5 modi in cui i servizi di condivisione di file non sicuri possono ostacolare la tua attività
Pubblicato: 2023-01-15Il cloud computing ha permesso al mondo di condividere file con chiunque viva in qualsiasi parte del mondo in pochi secondi. Tuttavia, aumenta anche il rischio di violazioni dei dati, che possono causare problemi significativi per un'organizzazione, tra cui mancati guadagni, contenziosi, violazioni/sanzioni della conformità ed erosione del marchio.
I sistemi di condivisione di file non sicuri possono esporre le aziende all'accesso non autorizzato da parte di sindacati della criminalità organizzata, stati-nazione canaglia, concorrenti e altri malintenzionati. Kitetoons di Kiteworks dà uno sguardo spensierato a cosa può accadere quando le organizzazioni condividono i file in modo non sicuro.
Pertanto, è meglio evitare di condividere i file in modo non sicuro.
Ecco infatti cinque modi in cui la mancanza di servizi di condivisione sicura dei file può ostacolare la tua attività:
Perdere informazioni critiche e riservate
Un'organizzazione aziendale è destinata ad avere importanti dati finanziari, piani di prodotto e piani strategici per lo sviluppo e la crescita futuri.
Queste informazioni sono fondamentali per le prestazioni e il successo di un'azienda. Se queste informazioni dovessero trapelare o essere intercettate durante la condivisione interna o esterna, le conseguenze potrebbero essere catastrofiche.
Immagina che un concorrente abbia accesso alla roadmap del tuo prodotto o ai piani di espansione del mercato. Potrebbero utilizzare queste informazioni a proprio vantaggio copiando le tue idee, entrando in un nuovo mercato prima di te o firmando accordi di esclusiva con i tuoi potenziali partner. Quando verrai a conoscenza della violazione, potrebbe essere troppo tardi.
È quindi importante prendere le misure necessarie in anticipo per prevenire un disastro di spionaggio aziendale come questo. Come?
Dovresti sempre essere vigile su dove sono archiviate le tue informazioni sensibili, chi vi ha accesso, quando vi accede e con chi le condivide. Monitorare attentamente questa attività può aiutarti a evitare, o almeno a identificare, una violazione. Un servizio di condivisione file sicuro che crittografa messaggi e allegati aiuta a garantire che gli hacker non possano intercettare e accedere alle informazioni più critiche della tua azienda.
Suscettibilità al malware
Rete di contenuti privata basata sui dati, Kiteworks ha pubblicato un rapporto di previsione per il 2023 , che mostra che le organizzazioni concentreranno più risorse sul rafforzamento della sicurezza e il malware è uno dei motivi più importanti.
Un'organizzazione tipica riceve centinaia, se non centinaia di migliaia, di e-mail in entrata ogni giorno. Molte sono comunicazioni legittime da parte di clienti, partner e fornitori di servizi; tuttavia, molti altri non sono richiesti. Sfortunatamente, queste e-mail possono contenere virus e malware che possono causare una serie di interruzioni da minori a gravi alla tua attività.
Se un dipendente ignaro fa clic su un collegamento o allegato sospetto, può scatenare una catena di eventi che alla fine può portare a una violazione dei dati. Ancora una volta, una violazione dei dati può avere implicazioni a breve e lungo termine, tra cui perdita di attività, contenziosi, violazioni della conformità e multe ed erosione del marchio.
Perdita di informazioni personali
Le informazioni di identificazione personale (PII) possono presentarsi in diverse forme, come nomi, indirizzi e-mail e numeri di previdenza sociale, ma anche dati comportamentali, geolocalizzazione e dati biometrici. Qualsiasi dato che ti riguarda personalmente può essere considerato PII.
Quando un'organizzazione assume un dipendente, raccoglie molte informazioni personali di quel dipendente. L'organizzazione genererà infatti informazioni personali aggiuntive, come informazioni sull'assicurazione, stipendio, bonus, numeri ID dei dipendenti e altro ancora. Questi dati non vengono solo archiviati nel sistema informativo delle risorse umane (HRIS) dell'organizzazione, ma vengono anche condivisi con partner esterni come elaboratori di buste paga, fornitori di assicurazioni e consulenti aziendali.
Queste informazioni altamente sensibili sono molto ricercate dai ladri di identità. Quando gli hacker intercettano queste informazioni mentre vengono condivise tra un'organizzazione e i suoi partner, in genere vengono commercializzate sul dark web dove i ladri di identità possono acquistarle per creare scompiglio finanziario, costando alle vittime da decine a centinaia di migliaia di dollari in spese fraudolente. L'annullamento di questi addebiti e la cancellazione del tuo nome (e del tuo credito) possono richiedere mesi o addirittura anni. Ancora una volta, un servizio di condivisione file sicuro che crittografa messaggi e allegati contenenti informazioni personali contribuirà a garantire che queste informazioni sensibili non cadano mai nelle mani sbagliate e finiscano nel dark web.
