Crea il tuo marketplace online con WordPress: buona o cattiva idea?

Pubblicato: 2018-01-11

WordPress è riconosciuto come una soluzione di coltellino svizzero nel campo del web. Puoi creare un sito Web, un blog o anche una piattaforma di e-commerce con WordPress. È interessante notare che molti utenti creano blog altamente stilizzati con WordPress.

E i mercati?

Vediamo se creare il tuo mercato online con WordPress è una buona o una cattiva idea. Esistono alcuni dei principali plug-in del mercato di WordPress che convertiranno il tuo sito in una piattaforma di e-commerce. Con l'aiuto di alcuni plug-in del mercato di WordPress, puoi creare e gestire un intero mercato pieno di migliaia di prodotti dal tuo laptop o dispositivo mobile, proprio come facevi acquisti. I plugin di WordPress per il mercato gestiscono tutto da soli dopo che hai semplicemente detto loro cosa fare.

mercato pro e contro wordpress

WordPress, un CMS senza limiti?

Alcuni studi mostrano che WordPress è utilizzato da oltre il 28% di tutti i siti Web su Internet nel mondo di oggi e questa cifra è in aumento. La semplicità e la velocità con cui un sito può essere messo online hanno motivato un gran numero di proprietari di siti a utilizzare questa soluzione. WordPress deve gran parte del suo fascino di massa alla sua flessibilità, che non ha rivali. Il back office facile da usare, così come la quantità di estensioni e temi disponibili, spesso gratuiti, ha permesso a WordPress di passare, in pochi anni, da un semplice sistema di blog a una delle più famose soluzioni CMS.
In verità, WordPress può essere uno dei migliori CMS (sistemi di gestione dei contenuti) disponibili sul mercato e offre funzionalità quasi infinite per il tuo sito web aziendale. Se vendi prodotti o servizi; operare a livello B2B o B2C; o semplicemente offrire informazioni: Wordpress può essere il miglior CMS per il tuo mercato online.

wordpress

Diverse aziende si sono persino specializzate nello sviluppo di moduli WordPress per marketplace e suite di temi, lavorando insieme, per consentire ai loro siti WordPress di andare oltre il semplice blog o la vetrina del sito. Un buon esempio è WooCommerce che ha sviluppato un intero ecosistema coerente di estensioni per trasformare un sito WordPress in un sito di e-commerce.

Tuttavia, se guardi i 10.000 siti più visitati al mondo, noterai che WordPress è molto poco rappresentato. Infatti, con poche eccezioni, i siti sotto WordPress non sono destinati ad accogliere migliaia di visitatori ogni giorno.

Al momento, nessuna soluzione equivalente a WooCommerce può trasformare il suo sito nel mercato di WordPress.

Troviamo diverse ragioni per questo, come ad esempio:

  • I mercati implicano sviluppi tecnici più complessi rispetto ai siti di e-commerce,
  • Il numero di persone interessate a creare il proprio mercato è molto inferiore al numero di persone interessate a creare un negozio online,
  • La base tecnica di WordPress non si permette di accogliere sviluppi così avanzati. Sarebbe, quindi, necessario aggiungere al cuore di WordPress un altro framework PHP, come Symfony, Laravel o CakePHP, per compensare le sue carenze.

Esistono, tuttavia, alcuni moduli WordPress per marketplace che possono essere utilizzati per gestire alcune funzionalità necessarie sul marketplace, come moduli per gestire la registrazione e la connessione degli utenti a un'area membro o moduli per gestire gli annunci. Ma la capacità di scambiare informazioni tra queste estensioni è limitata, se non inesistente, ed è allo stesso tempo obbligatorio coinvolgere uno sviluppatore PHP per creare il collegamento tra diverse funzionalità. In questo caso perdiamo la flessibilità e gli aspetti 'fai da te' che interessano a WordPress, pur incontrando i problemi classici e inerenti a WordPress, ovvero problemi di compatibilità, ad ogni aggiornamento, tra moduli esterni, moduli personalizzati e il cuore di WordPress.

Limiti di WordPress

Queste recensioni di WordPress non sono specifiche per il campo dei mercati online ma devono essere prese in considerazione durante la fase di progettazione e sviluppo del mercato di WordPress.

Prima di tutto, a volte è molto costoso ospitare un sito WordPress che inizia ad avere traffico. In effetti, l'architettura monolitica di WordPress non è fatta per "scaler", vale a dire per ospitare diverse migliaia di visitatori simultanei. È necessario compensare le debolezze di questa architettura che omologa ad una potenza di server molto importante. Questa è una condizione necessaria per garantire una buona performance espositiva ai suoi visitatori. Ciò si traduce in costi di hosting più elevati rispetto a uno sviluppo su misura.

L'altra critica che si sente spesso riguarda proprio i problemi di sicurezza. Essendo WordPress una soluzione molto comune, le sue falle di sicurezza attirano l'avidità di molti pirati. Cercano di penetrare i codici sorgente di tutti i siti che utilizzano WordPress. Il compito è tanto più semplice per loro in quanto il loro codice sorgente è open source, pubblico e, di conseguenza, visibile a tutti. È noto a tutti che trovare una scappatoia su WordPress è potenzialmente avere accesso a milioni di mercati o siti Web online molto facilmente.

Anche se questi difetti finiscono sempre per essere corretti dal team di sviluppo o dai contributori, è comunque necessario che i proprietari del mercato online aggiornino i loro siti. In pratica, pochissimi di loro hanno una rigida politica di aggiornamento perché ogni aggiornamento potrebbe essere una nuova fonte di disfunzione dell'intero sito.

Su un mercato online, non è insolito gestire informazioni riservate su questi utenti, transazioni e pagamenti. Poiché il mercato è una terza parte fidata, la sicurezza è un elemento chiave che deve essere garantito ai suoi utenti.

Nonostante tutte queste critiche, siamo convinti che WordPress sia un CMS in grado di adattarsi a diverse esigenze e lo dimostra ogni giorno.

Molti inizi del mercato online stanno provando diverse combinazioni di estensioni per creare il loro MVP (Minimum Viable Product). Questo è un approccio molto rilevante quando è il momento di iniziare a reclutare questi primi utenti. Devi solo essere consapevole che questa non è una soluzione evolutiva e che quando andrai al passaggio successivo dovrai trovare un'altra soluzione per creare il tuo mercato con WordPress.

Spero che la discussione di cui sopra ti dia un'idea completa sul fatto che creare il tuo mercato online con WordPress sia una buona o una cattiva idea.