9 strategie comprovate per potenziare la SEO con l'ottimizzazione delle immagini

Pubblicato: 2023-10-14

Parliamo di un argomento che spesso non riceve l'attenzione che meriterebbe nel mondo della SEO:l'ottimizzazione delle immagini.In questa guida scopriremo nove strategie killer che aumenteranno significativamente il SEO del tuo sito web con l'uso corretto delle immagini.

Ma prima di entrare nel nocciolo della questione, parliamo del perché le immagini contano nel gioco SEO. Come tutti sappiamo, le immagini sono come i narratori del tuo sito web. Attirano l'attenzione dei tuoi visitatori e aiutano a trasmettere le informazioni in un modo che le parole da sole spesso non possono fare.

Pensaci: qual è la prima cosa che attira la tua attenzione quando visiti un sito web? Sì, immagini.

Pertanto, se il tuo sito web è composto solo da testo e senza immagini, potresti perdere l'opportunità di coinvolgere i tuoi visitatori in modo efficace.

Ma non si tratta solo di belle immagini. Le immagini devono essere consegnate al pubblico in formato e dimensioni ottimali in modo da non rallentare la velocità di caricamento della pagina. Dovresti anche fornire indicazioni agli algoritmi dei motori di ricerca sul contesto delle tue immagini, consentendo loro di indicizzarle in modo efficace.

In questa guida, parliamo delle strategie che puoi applicare per ottimizzare le tue immagini.

1. Scegli il formato giusto

L'ottimizzazione delle immagini spesso ruota attorno all'idea di utilizzare immagini di alta qualità. Tuttavia è fondamentale capire che la qualità delle immagini da sola non è sufficiente; l'elemento critico sta nella scelta del formato immagine appropriato. Che tu ci creda o no, questa scelta può avere un grande impatto sul rendimento del tuo sito web e sulla sua posizione nel gioco SEO.

Quando selezioni le immagini, hai due opzioni principali:JPEG e PNG. Pensa a JPEG come al tuo punto di riferimento per immagini con molti colori. La formattazione mantiene le immagini nitide riducendo le dimensioni del file.

Poi c'è PNG, perfetto per le immagini con parti trasparenti o quei bordi netti e netti che vedi nei loghi e nelle icone. La qualità delle immagini PNG è generalmente migliore di quella JPEG. Tuttavia, hanno dimensioni di file più pesanti.

Ma il punto è questo: non esiste una risposta valida per tutti. La tua scelta dipende dal tipo di immagini che stai caricando sul tuo sito web e da come desideri bilanciare la qualità dell'immagine e la dimensione del file. Fai la scelta giusta e avrai un sito web dall'aspetto fantastico, che si carica velocemente e soddisfa tutte le esigenze SEO.

2. Dimensionamento e compressione corretti delle immagini

Non indosseresti scarpe di due numeri grandi o piccole, giusto? Le immagini sono le stesse. Devono adattarsi perfettamente al loro posto sul tuo sito.

Le immagini di grandi dimensioni non solo sembrano scomode sul tuo sito web, ma rallentano anche i tempi di caricamento della pagina. Le pagine a caricamento lento possono far allontanare gli utenti impazienti, il che non è positivo per il tuo SEO.

Quando comprimi le immagini, rimuovi essenzialmente le informazioni non necessarie senza compromettere la qualità dell'immagine. Questa riduzione delle dimensioni del file velocizza il caricamento delle immagini, il che è vantaggioso per l'esperienza utente e il SEO.

Quindi, come si fa a ridimensionare e comprimere le immagini? Ci sono moltissimi strumenti e tecniche a tua disposizione.

  • Molti programmi di editing di immagini come Adobe Photoshop e strumenti online come Canva ti consentono di regolare le dimensioni dell'immagine. Quando utilizzi questi strumenti, assicurati di salvare le immagini nel formato corretto (solitamente JPEG o PNG) e di scegliere un livello di compressione appropriato.

  • Se non sei un esperto di Photoshop, non preoccuparti; esistono strumenti di compressione delle immagini online intuitivi come ImageOptim, TinyPNG e Compressor.io. Carica semplicemente le tue immagini; questi strumenti faranno la loro magia per ridurre le dimensioni dei file mantenendo la qualità.

  • I plugin sono disponibili per gli utenti WordPress. Questi plugin fanno risparmiare tempo e possono comprimere automaticamente le immagini quando le carichi.

3. Aggiungi didascalie e contesto immagine

Le didascalie sono il testo che appare sotto un'immagine, fornendo informazioni o contesto aggiuntivi. Collegano la tua immagine e il testo circostante, aiutando gli utenti a comprendere il significato dell'immagine.

Pensa alle didascalie come alla tua possibilità di raccontare una breve storia o fornire un frammento di informazioni relative all'immagine. A seconda del contenuto e del pubblico, possono essere divertenti, informativi o addirittura stimolanti.

