Una breve storia di Monero (e del tempo)
Pubblicato: 2023-04-20Monero è una criptovaluta incentrata sulla privacy che è stata lanciata nel 2014. Il suo obiettivo principale sono le transazioni private e resistenti alla censura. Monero utilizza varie tecnologie di miglioramento della privacy per garantire l'anonimato e rendere ogni utente anonimo per impostazione predefinita. Le transazioni Monero sono riservate, non rintracciabili e ogni transazione è privata, rendendola una vera valuta fungibile. Monero è decentralizzato e attrae i migliori ricercatori di criptovaluta e talenti ingegneristici del mondo. Il Progetto Monero lavora costantemente su tecnologie nuove e innovative.
Storia rapida di Monero
La storia di Monero risale al lancio di Bytecoin nel 2012, che è stato poi biforcato da un gruppo di sviluppatori per creare Monero. È una criptovaluta decentralizzata, sicura e privata che consente agli utenti di effettuare transazioni in completo anonimato. Le funzionalità di privacy di Monero sono ottenute attraverso tecnologie innovative come CryptoNote e ring signature.
Queste tecnologie consentono alle transazioni di Monero di non essere rintracciabili al pubblico, garantendo l'anonimato dell'utente per impostazione predefinita. L'approccio incentrato sulla privacy di Monero lo ha reso popolare tra gli appassionati di criptovaluta, ma ha anche suscitato polemiche a causa della sua associazione con attività illegali.
Nonostante le controversie, Monero ha un caso d'uso unico nel fornire l'accesso a un'economia digitale a coloro che non dispongono di servizi bancari. La semplicità di Monero da estrarre e le funzionalità che migliorano la privacy lo rendono un'opzione interessante per gli investitori. Il futuro di Monero è ancora da vedere, ma ha mostrato resilienza e ha conquistato una quota di mercato significativa nello spazio delle criptovalute. Man mano che cresce la domanda di criptovalute incentrate sulla privacy, Monero è destinata a rimanere un'opzione popolare per coloro che cercano privacy nelle loro transazioni.
Anonimato delle transazioni Blockchain
Panoramica e storia
La privacy della valuta elettronica è stata un problema di lunga data che ricercatori e sviluppatori hanno lavorato per risolvere. Il concetto di valuta elettronica ideale è stato introdotto per la prima volta nel 1991 da Tatsuaki Okamoto e Kazuo Ohta del laboratorio di ricerca NTT. La loro idea affermava che "il rapporto tra l'utente e i suoi acquisti deve essere irrintracciabile da chiunque".
Nel dicembre 2012, la fondazione di Monero è stata costituita da Nicholas van Saberhagen, che si basava su due concetti fondamentali: non rintracciabilità e non collegabilità . La funzione di non tracciabilità di Monero garantisce che tutti i possibili mittenti abbiano la stessa probabilità per ogni transazione in entrata. D'altro canto, il concetto di non collegabilità assicura che sia impossibile provare che due operazioni in uscita siano state inviate alla stessa persona.
Affrontare i problemi di anonimato
Per affrontare i problemi di anonimato, Monero ha implementato due strategie chiave.
In primo luogo, ha utilizzato una "Firma ad anello", uno sviluppo della "Firma di gruppo" utilizzata in Bitcoin, per firmare ogni transazione per conto di un gruppo. Ciò ha garantito che ogni transazione non potesse essere ricondotta a un singolo mittente.
In secondo luogo, Monero ha adottato l'anonimato collegabile per evitare la doppia spesa. Ciò ha consentito a ciascuna transazione in entrata di avere la stessa probabilità di essere inviata da qualsiasi possibile mittente e ha reso impossibile provare che due transazioni in uscita fossero state inviate alla stessa persona. Queste strategie hanno reso le transazioni Monero riservate, non rintracciabili e private, fornendo così ai suoi utenti una valuta veramente fungibile che privilegia l'anonimato e la privacy.
Anonimato e Privacy: Soluzione RingCT
Il protocollo CryptoNote originale non consentiva di nascondere i saldi degli utenti e la loro crittografia non era una soluzione praticabile. Per risolvere questo problema, Shen Noether del Monero Research Lab ha proposto di utilizzare l'impegno Pederson, che ha consentito di calcolare l'obbligo di importo senza rivelare l'importo effettivo. Per una breve spiegazione dell'Impegno Pederson, consulta Monero Wiki.
Tuttavia, è sorto un altro problema con l'implementazione di Ring Confidential Transactions (RingCT). Sebbene abbia consentito di nascondere il saldo, le dimensioni della transazione sono aumentate, il che ha influito sulla scalabilità e sulle commissioni di transazione. Inoltre, la grande dimensione della firma significava che il numero di possibili partecipanti era limitato.
Dimensione della transazione e RingCT
Panoramica e problemi da affrontare
Monero ha implementato il protocollo RingCT nelle sue transazioni dopo un hard fork il 10 gennaio 2017, a partire dal blocco 1220516, in risposta alla necessità di una maggiore privacy. Durante il primo mese di implementazione, è stato notato che circa il 50-60% delle transazioni utilizzava RingCT, dimostrando la sua utilità per gli utenti.
