al livello successivo (e stare al passo con la concorrenza), scarica il nostro ebook, Clueing in on List Hygiene , per ulteriori suggerimenti su come porre fine ai tuoi problemi di prestazioni della posta elettronica.