Ad esempio, se stai mostrando un prodotto, la didascalia può evidenziarne le caratteristiche uniche. Se si tratta di una foto di viaggio, la didascalia potrebbe condividere un aneddoto accattivante sul luogo.

O forse stai gestendo un blog di cucina e hai pubblicato una foto appetitosa di una pizza fatta in casa. La didascalia può descrivere gli ingredienti della pizza, menzionare un segreto legato alla ricetta di famiglia o anche condividere una battuta divertente relativa alla pizza.

L'uso delle didascalie coinvolgerà i tuoi lettori e fornirà loro più di una semplice esperienza visiva.

4. Garantire l'accessibilità alle immagini

L'accessibilità non è solo una parola d'ordine; è una parte cruciale del SEO. Le immagini accessibili rendono i tuoi contenuti disponibili a tutti, compresi quelli con disabilità.

Scopri le linee guida sull'accessibilità e utilizza gli strumenti per garantire che le tue immagini soddisfino tali standard, rendendo il tuo sito più accogliente e ottimizzato per il SEO.

Ecco alcune best practice per l'accessibilità delle immagini:

  • Testo alternativo descrittivo:

    Scrivi un testo alternativo che descriva in modo conciso l'immagine e la sua funzione nella pagina. Sii specifico ed evita frasi generiche come "immagine" o "immagine di".

  • Nomi dei file informativi:

    Scegli nomi di file descrittivi che riflettano il contenuto dell'immagine. Aiutano sia i motori di ricerca che gli utenti a capire cosa c'è nell'immagine.

  • Accessibilità da tastiera:

    Assicurati che gli utenti possano navigare e interagire con le immagini utilizzando solo una tastiera. Ad esempio, se disponi di immagini cliccabili, assicurati che siano accessibili dalla tastiera.

  • Immagini decorative:

    Utilizza un testo alternativo vuoto o nullo per immagini decorative che non trasmettono contenuti o informazioni significativi in ​​modo che gli utenti di screen reader possano saltare le immagini non essenziali.

5. Caricamento lento per prestazioni veloci

Il caricamento lento dà priorità al caricamento delle immagini che si trovano attualmente nel viewport dell'utente o nell'area visibile di una pagina web. Le immagini Below the Fold, che gli utenti non hanno ancora fatto scorrere, vengono caricate solo mentre gli utenti scorrono la pagina verso il basso. Questo approccio riduce il tempo di caricamento iniziale della pagina, offrendo agli utenti un'esperienza più rapida e fluida.

I siti più veloci rendono gli utenti più felici. E gli utenti soddisfatti saranno più desiderosi di restare, esplorare i tuoi contenuti e interagire con essi. Gli utenti con un'esperienza piacevole sul tuo sito hanno meno probabilità di rimbalzare, il che può avere un impatto positivo sul tuo SEO.

Gli algoritmi dei motori di ricerca tengono conto della velocità della pagina quando classificano i siti web. Se il tuo sito si carica rapidamente, è più probabile che riceva un posizionamento più alto. Inoltre, gli utenti mobili, che costituiscono una parte significativa del traffico web, apprezzano tempi di caricamento più rapidi, soprattutto quando si trovano su reti mobili più lente.

6. Reti di distribuzione di contenuti di immagini (CDN)

I CDN diffondono le immagini su server in tutto il mondo in modo che si carichino più velocemente per tutti. Rendono le tue immagini caricate velocemente e sono ottime per il SEO. I CDN offrono numerosi vantaggi per l'ottimizzazione delle immagini:

  • Latenza ridotta:

    Offrendo immagini da server più vicini all'utente, le CDN riducono al minimo il ritardo nel caricamento delle immagini, fornendo un'esperienza utente più rapida e fluida.

  • Maggiore affidabilità:

    Le CDN sono progettate per gestire elevati livelli di traffico e fornire ridondanza. In questo modo, le tue immagini rimangono accessibili anche durante picchi di traffico o guasti del server.

  • Sicurezza migliorata:

    Le CDN spesso includono funzionalità di sicurezza come la protezione DDoS e firewall per applicazioni web, salvaguardando le tue immagini e il tuo sito web dalle minacce online.

  • Risparmio di larghezza di banda:

    I CDN possono aiutare a ridurre l'utilizzo della larghezza di banda del tuo server di hosting web, riducendo potenzialmente i costi di hosting.

Scegli un provider CDN affidabile che si adatti alle esigenze del tuo sito, configuralo e guarda le tue immagini caricarsi rapidamente.

