3 Cose da fare e da non fare del contenuto dinamico
Pubblicato: 2022-07-28La posta in arrivo è più affollata (e competitiva) che mai e, poiché i volumi di posta elettronica continuano a salire alle stelle, le aspettative degli abbonati stanno cambiando in modo significativo.
Il pubblico di oggi è affamato di esperienze altamente personalizzate dai marchi che amano. Detto questo, i mittenti che si affidano a contenuti di posta elettronica generici rischiano di alienarsi i propri abbonati e rimanere indietro rispetto a concorrenti più innovativi.
Quindi, come possono i marchi costruire relazioni solide e fornire ai consumatori i contenuti personalizzati che desiderano? Semplice: inizia a sfruttare la potenza dei contenuti dinamici!
Analizziamo cos'è il contenuto dinamico, perché è utile e come puoi iniziare a incorporarlo nella tua strategia di posta elettronica per aumentare il coinvolgimento oggi.
Che cos'è il contenuto dinamico?
Il contenuto dinamico (per quanto riguarda i messaggi di posta elettronica) è qualsiasi elemento che cambia in base agli interessi degli abbonati, al comportamento passato o ai dati personali che hanno condiviso con il tuo marchio.
È possibile personalizzare un'ampia varietà di blocchi modello utilizzando il contenuto dinamico, tra cui:
- Testo come copia e-mail, saluti e righe dell'oggetto.
- Elementi visivi come video, immagini ed elementi interattivi (ad es. sondaggi o richieste di feedback).
- Inviti all'azione o CTA.
Includere contenuti dinamici nelle tue campagne fa sentire l'abbonato come se l'e-mail fosse stata curata appositamente per loro e aiuta a rafforzare la loro relazione con il tuo marchio.
Perché utilizzare contenuti dinamici?
La vera domanda è: perché non utilizzare contenuti dinamici? Gli elementi dinamici consentono ai marchi di allontanarsi dalla datata strategia di promozione batch-and-blast e verso un approccio più mirato e personale che risuona con gli abbonati.
Con i contenuti dinamici puoi:
- Crea esperienze personalizzate e pertinenti per gli abbonati sfruttando la cronologia del coinvolgimento e i dati zero party.
- Offri opportunità di coinvolgimento elevate attraverso CTA personalizzati.
- Enfatizza il valore del marchio attraverso e-mail di riepilogo, messaggi attivati e costruzione di relazioni.
- Risparmia tempo! Invece di dover creare più modelli per vari segmenti di pubblico, gli esperti di marketing possono creare un'unica email e lasciare che i contenuti dinamici facciano il lavoro pesante.
- Aumenta le conversioni e le entrate dal canale e-mail con contenuti altamente mirati.
Immergiamoci più a fondo nelle principali cose da fare e da non fare del contenuto dinamico.
3 Cose da fare sui contenuti dinamici
1. Personalizza con dati zero party
I dati zero party si riferiscono a qualsiasi informazione che un cliente condivide volontariamente con un marchio, spesso durante il processo di adesione o tramite un centro di preferenze. Incorporare elementi dinamici nelle tue campagne è l'occasione perfetta per mettere a frutto queste informazioni.
Il rivenditore Uniqlo raccoglie dati zero party dando agli abbonati la possibilità di mettere "Mi piace" su articoli specifici quando fanno acquisti online. Quindi utilizzano immagini dinamiche per incorporare questi preferiti dei clienti nelle comunicazioni e-mail. Ognuno ha preferenze uniche, quindi Uniqlo è pronto per offrire un'esperienza specifica per gli abbonati con questo uso di immagini dinamiche.
Anche AirBNB non sta perdendo l'attività dell'account dell'abbonato. In questo itinerario personalizzato creato per un utente che visita Berkeley, in California, AirBNB utilizza immagini e testi dinamici per fornire un elenco su misura di attività (e opportunità di clic) tutto basato sulle interazioni passate dell'abbonato.
2. Ripetere il valore
I marchi di successo mirano sempre a fornire valore ai propri clienti. Le e-mail attivate presentano opportunità divertenti per gli esperti di marketing di incorporare contenuti dinamici e mostrare il valore unico che forniscono.
Le e-mail di riepilogo, i messaggi di compleanno e i programmi fedeltà possono tutti integrare dettagli specifici dell'utente che ricordano agli abbonati perché in primo luogo hanno aderito al tuo programma di posta elettronica.
Ad esempio, Fitbit invia un'e-mail di statistiche settimanali ai propri abbonati ricca di contenuti dinamici. Un modello relativamente semplice prende vita quando i dati di utilizzo vengono popolati tramite campi dinamici. Riflette una settimana nella vita di un singolo utente e fornisce una ricchezza di informazioni in cui l'abbonato troverà senza dubbio valore e su cui rifletterà.
L'e-mail di La Roche Posay utilizza contenuti dinamici per augurare un buon compleanno al proprio abbonato (per nome!) e offre un allettante "sconto del 20%!" incentivo allo shopping. Poiché il 50 percento dei consumatori è disposto a condividere informazioni personali (come la data di nascita) in cambio di uno sconto, questa e-mail è vantaggiosa per entrambe le parti.