Tuttavia, il problema delle transazioni di grandi dimensioni persisteva, rendendo necessario lo sviluppo di un protocollo più avanzato che potesse affrontare questo problema pur mantenendo la privacy.
RingCT 2.0 Introduzione
L'implementazione di RingCT 2.0 in Monero ha risolto il problema delle grandi dimensioni delle transazioni. Questo protocollo avanzato si basa su concetti più semplici, come l'obbligo di Pederson, un accumulatore di dominio unidirezionale e una firma di conoscenza relativa a questo accumulatore. Insieme, creano una firma ad anello collegabile. Una descrizione dettagliata dell'interpretazione di RingCT 2.0 utilizzata in Monero, insieme a un codice demo Python con esempi, è disponibile online.
L'idea di utilizzare un accumulatore per confermare la validità di una transazione ed evitare che venga creata dal nulla è stata proposta nel 2013. La firma della conoscenza, che ha risolto il problema della dipendenza lineare della dimensione della chiave pubblica dalla dimensione del gruppo, è stata introdotta per la prima volta dai ricercatori svizzeri dell'ETH di Zurigo e della banca UBS nel 1997. Con l'implementazione di RingCT 2.0, le transazioni Monero sono più efficienti, scalabili e continuano a offrire privacy e anonimato senza pari per gli utenti.
Panoramica tecnica
RingCT 2.0 utilizza un accumulatore con un dominio unidirezionale per ridurre la dimensione dell'impegno di Pederson rispetto a RingCT 1.0, dove il valore ottenuto è indipendente dal numero di gruppi di account. Inoltre, la firma della conoscenza viene utilizzata per ridurre le dimensioni della firma di gruppo anonima spontanea collegabile a più livelli, utilizzata in RingCT 1.0. Nel 2019 è stato pubblicato un documento su RingCT 3.0, che ha introdotto la firma ad anello più compatta della storia senza una "configurazione attendibile", secondo gli autori.
Monero e oltre: antiproiettile
Un altro componente chiave della tecnologia di Monero è Bulletproofs. Nel 2017, un gruppo di autori ha pubblicato un documento intitolato "Bulletproofs: Short Proofs for Confidential Transactions and More". Questa è stata seguita da una versione migliorata che è stata presentata all'IEEE Symposium on Security and Privacy nel maggio 2018.
Cosa sono i Bulletproof?
Un componente importante della tecnologia di Monero è Bulletproofs. Sviluppato da un gruppo di autori nel 2017 e successivamente presentato in una versione aumentata all'IEEE Symposium on Security and Privacy nel 2018, Bulletproofs è una breve prova di transazioni riservate che non richiedono una configurazione affidabile. Ciò significa che i partecipanti non devono fare affidamento su un amico o su un'unica autorità centrale per verificare la validità delle transazioni.
Quando si utilizza Bulletproofs in Monero, viene confermato che il numero crittografato si trova all'interno di un intervallo specificato, senza rivelare altre informazioni al riguardo. Inoltre, Bulletproofs garantisce che la quantità di monete all'ingresso e all'uscita di una transazione sia uguale, impedendo la creazione di denaro dal nulla.
La tecnologia Bulletproof si basa su un articolo sulle prove a conoscenza zero per i circuiti aritmetici, pubblicato nel 2016. Nell'informatica teorica, un circuito aritmetico è un modello di calcolo in cui gli input passano attraverso una sequenza di elementi del circuito, ciascuno dei quali esegue un'operazione specifica per calcolare una funzione dei dati di input. Gli autori dell'articolo hanno proposto una dimostrazione a conoscenza zero per risolvere il problema della soddisfacibilità del circuito, che scala logaritmicamente con la dimensione del circuito, piuttosto che linearmente come prima. Questa tecnica suona in qualche modo familiare, vero?
Antiproiettile: vantaggi
- Aiutano a ridurre le dimensioni delle transazioni utilizzando Confidential Transaction, ma consentono anche all'esaminatore di combinare più prove di intervallo per transazioni con più output in una breve prova.
- Bulletproof consente di implementare protocolli di elaborazione riservata con più partecipanti (Secure Multi-party computation, MPC), nonché di creare contratti intelligenti con maggiore privacy.
- A differenza di zk-SNARK e zk-STARK, Bulletproof non richiede una configurazione attendibile e ha dimensioni inferiori.
- Dall'introduzione di Bulletproof nel codice Monero, la dimensione della transazione è stata ridotta dell'80%.
Conclusione
In qualità di principale gateway di pagamento crittografico, NOWPayments riconosce l'importanza della privacy nelle transazioni digitali. Monero, una criptovaluta incentrata sulla privacy, si allinea perfettamente con i nostri valori e siamo orgogliosi di supportarla come opzione di pagamento. L'uso di Monero di tecnologie all'avanguardia per il miglioramento della privacy, come CryptoNote e ring signature, garantisce che le transazioni di ogni utente siano riservate e non rintracciabili, fornendo un vero anonimato. Nonostante la sua associazione con attività illegali, Monero ha un caso d'uso unico nel fornire l'accesso all'economia digitale a coloro che non dispongono di servizi bancari, rendendolo una preziosa aggiunta alle nostre opzioni di pagamento.