7. Ottimizzazione mobile per le immagini

Poiché la maggior parte delle persone naviga su dispositivi mobili, le tue immagini avranno un bell'aspetto su schermi di piccole dimensioni. Ottimizza le tue immagini per schermi di piccole dimensioni e utilizza trucchi di progettazione reattiva per assicurarti che appaiano ottimizzate per i dispositivi mobili.

Metti alla prova le tue immagini su vari dispositivi mobili per assicurarti che siano altrettanto eleganti su uno smartphone come sul grande schermo di un desktop. Ecco come puoi farlo:

  • Test del dispositivo:

    Utilizza dispositivi mobili reali o emulatori mobili per visualizzare il tuo sito Web e le immagini su varie dimensioni e risoluzioni dello schermo.

  • Test delle prestazioni:

    Esegui test delle prestazioni sulle tue immagini ottimizzate per dispositivi mobili per assicurarti che si carichino rapidamente su reti mobili più lente.

  • Test di usabilità:

    Conduci test di usabilità per raccogliere feedback dagli utenti che accedono al tuo sito da dispositivi mobili. I test ti aiuteranno a identificare eventuali problemi con la visualizzazione o l'interazione delle immagini.

8. Social media e tag Open Graph

I social media amano le immagini. Utilizza immagini straordinarie per aumentare il coinvolgimento e le percentuali di clic quando condividi i tuoi contenuti.

Open Graph è un protocollo introdotto da Facebook che ti consente di specificare come appaiono i tuoi contenuti quando vengono condivisi sui social media. I tag Open Graph sono come pass per il backstage dei tuoi contenuti. Controllano l'aspetto dei tuoi contenuti quando vengono condivisi sui social media, comprese le accattivanti miniature delle immagini.

Aggiungere tag Open Graph al tuo sito web è un processo relativamente semplice. Ecco come puoi farlo:

  • Meta tags:

    Includi i meta tag necessari nell'HTML delle tue pagine web. Questi tag specificano il titolo, la descrizione e l'immagine da visualizzare quando il contenuto viene condiviso.

  • Dimensioni dell'immagine:

    Assicurati che le immagini specificate nei tag Open Graph soddisfino le dimensioni consigliate per le piattaforme di social media. Ogni piattaforma può avere le proprie linee guida.

  • Test:

    Utilizza gli strumenti di debug dei social media forniti da piattaforme come Facebook per testare come appariranno i tuoi contenuti una volta condivisi. Ti consentirà di visualizzare in anteprima e modificare il modo in cui viene presentato il tuo contenuto.

Ottimizzando i tuoi contenuti per la condivisione sui social media, ne aumenti la visibilità e la cliccabilità sulle piattaforme social. È più probabile che gli utenti interagiscano e condividano contenuti che sembrano accattivanti e informativi.

9. Monitoraggio e ottimizzazione continui

L'ottimizzazione delle immagini richiede un monitoraggio e una messa a punto continui per garantire che tutto funzioni senza intoppi. Tieni d'occhio i parametri chiave come tempi di caricamento, frequenze di rimbalzo e classifiche di ricerca. Queste metriche ti dicono come i tuoi sforzi di ottimizzazione delle immagini stanno dando i loro frutti.

Se noti che alcune immagini causano tempi di caricamento lenti o uno scarso coinvolgimento, è segno che potrebbero aver bisogno di ulteriore ottimizzazione. D'altro canto, sei sulla strada giusta se noti un miglioramento del coinvolgimento degli utenti e un migliore posizionamento nelle ricerche dopo aver implementato strategie di ottimizzazione delle immagini.

In base al monitoraggio e all'analisi, apporta modifiche e miglioramenti alle strategie di ottimizzazione delle immagini. Ciò potrebbe comportare il ridimensionamento e la compressione ulteriore delle immagini, il miglioramento del testo alternativo o l'implementazione di nuove tecniche come il caricamento lento.

Tieni il passo con le tendenze del settore e i cambiamenti negli algoritmi dei motori di ricerca per rimanere al passo nel gioco SEO. Ricorda: ciò che funziona oggi potrebbe non funzionare altrettanto efficacemente domani.

Insomma

L'ottimizzazione delle immagini non significa solo rendere carino il tuo sito web; si tratta di migliorare l'esperienza dell'utente, ridurre i tempi di caricamento e parlare la lingua dei motori di ricerca come Google.

Abbiamo trattato molti argomenti nella nostra guida all'ottimizzazione delle immagini. Dall'importanza di scegliere il formato giusto alla potenza dei tag a grafico aperto, ogni strategia ha il suo ruolo nel potenziare il tuo SEO.

Seguire queste nove strategie comprovate e monitorare e ottimizzare continuamente le tue immagini farà una chiara differenza nel SEO del tuo sito web.

Se sei interessato a saperne di più sulla SEO, assicurati di esplorare la nostra guida per ulteriori informazioni e approfondimenti.

Buona ottimizzazione!