Questa e-mail attivata viene utilizzata anche per fornire consigli sui prodotti in base agli acquisti precedenti o al comportamento di navigazione dell'individuo.
3. Personalizza le CTA
La maggior parte dei marketer conosce l'importanza di un CTA ben posizionato e intrigante. Tuttavia, le CTA sono spesso trascurate come opportunità per personalizzare ulteriormente le campagne e-mail.
Come il testo e le immagini, le CTA dinamiche possono essere adattate ai singoli abbonati in numerosi modi. Prendi in considerazione l'utilizzo di CTA diversi per i contatti rispetto ai contatti esistenti, i clienti nuovi e quelli fedeli o addirittura scaduti o le variazioni basate sull'attività del sito Web degli abbonati. L'utilizzo di CTA specifici per l'abbonato alla fine aiuterà ad aumentare il coinvolgimento e le conversioni dal canale di posta elettronica.
Spotify utilizza il contenuto dinamico per personalizzare il proprio CTA in base alla cronologia degli acquisti degli abbonati e al tipo di account. Gli abbonati che hanno precedentemente annullato il loro abbonamento premium sono invitati a iscriversi di nuovo, mentre coloro che hanno sperimentato solo un abbonamento gratuito ricevono un'offerta avvincente "3 mesi gratis".
Dinnerly utilizza il contenuto dinamico per testare A/B le proprie CTA. Con i test A/B, i marchi possono aumentare il coinvolgimento degli iscritti e i tassi di conversione, ridurre al minimo i rischi e sfruttare il feedback generato dagli utenti per stabilire come comunicare al meglio con il proprio pubblico.
Il contenuto dinamico semplifica senza dubbio questo processo di test per il team di Dinnerly. Invece di dover creare più versioni dell'e-mail, ne creano solo una e lasciano che il contenuto dinamico faccia il resto.
3 Contenuto dinamico da non fare
1. NON abusare dei tipi di contenuto dinamico
Una volta che hai sperimentato gli infiniti vantaggi dell'inclusione di contenuti dinamici nelle tue campagne, può essere allettante inserirli in ogni blocco del tuo modello. Tuttavia, l'uso eccessivo di contenuti dinamici può avere un impatto negativo sulle campagne diminuendo l'efficacia del monitoraggio delle prestazioni e superando i limiti di comfort degli abbonati.
L'utilizzo di più blocchi di contenuti dinamici distrae gli esperti di marketing dal concentrarsi su ciò che conta davvero per i propri utenti. Inizia incorporando il contenuto dinamico in uno solo dei due blocchi del tuo modello di email per capire meglio cosa sta risuonando o meno.
L'obiettivo di molte campagne e-mail è trovare il giusto equilibrio tra personalizzazione e privacy. Includere tutto ciò che sai sul tuo abbonato in una singola e-mail può comprensibilmente spaventare il lettore e renderlo meno propenso a coinvolgere o fornire dettagli personali rilevanti in futuro.
2. NON dimenticare di tracciare
Se il tuo team ha dedicato tempo e sforzi all'aggiornamento dei modelli per includere contenuti dinamici, ti consigliamo di sapere in che modo influisce sulle prestazioni della tua posta elettronica.
Prima di distribuire la tua prima e-mail dinamica o apportare modifiche significative agli elementi dinamici esistenti, assicurati di testare, testare, monitorare! Assicurati che sia in atto un monitoraggio dei link appropriato, che i rapporti tornino al tuo database e che il ROI risultante possa essere attribuito ai link o ai contenuti appropriati.
3. NON fare affidamento su dati datati o imprecisi
Quando si utilizza contenuto dinamico, l'accuratezza dei dati è essenziale. L'invio di offerte irrilevanti o l'errore di destinazione può portare a un calo del coinvolgimento, del posizionamento della posta in arrivo e delle entrate.
Se sospetti che i dati dei tuoi abbonati siano imprecisi, datati o semplicemente carenti, prendi in considerazione l'invio di campagne dedicate che invitino il tuo pubblico ad aggiornare le preferenze e-mail, le impostazioni dell'account o fornisca dati pertinenti zero-party prima di creare e-mail dinamiche iper-personalizzate.
Porta le tue campagne e-mail al livello successivo
Il contenuto dinamico è una parte fondamentale della creazione di campagne e-mail che soddisfano le aspettative degli abbonati e incoraggiano il coinvolgimento. Prendere nota di questi contenuti dinamici da fare e da non fare è un ottimo primo passo per aumentare l'efficacia del tuo programma di posta elettronica.
In molti casi, i dati zero party sono essenziali per stabilire in che modo il tuo marchio può incorporare efficacemente contenuti dinamici nelle campagne e-mail. Indipendentemente dal fatto che il tuo marchio sia nuovo ai contenuti dinamici o lo sappia bene, ci sono sempre opportunità per migliorare il tuo gioco di coinvolgimento utilizzando le informazioni uniche fornite dagli abbonati.
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