Rete non sicura di terze parti
Il rischio della catena di fornitura digitale o il rischio di terze parti è una delle principali fonti di perdita di informazioni per le organizzazioni. Le organizzazioni dipendono da centinaia o addirittura migliaia di partner, venditori e fornitori. Un'organizzazione può disporre di un budget elevato per la sicurezza informatica, supportato da processi e procedure di sicurezza dei dati per i propri dipendenti; tuttavia, i partner di quell'organizzazione potrebbero disporre di risorse di sicurezza informatica significativamente inferiori. A causa dell'interdipendenza tra un'organizzazione e i suoi partner, un "anello" debole nella catena di fornitura digitale può avere un impatto sull'intero ecosistema.
Gli attacchi informatici sono ben consapevoli di questa disparità. Questi aggressori infatti si impegnano spesso in "i sland hopping", un tipo di attacco informatico in cui un utente malintenzionato prende di mira più sistemi interconnessi per ottenere l'accesso a un sistema che non è direttamente accessibile dal punto di ingresso iniziale dell'attaccante. Fondamentalmente, gli aggressori utilizzeranno una varietà di tattiche, incluso il phishing, per identificare una vulnerabilità di un'organizzazione per ottenere l'ingresso in altre organizzazioni lungo la catena di approvvigionamento.
Questo tipo di attacco sottolinea la necessità che i sistemi connessi dispongano di rigorose misure di sicurezza per proteggerli dalle intrusioni. Un sistema di condivisione file sicuro che non richieda l'apertura di una porta per ogni singolo partner è un ottimo modo per gestire il rischio della supply chain digitale.
Violazioni di conformità
Negli ultimi anni sono emerse leggi sulla protezione dei dati, come il California Consumer Privacy Act (CCPA) o il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), che richiedono alle organizzazioni di proteggere la privacy dei propri clienti o di dover affrontare costose multe e sanzioni.
Se un'organizzazione si impegna in pratiche di condivisione di file non sicure, incluso l'utilizzo di soluzioni di condivisione di file non sicure, alla fine può portare a una violazione dei dati e alla successiva violazione della conformità, in particolare per le organizzazioni che operano in settori altamente regolamentati come la sanità, il governo e i servizi finanziari.
Le pratiche di condivisione di file di dati non sicuri possono includere l'invio di messaggi e file non crittografati, il non richiedere a mittenti e destinatari di autenticarsi prima di accedere a informazioni sensibili o l'utilizzo di una soluzione di condivisione o archiviazione di file che non dispone di misure di sicurezza adeguate. Ad esempio, se un file viene caricato su un servizio di condivisione file senza crittografia, chiunque abbia accesso al servizio può vedere quali dati sono stati caricati. Ciò mette a rischio le informazioni sensibili e l'organizzazione. Inoltre, se un'organizzazione non richiede l'autenticazione a più fattori, un dipendente non autorizzato o un malintenzionato potrebbe ottenere l'accesso alla soluzione di condivisione file. Ciò espone i dati archiviati nella soluzione al rischio di furto e uso improprio, che costituisce una violazione della conformità alla privacy dei dati.
Le ripercussioni finanziarie, legali e aziendali di una violazione della conformità alla privacy dei dati possono essere gravi. Una violazione può comportare pesanti multe per l'azienda da parte degli organismi di regolamentazione incaricati di far rispettare GDPR, CCPA, HIPAA, IRAP, PIPEDA e altri regolamenti. Oltre alle sanzioni pecuniarie, un'organizzazione può subire anche un danno reputazionale a causa della violazione, che può influire sulla sua capacità di mantenere i clienti esistenti e acquisirne di nuovi. Infine, l'organizzazione può essere ritenuta responsabile per eventuali danni subiti dai clienti a causa della violazione dei dati, che può costare diversi milioni di dollari.
Le organizzazioni che utilizzano pratiche, soluzioni e processi di condivisione sicura dei file dimostrano ripetutamente la conformità alle normative sulla privacy dei dati. Le organizzazioni possono anche implementare policy e processi intorno alla loro soluzione di condivisione file per garantire la conformità alla privacy dei dati, incluso un sistema di classificazione dei dati, istruzione e formazione degli utenti e controlli regolari. Con queste misure in atto, l'organizzazione può essere certa di essere conforme alle normative sulla privacy dei dati.
Alcuni consigli di separazione
Le organizzazioni devono utilizzare soluzioni, criteri e processi di condivisione sicura dei file per proteggere le loro informazioni critiche da accessi non autorizzati. È l'unico modo in cui un'azienda può evitare costose violazioni della conformità e contenziosi, ma anche garantire la protezione dei dipendenti, dei clienti, della proprietà intellettuale e della redditività a lungo termine.